Forza Nat,
riguardati e niente sforzi.
Purtroppo la palla pelosa che disegni è mostruosa, rimbalza tra noi voracemente, ed in troppi non lo comprendono ancora.
Un virtuale abbraccio….attendiamo: buffe, “positive” e gloriose notizie.
Oh caspita, da ex coviddato quando i vaccini ancora non erano una cosa, mi dispiace tanto. Tieni duro. Se tutto va bene sarà una sciocchezza. Procurati un saturimetro e stacci bene attento.
La fortuna è cieca. ma la sfiga ha una vista d’aquila. Comunque da doppio vaccinato dovresti cavartela con solo un po’ febbre per qualche giorno. Poi, come si dice, “che ben comincia (l’anno)…”
Sgrat sgrat…
Noooo, sapevo che questo era un virus rancoroso, dai tempi di Bolsonaro, Trump e Briatore, ma tu cos’hai fatto per irritarlo e incorrere nella sua vendetta?
Sei anche vaccinato.
E allora cos’è servito? È tipo il divieto dei botti a Napoli?
Oddio tutti sti commenti… Gli anticorpi SONO di DIVERSE tipologie e quello che rileva il tampone rapido sono di risposta all’infezione e durano poco, massimo una settimana….a differenza di quelli “da immunità” …ne sapevate di più se aveste visto anche il cartone animato “siamo fatti così” negli anni 80-90″.
Qui la descrizione di un kit di Abanalitica che identifica la proteina N
«La card si basa sul principio della reazione antigene-anticorpo e sulla tecnologia dell’immunoanalisi. Il test contiene l’anticorpo monoclonale della proteina N di SARS-CoV-2 marcata con oro colloidale, immobilizzato sulla striscia di nitrocellulosa, associato agli anticorpi monoclonali della proteina N di SARSCoV-2 immobilizzati a livello dell’area T (test) e il relativo anticorpo nell’area del controllo qualità (C).
Durante il test, la proteina N eventualmente presente nel campione si combina con l’anticorpo monoclonale della proteina N di SARS-CoV-2 marcata con oro colloidale, immobilizzato sulla striscia di nitrocellulosa. I coniugati migrano verso l’alto per capillarità e vengono quindi catturati dall’anticorpo monoclonale della proteina N immobilizzato nell’area T del test. Tanto più è alto il contenuto di proteina N nel campione, tanto più coniugato viene catturato e più intenso sarà il colore della banda a livello dell’area T del test.»
Ah, guarda, la mia domanda era seria, perché prima di fare i vaccini, sapevo che se avessi avuto un tampone positivo ero malato, altrimenti no. Poi già dalla prima dose, e poi ancora con la seconda mi sono posto il problema di cosa rilevassero i tamponi, visto che nel caso rilevino gli anticorpi, io li avrei avuti col vaccino. E ora ho anche la terza dose, e ora, la notizia di Nat, che il cigno nero ha avuto il suo uomo, mi ha risollevato la questione. Ma avrei voluto una risposta chiara, sono un ingegnere, non un medico. E se dell’ignoranza ce l’ho io, figurati cosa potrebbe paranoiare un no-vax… C’è un grosso problema di comunicazione in tutta sta faccenda della pandemia.
La risposta “chiara” per chi non è interessato ad approfondire e farebbe ancora meno è NO.
Il grosso problema di comunicazione da parte delle istituzioni c’è, però lo ha anche chi pretende di affrontare questioni non semplificabili all’estremo sorvolando proprio la complessità delle questioni di merito.
Il vaccino si basa sulla proteina S del SARS-CoV ed i kit rapidi su una delle proteine virali considerate idonee dalle autorità preposte all’autorizzazione.
Nel caso in cui si sia usato un kit che NON identifichi la proteina S il cigno nero starebbe stecchito su un vassoio con contorno di patate. Negli altri casi servirebbe un ripasso di biologia da scuola superiore.
La possibilità più realistica rispetto ad un test antigenico che fa passare i vaccinati per malati “precisamente come immaginato nella domanda” è quella di “falsi positivi”.
Ogni test ha dei margini di errore noti che consentono di fare delle stime che un ingegnere certo può capire visto che si tratta dell’applicazione del teorema di Bayes.
Negli altri casi (ipotetci) servirebbe un ripasso di biologia da scuola superiore.
NB. La reperibilità di kit rapido antigenico per covid che identifichi la proteina S (che sta per spike) e non altra proteina del SARS-CoV-2 non può essere data per certa e chi è interessato al dilemma dovrà verificare personalmente tutte le schede tecniche dei test rapidi in commercio per trovarne almeno uno che renda applicabile la domanda.
Infatti Bayes l’ho considerato parlando del cigno nero. Esso vince sempre. Rappresenta il banco.
Posso suggerirti la lettura del libro “Giocati dal caso” di Nicholas Taleb ?
L’autore ha poi anche scritto un libro a parte, specifico sul caso, intitolato proprio “Il Cigno Nero”.
La risposta “chiara” è che il tuo cigno nero è finito in casseruola per motivi che non ti dai il tempo di considerare e che non troverai nel saggio anche se puoi avervi letto un esempio della fallacia del tasso di base proprio riguardo al test di una malattia.
C’è da chiedersi perché qualcuno “giocato dal caso” non potesse chiedere banalmente se sia possibile che un test rapido indichi per errore come positiva una persona che positiva non è.
Qui troverai i calcoli già fatti (tabella 2) per un ipotetico test rapido di caratteristiche tecniche prestabilite a seconda della prevalenza del virus. PPV è la probabilità che un positivo al test sia davvero infetto.
Infatti la frase “il Cigno Nero infine ha avuto il suo uomo”, è una citazione. È contenuta nell’ultimo capitolo di “Giocati dal caso”. Rappresenta quell’infima probabilità, che nonostante tutto quel che si faccia, comunque resta, che capiti un evento avverso, che prima o poi, continuando a sfidare la sorte, prima o poi, succede. Sempre.
La teoria delle probabilità non è fatta per i sofismi. Conosci test antigenici che identifichino la proteina S? A quanto sembra i test antigenici sono a prova di supercazzole novax visto che individuano altre proteine del virus ma non quella somministrata con i vaccini qui in uso.
Eh, il sistema immunitario non è dedito al collezionismo ma alle epurazioni. Tutto ciò che viene riconosciuto come corpo estraneo viene arginato e distrutto e non se ne va a fare un giretto fuori-uscendo nel muco nasale dopo essere entrato dalla spalla.
L’idea del quadro del Generale Figliuolo sul letto è pazzesca. Ho riso come non mai. Poiché mi hai fatto ridere, intercederò presso l’Altissimo per una tua pronta guarigione, prode Martufello col naso attappato…
Forza Nat, coraggio e ottimismo. Un grande augurio di pronta guarigione. Dopo avrai un bel po di anticorpi naturali e sarai tranquillo almeno fino a primavera 🙂
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Michele Piersantini
2 Gennaio 2022 at 14:43 - Reply
E così il virus ha avuto la sua vendetta. Arf, arf, arf (voleva essere una risata fumettistica). Comunque, tanti auguri di veloce guarigione. Nel frattempo mi finisco di leggere il tuo libro, che mi sono fatto regalare 😁.
Ma si può sapere chi mai ha detto che non si viene contagiati o non si è contagiosi se vaccinati??
Manco per i vaccini per l’influenza è così: PUOI essere contagiato e PUOI essere contagioso anche se vaccinato, ma si diminuisce la probabilità di andare incontro a malattia grave. La vaccinazione è soprattutto per salvarsi il proprio c..o, seppur indirettamente salviamo anche gli altri perché occupiamo di meno gli ospedali ed un malato non covid non viene lasciato a se, ma avrebbe ancora speranze di essere curato normalmente, perche non si occuperebbero posti e personale da dedicare a tutti quegli stronzi che si ritengono Superman ma poi vanno a finire col casco di ossigeno a respirare piangendo che non si sono vaccinati ma è stato uno sbaglio…
Ma mo pure il gommista è diventato virologo, biologo e soprattutto abbiamo un sistema di informazione che fa cagare. Tutti hanno la possibilità di parlare, quando dovremmo ascoltare solo chi ha davvero voce in capitolo, senza spettacolo, senza commenti di giornalisti che fanno loro supposizioni, ma manco il commento della sciampista che non ne sa.un caxxo ma poi tutti le credono.
Che sfiga!!!
Ti ci sta bene. Così impari a non rispondere agli auguri di compleanno su linkedin.
No dai, davvero? 😯
Forza Nat,
riguardati e niente sforzi.
Purtroppo la palla pelosa che disegni è mostruosa, rimbalza tra noi voracemente, ed in troppi non lo comprendono ancora.
Un virtuale abbraccio….attendiamo: buffe, “positive” e gloriose notizie.
Nat, caspita, positivo.
Dannato virus, maledetti ricercatori di Wuhan.
Non so che dirti. Triste per te.
p.E. ( Isoardi )
Proprio ora!
Di nuovo tanti auguri, per tutto.
Massimiliano
Ma dai!!! Che sfiga! Comunque sei giovane e doppiovaccinato: te la caverai senza problemi. Sursum corda.. 🙂
Oh caspita, da ex coviddato quando i vaccini ancora non erano una cosa, mi dispiace tanto. Tieni duro. Se tutto va bene sarà una sciocchezza. Procurati un saturimetro e stacci bene attento.
La fortuna è cieca. ma la sfiga ha una vista d’aquila. Comunque da doppio vaccinato dovresti cavartela con solo un po’ febbre per qualche giorno. Poi, come si dice, “che ben comincia (l’anno)…”
Sgrat sgrat…
Ti faccio semplicemente i miei migliori auguri per una rapida e totale guarigione. Un abbraccio (a distanza però).
Coraggio, Tachipirina, copertina calda e candelina davanti al quadro del generale.
Noooo, sapevo che questo era un virus rancoroso, dai tempi di Bolsonaro, Trump e Briatore, ma tu cos’hai fatto per irritarlo e incorrere nella sua vendetta?
Sei anche vaccinato.
E allora cos’è servito? È tipo il divieto dei botti a Napoli?
C’è ancora il molecolare: che succede se risulterà negativo? 🤔
https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/in-5-regioni-basta-un-test-rapido-positivo-per-iniziare-l-isolamento_43827804-202102k.shtml
Non vorrai mica fare la quarantena a vuoto solo per disegnare un striscia come novello Silvio Pellico? 🤭
Il coraggio di scherzarci su non ti manca. Attendiamo tutti buone notizie. 🤗
E poi una domanda: ma a uno che è vaccinato il tampone cosa rileva?
Gli anticorpi ce li ha per via del vaccino…o qualcosa mi sfugge?
Il rapido non rileva gli anticorpi, rileva componenti proteiche del virus 🙂
Altra domanda: lui fece Astrazeneca, quello a vettore virale, c’è qualche possibilità che le componenti proteiche vengano ancora dal vaccino?
Oddio tutti sti commenti… Gli anticorpi SONO di DIVERSE tipologie e quello che rileva il tampone rapido sono di risposta all’infezione e durano poco, massimo una settimana….a differenza di quelli “da immunità” …ne sapevate di più se aveste visto anche il cartone animato “siamo fatti così” negli anni 80-90″.
il test rapido (RADT: Rapid Antigen Detection Test) in questione è predisposto per identificare antigeni virali e non le IgM contro il SARS-CoV-2
Qui una pagina che elenca i vari antigeni del SARS-CoV-2
https://www.biolabanalisi.it/anticorpi-anti-sars-cov-2/
Qui la descrizione di un kit di Abanalitica che identifica la proteina N
«La card si basa sul principio della reazione antigene-anticorpo e sulla tecnologia dell’immunoanalisi. Il test contiene l’anticorpo monoclonale della proteina N di SARS-CoV-2 marcata con oro colloidale, immobilizzato sulla striscia di nitrocellulosa, associato agli anticorpi monoclonali della proteina N di SARSCoV-2 immobilizzati a livello dell’area T (test) e il relativo anticorpo nell’area del controllo qualità (C).
Durante il test, la proteina N eventualmente presente nel campione si combina con l’anticorpo monoclonale della proteina N di SARS-CoV-2 marcata con oro colloidale, immobilizzato sulla striscia di nitrocellulosa. I coniugati migrano verso l’alto per capillarità e vengono quindi catturati dall’anticorpo monoclonale della proteina N immobilizzato nell’area T del test. Tanto più è alto il contenuto di proteina N nel campione, tanto più coniugato viene catturato e più intenso sarà il colore della banda a livello dell’area T del test.»
https://www.abanalitica.com/it/catalogo/prodotto/sars-cov-2-antigen-rapid-test-kit-colloidal-gold-immunochromatography-da-tampone-nasale/
Ah, guarda, la mia domanda era seria, perché prima di fare i vaccini, sapevo che se avessi avuto un tampone positivo ero malato, altrimenti no. Poi già dalla prima dose, e poi ancora con la seconda mi sono posto il problema di cosa rilevassero i tamponi, visto che nel caso rilevino gli anticorpi, io li avrei avuti col vaccino. E ora ho anche la terza dose, e ora, la notizia di Nat, che il cigno nero ha avuto il suo uomo, mi ha risollevato la questione. Ma avrei voluto una risposta chiara, sono un ingegnere, non un medico. E se dell’ignoranza ce l’ho io, figurati cosa potrebbe paranoiare un no-vax… C’è un grosso problema di comunicazione in tutta sta faccenda della pandemia.
La risposta “chiara” per chi non è interessato ad approfondire e farebbe ancora meno è NO.
Il grosso problema di comunicazione da parte delle istituzioni c’è, però lo ha anche chi pretende di affrontare questioni non semplificabili all’estremo sorvolando proprio la complessità delle questioni di merito.
Il vaccino si basa sulla proteina S del SARS-CoV ed i kit rapidi su una delle proteine virali considerate idonee dalle autorità preposte all’autorizzazione.
Nel caso in cui si sia usato un kit che NON identifichi la proteina S il cigno nero starebbe stecchito su un vassoio con contorno di patate. Negli altri casi servirebbe un ripasso di biologia da scuola superiore.
La possibilità più realistica rispetto ad un test antigenico che fa passare i vaccinati per malati “precisamente come immaginato nella domanda” è quella di “falsi positivi”.
Ogni test ha dei margini di errore noti che consentono di fare delle stime che un ingegnere certo può capire visto che si tratta dell’applicazione del teorema di Bayes.
La probabilità di falsi positivi varia al variare della diffusione della malattia nella popolazione
https://it.wikipedia.org/wiki/Fallacia_del_tasso_di_base#Esempio_1:_Test_di_verifica_di_positivit%C3%A0_a_una_certa_malattia
Negli altri casi (ipotetci) servirebbe un ripasso di biologia da scuola superiore.
NB. La reperibilità di kit rapido antigenico per covid che identifichi la proteina S (che sta per spike) e non altra proteina del SARS-CoV-2 non può essere data per certa e chi è interessato al dilemma dovrà verificare personalmente tutte le schede tecniche dei test rapidi in commercio per trovarne almeno uno che renda applicabile la domanda.
Infatti Bayes l’ho considerato parlando del cigno nero. Esso vince sempre. Rappresenta il banco.
Posso suggerirti la lettura del libro “Giocati dal caso” di Nicholas Taleb ?
L’autore ha poi anche scritto un libro a parte, specifico sul caso, intitolato proprio “Il Cigno Nero”.
La risposta “chiara” è che il tuo cigno nero è finito in casseruola per motivi che non ti dai il tempo di considerare e che non troverai nel saggio anche se puoi avervi letto un esempio della fallacia del tasso di base proprio riguardo al test di una malattia.
C’è da chiedersi perché qualcuno “giocato dal caso” non potesse chiedere banalmente se sia possibile che un test rapido indichi per errore come positiva una persona che positiva non è.
Qui troverai i calcoli già fatti (tabella 2) per un ipotetico test rapido di caratteristiche tecniche prestabilite a seconda della prevalenza del virus. PPV è la probabilità che un positivo al test sia davvero infetto.
https://www.ecdc.europa.eu/sites/default/files/documents/Options-use-of-rapid-antigen-tests-for-COVID-19_0.pdf
Ogni test rapido ha valori di sensibilità e specificità diversi da quelli esemplificati. Non è noto quale sia la marca del test fatto da nat.
Infatti la frase “il Cigno Nero infine ha avuto il suo uomo”, è una citazione. È contenuta nell’ultimo capitolo di “Giocati dal caso”. Rappresenta quell’infima probabilità, che nonostante tutto quel che si faccia, comunque resta, che capiti un evento avverso, che prima o poi, continuando a sfidare la sorte, prima o poi, succede. Sempre.
La teoria delle probabilità non è fatta per i sofismi. Conosci test antigenici che identifichino la proteina S? A quanto sembra i test antigenici sono a prova di supercazzole novax visto che individuano altre proteine del virus ma non quella somministrata con i vaccini qui in uso.
Elenco comune dei test antigenici rapidi COVID-19 in pdf reperibile nella pagina https://ec.europa.eu/health/security/crisis-management/twg_covid-19_diagnostic_tests_it
C’è un test fatto per identificare unicamente la proteina spike (S):
# Shenzhen Microprofit Biotech Co., Ltd. SARS-CoV-2 Spike Protein Test Kit (Colloidal Gold Chromatographic Immunoassay)
ed un paio di test che identificano altre proteine (N) ma anche la spike.(S1, S2, S1-RDB):
# Healgen Scientific Coronavirus Ag Rapid Test Cassette
# Siemens Healthineers CLINITEST Rapid COVID-19 Antigen Test
In una lista di trentasei pagine le proteine SARS-CoV-2 oggetto di rilevazione antigenica nei test elencati sono la N o la NP.
Gli unici vaccini che contengono tali proteine sono quelli a virus inattivato come il CoronaVac della casa farmaceutica cinese Sinovac.
Il sistema immunitario distrugge tutto ciò che è considerato estraneo e pertanto un vaccino non persiste a lungo nell’organismo.
Eh, il sistema immunitario non è dedito al collezionismo ma alle epurazioni. Tutto ciò che viene riconosciuto come corpo estraneo viene arginato e distrutto e non se ne va a fare un giretto fuori-uscendo nel muco nasale dopo essere entrato dalla spalla.
https://www.nebraskamed.com/COVID/where-mrna-vaccines-and-spike-proteins-go
Tanti auguri! Guarisci presto, presto presto
Buona guarigione
L’idea del quadro del Generale Figliuolo sul letto è pazzesca. Ho riso come non mai. Poiché mi hai fatto ridere, intercederò presso l’Altissimo per una tua pronta guarigione, prode Martufello col naso attappato…
Forza Nat, coraggio e ottimismo. Un grande augurio di pronta guarigione. Dopo avrai un bel po di anticorpi naturali e sarai tranquillo almeno fino a primavera 🙂
La giornata ha un sensi natangiolesco
Cosa non si fa per velocizzare il proprio turno della terza dose …te lo sei addirittura preso per aggiornare in tempo il greenpass in superGP😂
Scherzi a parte, attendiamo tue nuove e che la forza sia con te🖖
Ohhh, mi dispiace Nat! Spero che passi il più presto possibile! Auguri!
E così il virus ha avuto la sua vendetta. Arf, arf, arf (voleva essere una risata fumettistica). Comunque, tanti auguri di veloce guarigione. Nel frattempo mi finisco di leggere il tuo libro, che mi sono fatto regalare 😁.
Ma va? Un vaccinato contagiato?
Ma e’ impossibile! Armando e i cojonazzi de Lascienza ce l’avevano detto che i vaccinati non contagiano non sono contagiati se non pochissimo…
Comunque tranquillo, hai 35 anni, vedrai che sara’ un raffreddore o poco piu’.
In ogni caso auguri di buon anno 🙂
Ma si può sapere chi mai ha detto che non si viene contagiati o non si è contagiosi se vaccinati??
Manco per i vaccini per l’influenza è così: PUOI essere contagiato e PUOI essere contagioso anche se vaccinato, ma si diminuisce la probabilità di andare incontro a malattia grave. La vaccinazione è soprattutto per salvarsi il proprio c..o, seppur indirettamente salviamo anche gli altri perché occupiamo di meno gli ospedali ed un malato non covid non viene lasciato a se, ma avrebbe ancora speranze di essere curato normalmente, perche non si occuperebbero posti e personale da dedicare a tutti quegli stronzi che si ritengono Superman ma poi vanno a finire col casco di ossigeno a respirare piangendo che non si sono vaccinati ma è stato uno sbaglio…
Ma mo pure il gommista è diventato virologo, biologo e soprattutto abbiamo un sistema di informazione che fa cagare. Tutti hanno la possibilità di parlare, quando dovremmo ascoltare solo chi ha davvero voce in capitolo, senza spettacolo, senza commenti di giornalisti che fanno loro supposizioni, ma manco il commento della sciampista che non ne sa.un caxxo ma poi tutti le credono.