Bisogna vedere se ciò che scalda il nostro cuore, l’abbiamo confidato a qualcuno e se quel qualcuno ce lo ricorda ,semplicemente per dirci che ci vuole bene.
Tu riesci a scaldare un cuore da lontano?
Ci sono cuori che battono a migliaia di chilometri da noi, ed il loro battito ci sembra brillante ed intenso più di mille soli
perché ogni cuore ha la sua vita, i suoi ritmi, il suo pulsare ma a volte capita che uno di quei cuori, incrociati per un breve tratto del nostro cammino, si palesi in modo inaspettato. Ed esplodiamo di una gioia intensa ed indescrivibile
E poi ci son cuori con cui interagiamo ogni giorno e che ormai, per consuetudine o per quieto vivere o per necessità, ci scivolano addosso come la pioggia ed il loro calore si disperde…
e ci poniamo domande… e le poniamo al cuore che ci sta accanto, paziente…
“Dimmi ma rispondimi francamente
hai mai amato qualcuno tanto,
ti prego dimmelo anche se non sono io
ma voglio sapere se era grande
o se era tagliente
se bruciava o se riscaldava
se sapeva di primavera
se era gioia o se era dolore
se era furia o se era tormento
se si soffre o si può volare
se si ride tanto quanto puoi morire”.
Dicembre è il mio mese, tra compleanni (anch’io sono dicembrina) e festività varie mi piace tanto. Ma m’immalinconisce anche pensando agli anni passati, quando c’erano i miei.. Poi all’improvviso succede qualcosa che non m’aspetto: un messaggio o una telefonata, penso a quelle persone che si son ricordate di me o mi fa ridere un biglietto disegnato dalle figlie cercando di copiare il Nat-stile per il giorno del mio compleanno. E tutto questo mi fa felice.
Basta poco, no?
Beh certo che per un ‘primo dicembre’, festività natalizie e compleanno insieme sembrano una forma di accanimento nostalgico.
Ma l’arte dona strumenti in più per affrontare il freddo di certi momenti della vita prima che sia il passare del tempo a placarlo, e questa tavola lo dimostra.
A Nat. ❄️Mando🪻Un giacinto perché è un fiore da inverno,ed ha un profumo intenso e avvolgente,🍩una torta al caffè ,cioccolato ed amaretto,🥂🍾 champagne per due,se sei solo ,bevi da tutte e due i bicchieri, ☕ un caffè decaffeinato caldissimo, come modo affettuoso di raggiungerti.
💌
La notizia del 2 dicembre:
Stupro di Caivano.
Il Gip Fabrizio Forte del Tribunale di Napoli Nord ha disposto che uno dei 2 maggiorenni colpevoli degli abusi sulle due bambine di 10 e 12 anni, definito dai più il capobranco, esca dal carcere per andare ai domiciliari.
Mah…
Gip Fabrizio Forte. Ma chi sarà questo qui? Come ragiona? La procura di Napoli Nord ha preannunciato ricorso, ma intanto questo ha disposto la scarcerazione.
Voi come la vedete sta cosa?
NocNoc. Potrebbe essere saggezza decisionale. Il giudice non vuole rischiare di emettere un provvedimento che al 98 per cento può costare allo stupratore anche la vita. Chiunque faccia del male ad un minore,in carcere viene ucciso
Tutti dovrebbero essere interessati a come viene trattato il capobranco che stupra ripetutamente due bambine di 10 e 12 anni.
E a sapere perché un magistrato tira fuori dal carcere solo uno dei 2 maggiorenni presenti nel gruppo.
Se hai intenzione di allestire uno “iudicium publicum” qui nel blog forse dovresti dotarti di informazioni più attendibili di quelle cui sembri essere in possesso, evitando possibilmente di accompagnarle a frasi tipo “lo conosco superficialmente”, “per quello che sento dire”, “sento parlare bene”.
A proposito: Maurizio Fabrizio è uno dei più bravi musicisti che abbiamo in Italia, non coinvolgiamolo in queste diatribe minori
Ciao, e salutami il cugino del cognato dell’ amico, del suocero… insomma, tutti quanti 😋
NocNoc.lo scarcerato ha precarie condizioni psicofisiche non compatibili con il regime detentivo.La certificazione è Medico-sanitaria.
il Gip ha imposto il braccialetto elettronico.
Auguriamoci che questo sciagurato non abbia incompatibilità con il braccialetto.
Immagino che oggi a quest’ora già ti eri informato di questo.
Posso solo aggiungere che la sentenza ed il decreto ottemperano civilmente ai diritti umani anche di chi è stato condannato.
Questa è civiltà,democrazia,cultura giuridica.
Si, ho letto anch’io. Oltretutto lo mandano a Venezia.
Però vorrei sapere anche i motivi di ricorso della Procura, che evidentemente non condivide il provvedimento, se presenta ricorso, come preannunciato.
E in ogni caso guardando certe cose con gli occhi delle vittime resta comunque l’amaro in bocca.
Noc! Non ne usciremo mai con questa giustizia farraginosa e non uguale per tutti,se esistono avvocati d’ufficio e avvocati del calibro di Coppi e del fu Ghedini.Ricordi cosa avvenne di quel demonio incarnato di Angelo Izzo? Che in permesso premio commise due femminicidi! E del caso Cucchi? E del caso Aldovrandi? E del caso Vannini? Devo continuare?
Bisogna vedere se ciò che scalda il nostro cuore, l’abbiamo confidato a qualcuno e se quel qualcuno ce lo ricorda ,semplicemente per dirci che ci vuole bene.
Tu riesci a scaldare un cuore da lontano?
Ci sono cuori che battono a migliaia di chilometri da noi, ed il loro battito ci sembra brillante ed intenso più di mille soli
perché ogni cuore ha la sua vita, i suoi ritmi, il suo pulsare ma a volte capita che uno di quei cuori, incrociati per un breve tratto del nostro cammino, si palesi in modo inaspettato. Ed esplodiamo di una gioia intensa ed indescrivibile
E poi ci son cuori con cui interagiamo ogni giorno e che ormai, per consuetudine o per quieto vivere o per necessità, ci scivolano addosso come la pioggia ed il loro calore si disperde…
e ci poniamo domande… e le poniamo al cuore che ci sta accanto, paziente…
https://youtu.be/Qse9bsUT184?si=5Jcoomik6ir-08pk
“Dimmi ma rispondimi francamente
hai mai amato qualcuno tanto,
ti prego dimmelo anche se non sono io
ma voglio sapere se era grande
o se era tagliente
se bruciava o se riscaldava
se sapeva di primavera
se era gioia o se era dolore
se era furia o se era tormento
se si soffre o si può volare
se si ride tanto quanto puoi morire”.
Dicembre è il mio mese, tra compleanni (anch’io sono dicembrina) e festività varie mi piace tanto. Ma m’immalinconisce anche pensando agli anni passati, quando c’erano i miei.. Poi all’improvviso succede qualcosa che non m’aspetto: un messaggio o una telefonata, penso a quelle persone che si son ricordate di me o mi fa ridere un biglietto disegnato dalle figlie cercando di copiare il Nat-stile per il giorno del mio compleanno. E tutto questo mi fa felice.
Basta poco, no?
Sarebbe bene specificare che chi è a pochi cm da te NON è Cane Cattivo, altrimenti non so se avrai ancora due gambe o due braccia tra poco!
💖 Hai colpito dritto al cuore Nat.
Parafrasando e ridacchiando titoli famosi…
Il sottotitolo potrebbe essere:
Laggiù (o lassù) qualcuna lo ama…❣
Beh certo che per un ‘primo dicembre’, festività natalizie e compleanno insieme sembrano una forma di accanimento nostalgico.
Ma l’arte dona strumenti in più per affrontare il freddo di certi momenti della vita prima che sia il passare del tempo a placarlo, e questa tavola lo dimostra.
A Nat. ❄️Mando🪻Un giacinto perché è un fiore da inverno,ed ha un profumo intenso e avvolgente,🍩una torta al caffè ,cioccolato ed amaretto,🥂🍾 champagne per due,se sei solo ,bevi da tutte e due i bicchieri, ☕ un caffè decaffeinato caldissimo, come modo affettuoso di raggiungerti.
💌
alessandra00 a te 💐tulipani ⛷️una sciata all’Abetone 🎂una torta alla frutta al bar Paszkowski
Grazie mille del pensiero! 🤩
Anche questa è una cosa inaspettata che fa piacere!
🌺
🏵️
Poi, come altro regalo posso provare a cantare Jingle Bells con i rutti della coca cola? 🤭
La notizia del 2 dicembre:
Stupro di Caivano.
Il Gip Fabrizio Forte del Tribunale di Napoli Nord ha disposto che uno dei 2 maggiorenni colpevoli degli abusi sulle due bambine di 10 e 12 anni, definito dai più il capobranco, esca dal carcere per andare ai domiciliari.
Mah…
Gip Fabrizio Forte. Ma chi sarà questo qui? Come ragiona? La procura di Napoli Nord ha preannunciato ricorso, ma intanto questo ha disposto la scarcerazione.
Voi come la vedete sta cosa?
NocNoc. Potrebbe essere saggezza decisionale. Il giudice non vuole rischiare di emettere un provvedimento che al 98 per cento può costare allo stupratore anche la vita. Chiunque faccia del male ad un minore,in carcere viene ucciso
Noc Noc . A casa può essere ucciso lostesso, ma lasciando fuori la responsabilità dello Stato come Carcere e come tribunale
Ma la scarcerazione è prevista per uno solo dei due maggiorenni. Chissà perché uno solo e non entrambi.
E chissà perché la Procura invece si oppone e preannuncia ricorso.
NocNoc .Fammi leggere il provvedimento per capire
Poi fateci sapere il verdetto mi raccomando, siamo tutti in ansia soprattutto Crosetto 😏
Tutti dovrebbero essere interessati a come viene trattato il capobranco che stupra ripetutamente due bambine di 10 e 12 anni.
E a sapere perché un magistrato tira fuori dal carcere solo uno dei 2 maggiorenni presenti nel gruppo.
Se hai intenzione di allestire uno “iudicium publicum” qui nel blog forse dovresti dotarti di informazioni più attendibili di quelle cui sembri essere in possesso, evitando possibilmente di accompagnarle a frasi tipo “lo conosco superficialmente”, “per quello che sento dire”, “sento parlare bene”.
A proposito: Maurizio Fabrizio è uno dei più bravi musicisti che abbiamo in Italia, non coinvolgiamolo in queste diatribe minori
Ciao, e salutami il cugino del cognato dell’ amico, del suocero… insomma, tutti quanti 😋
È stato un piacere incrociarmi con te. Ma non temere, non me ne vanterò mai.
Nessuno mi capirebbe.
NocNoc.lo scarcerato ha precarie condizioni psicofisiche non compatibili con il regime detentivo.La certificazione è Medico-sanitaria.
il Gip ha imposto il braccialetto elettronico.
Auguriamoci che questo sciagurato non abbia incompatibilità con il braccialetto.
Immagino che oggi a quest’ora già ti eri informato di questo.
Posso solo aggiungere che la sentenza ed il decreto ottemperano civilmente ai diritti umani anche di chi è stato condannato.
Questa è civiltà,democrazia,cultura giuridica.
Si, ho letto anch’io. Oltretutto lo mandano a Venezia.
Però vorrei sapere anche i motivi di ricorso della Procura, che evidentemente non condivide il provvedimento, se presenta ricorso, come preannunciato.
E in ogni caso guardando certe cose con gli occhi delle vittime resta comunque l’amaro in bocca.
“Oltretutto lo mandano a Venezia” per dire meglio così, almeno è lontano dalle vittime.
Noc! Non ne usciremo mai con questa giustizia farraginosa e non uguale per tutti,se esistono avvocati d’ufficio e avvocati del calibro di Coppi e del fu Ghedini.Ricordi cosa avvenne di quel demonio incarnato di Angelo Izzo? Che in permesso premio commise due femminicidi! E del caso Cucchi? E del caso Aldovrandi? E del caso Vannini? Devo continuare?