Una riflessione
Una riflessione sul mio lavoro, qualche risposta non mia e la morale della storia.
Se volete dirmi la vostra, accomodatevi: sto seduto sotto a un cipresso a leggervi.
Una riflessione sul mio lavoro, qualche risposta non mia e la morale della storia.
Se volete dirmi la vostra, accomodatevi: sto seduto sotto a un cipresso a leggervi.
La miglior risposta a simili utenti è la NON RISPOSTA. Grande Nat.
… Ed esci di casa con i piedi davanti … Amen!
;-D
Ehi Nat, se nei giorni post elezioni/referendum sei così prolifico nel partorire vignette (tutte peraltro di qualità)…
Se ti trasformi in una macchina da satira … Se ti reincarni e mi diventi il Wolinsky del terzo millennio …
Ogni due settimane, voglio andare a votare!
casserusola!
chi vuole la parcondicio e chi vuole Nat(avenger) di ordinanza. 😀
Adesso che ci penso quella versione del nostro ci manca:
dov’è la vignetta col Natavenger che corregge tutti i torti presunti?
è stata già fatta? 🙂
Questi che non capiscono di esser su una pagina di satira vanno solo perculati
Visto che siamo su un sito di satira non ho mai capito perché ritenere che tutti i politici siano uguali induca l’astensionista a favorire i partiti che certamente lo deluderanno invece di concedere anche a partitini ignoti la possibilità di deludere in modi inattesi. 😀
A me la vignetta e’ piaciuta parecchio (ed ero a favore del NO).
L’idea che la satira in passato difendesse (o dovrebbe difendere) la Costituzione dalla malapolitica… me pare ‘na cazzata.
La satira, per come la vedio io -e sisccome io ho sempre ragione e’ oggettivamente cosi’- deve far ridere o almeno divertire, raccontare un pezzo di verita’ (almeno dal punto di vista dell’autore), avere un po’ di esagerazione o aprtigianeria e fare un po’ male. Molti sembrano dimenticare che un autore mettera’ sempre nella propria opera un po’ del suo punto di vista, e che domandare ad un altro di essere perfettamente equilibrato o perfettamente aderente al punto di vista di UN lettore e’ o impossibile o scorretto. Una satira completamente equilibrata sarebbe noiosa, alla fine.
Cio’ detto, in ogni gruppo umano ci saranno sempre un po’ di persone che almeno per una parte della giornata diranno delle cazzate. Credo che il signore in alto appartenga a questa categoria. Se vuoi un consigio, accetta la sua critica, e sbattitene il belino.
Per me tu e Marione (sebbene diversi) siete i migliori disgnatori satirici in attivita’. E questo te lo dice uno che schiaffeggerebbe (figuratamente, eh) il tuo capo, sta dalla parte di CC, e probabilmente politicamente non condivide mezza tua idea. Ma va bene cosi’, l’eccessiva l’omofilia e’ dannosa.
Nat, è mai possibile che ci sia un sacco di gente che ti legge, che ha votato no? Io non ne andrei fiero…
IO HO VOTATO SI! ASSOLUTAMENTE SI!
E quando arriva Hit-zilla speriamo che schiacci te che te lo meriti.
la tua satira è geniale, certe volte troppo fina da capire di primo acchitto, ma poi sono lacrime di risate. Non può piacere a tutti, ma il mondo è bello perché vario
…. o non ti svegli proprio..!!
E comunque Destra o Sinistra, Nat sei sempre il migliore e ribadisco: le tue non son Vignette, sono OPERE D’ARTE, e chi non è d’accordo con Me, … peste lo colga..!!😂😂😂😂😂
Il problema non è, secondo la tua iperbole, Nat, se a causa del taglio dei parlamentari dovessero tornare la Mussolini (che peraltro si trova bene a ballare sotto le stelle) o Hitler (che dovrebbe comunque prima passare l’esame di italiano a Perugia e questo Paratici lo esclude).
Il quesito è se dopo il taglio dei parlamentari nella prossima legislatura verranno effettivamente premiate la competenza e l’onestà, e in quale proporzione rispetto al quadro attuale.
Avremo Di Maio o Di Battista?
Il saggio Berlusconi o il folle Tartaglia?
L’ottimo Di Blasi o un suo semplice sottoposto?
La Bellanova o la Boschi?
Ratzinger o Bergoglio?
E che fine farà Ivan Scalfarotto, oggi meritevolissimo sottosegretario agli Esteri, dopo aver raccolto meno del 2% di consenso popolare in Puglia?
Per Elisa ( Isoardi )
Sono d’accordo con l’utente: l’opera di Natangelo è allineata al main stream e generalmente ridicolizza e sbeffeggia quelli che non si allineano. Prova di quello che dico è appunto il presente post.
Non capisco. Mi ritengo piuttosto disallineato, sebbene ci sia sempre un piu’ puro che ti epura… Ma Natangelo avra’ ben il diritto di avere la sua visione del mondo? E se per molti versi e’ allineata al mainstream, sara’ suo diritto anche quello?
Oltretutto, l’amico sopra non parlava di mainstream ma di copmito della satira di difendere la Costituzione. Scusa, ti pare che sia quello il compito? E se io la Costituzione volessi prenderla per il culo? Per esempio dicendo che e’ piu’ bella che intelligente?
Non ti pare completamente fuori luogo trattare un disegnino come fosse un saggio o un articolo di giornale?
Ops, ho postato la mia risposta come commento nuovo e non come risposta. Vedi il mio commento del 23 Settembre 2020 alle 13:53
“Una risata ci seppellirà.”
Per me sei una boccata di ossigeno, inutile aggiungere altro
Natangelo ha tutto il diritto di avere le sue opinioni, qualunque esse siano.
Io personalmente gli rimprovero la pratica – che lui usa spesso – di riportare le critiche alle sue vignette qui sul suo blog – siano articoli di giornale o commenti su social network – allo scopo di esporre i critici allo sbeffeggiamento dei suoi fan.
Per questo mi sono sentito in dovere di intervenire a difesa dell’utente.
Inoltre sono d’accordo con l’utente: ritengo quella di Natangelo una satira finta, edulcorata e allineata, ovvero non è vera satira, anche se a volte è divertente. Spero che mi accorderai il diritto di esprimere questa opinione anche se siamo sul blog di Natangelo.
Se volesse approfondire il tema delle critiche a senso unico cerchi “Thought-terminating cliché”.
La questione di merito non richiede di stabilire chi sia (davvero) fan (come in “fan” dei “critici”) ma su quali basi taluno possa vantare la pretesa di negare ad altri possibilità di esprimere una opinione. il bon-ton? i gusti personali? altro?
Preghiamo dunque Sua Eminenza di precisare se il “rimprovero formale” comporti l’imposizione di autocensure e limitazioni all’esercizio del diritto di critica solo sulla base della frequentazione del blog di Nat-avenger ed indicare in quale decreto il minculpop avrebbe deciso i criteri della “vera satira” chiamando in causa i gusti personali di qualcuno. 😛
A Suo benefico Le consiglio di valutare autonomamente se non abbia travisato i presupposti della libertà di espressione e fornito una rappresentazione tendenziosa della situazione: Spero accorderà a sé stesso tale opportunità.
La libertà di espressione può offrire la possibilità di sottoporre le opinioni di taluni al vaglio di altri ma spero che Lei possa cavarsela da solo…
PS: Adesso mi scusi che vado a controllare se sono pervenuti i gadget da “fan” che ha gentilmente accordato a chiunque sbeffeggi. 😀
Che caciara !!!!
Ognuno la pensi come gli pare, ma gli idioti ci sono a DX come a SX, sopra e sotto, davanti e dietro ( e sono i più pericolosi in tempi arcobaleno ).
La Camera ha ratificato ufficialmente la “Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore dell’eredità culturale per la società” che richiede di «incoraggiare la riflessione sull’etica e sui metodi di presentazione dell’eredità culturale, così come il rispetto per la diversità delle interpretazioni; stabilire i procedimenti di conciliazione per gestire equamente le situazioni dove valori tra loro contraddittori siano attribuiti alla stessa eredità culturale da comunità diverse» (Art 7, comma A e B della convenzione)
Questa la “sintesi” de il Giornale:
https://www.ilgiornale.it/news/politica/ora-pd-censura-pure-statue-non-offendere-i-musulmani-1892247.html
Natangelo è un comico (bravo). Non fa satira.. quella è un altro livello..non il suo. La satira non ha nessun compito..se non di essere satira.
Personalmente la aberro, in particolare perché dietro la satira (come la si intende oggi) si nasconde la libertà di offendere nell’esprimere il proprio pensiero.
Io condivido un’opinione su un milione di questo autore.. lo leggo perché è un bravo comico mi fa ridere pure sulle cose di cui non sono d’accordo. se voglio leggere la satira vado altrove..
Purtroppo molta gente (priva di senso critico) usa le battute di un comico per corroborare le proprie verità, come se fossero conferma delle proprie idee.. questo fa assurgere detto comico ad un ruolo sociale superiore di esempio che magari nemmeno lui si è dato.
Il problema purtroppo è nei cervelli (poveri) di chi legge e non sa. Contestualizzare