Avere la capacità di ‘disegnare la vita’ è proprio qualcosa di speciale, riuscire a fissare e a far rivivere in pochi tratti tutto il significato di un momento meglio di come potrebbe fare una fotografia.
Detto ciò, però uno invece di stare a guardare forse poteva pure scendere a prendere almeno la busta!
Inizialmente non avevo collegato l’altro 19, io che ti avevo scritto “diciotto rose…”🤦🙏 Rivista stamani mi fa commuovere tanto sarà il cielo grigio. .. o gli occhi colmi di pioggia
Abbraccio te ed Emanuele.
Tratto nitido e colori netti a rappresentazione di una scaturigine affettiva ingenua e vera di gesti e di sguardi protettivi reciproci.
Da questa parte ci siamo chiesti che padre abbiamo avuto paragonandolo/ci al tuo di questa vignetta.
Il mio smise di tenere i segugi verso gli 85 anni perché non aveva nessuno cui affidarli
nella casa di campagna, allorquando si spostava per portare cose buone a noi figli sparsi in regioni diverse e si fermava a dormire almeno una notte.
Ma le cose buone erano un di più, prima di partire chiedeva di cosa avevamo bisogno.
Che dolce Amato Padre, che bella scena!
Ma così ci sferri un colpo di tenerezza fra capo e collo… che di questi tempi fa un gran bene!
Avere la capacità di ‘disegnare la vita’ è proprio qualcosa di speciale, riuscire a fissare e a far rivivere in pochi tratti tutto il significato di un momento meglio di come potrebbe fare una fotografia.
Detto ciò, però uno invece di stare a guardare forse poteva pure scendere a prendere almeno la busta!
Poi A P, che ritengo persona concreta, avrà pensato di risparmiarsi un’asciugatura profonda a Nero, chissà.
Proprio il 19 🌹
Grazie Mario per queste perle di amore ❤️❤️
Una dolce premura, un’amorevole tenerezza: grazie per questa condivisione. Un grattino a Nero e un caro saluto al babbo.
Da’ retta a Gocciadichina.
Che ci dice Nero del primo cane in Parlamento?
❤️
https://youtu.be/JqtSuL3H2xs?si=8EXtlaWhZ1iW3xuk
Spero che Amato Padre non si sia ammalato
😳
Fai una cosa…. prendi il Nuovo Testamento e straccia il capitolo sull’Apocalisse di Giovanni.
Vedrai che ti sentirai meglio
Inizialmente non avevo collegato l’altro 19, io che ti avevo scritto “diciotto rose…”🤦🙏 Rivista stamani mi fa commuovere tanto sarà il cielo grigio. .. o gli occhi colmi di pioggia
Abbraccio te ed Emanuele.
❤️
Tratto nitido e colori netti a rappresentazione di una scaturigine affettiva ingenua e vera di gesti e di sguardi protettivi reciproci.
Da questa parte ci siamo chiesti che padre abbiamo avuto paragonandolo/ci al tuo di questa vignetta.
Il mio smise di tenere i segugi verso gli 85 anni perché non aveva nessuno cui affidarli
nella casa di campagna, allorquando si spostava per portare cose buone a noi figli sparsi in regioni diverse e si fermava a dormire almeno una notte.
Ma le cose buone erano un di più, prima di partire chiedeva di cosa avevamo bisogno.
Amato padre è adorabile
Ho “Cenere” in salotto, l’ho amato davvero
Grazie