Il test del fascismo
Il test del 25 aprile: è un po’ elaborato ma sto cercando di snellirlo
#antifascismo #fascismo #liberazione #resistenza #25aprile #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
Il test del 25 aprile: è un po’ elaborato ma sto cercando di snellirlo
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Cos’è stato il fascismo?
E cos’è stata la Resistenza?
Tante discussioni inutili che ci tengono impegnati in discussioni sterili.
Il passato è passato, non lo possiamo cambiare.
Qui in Sicilia si vive nel mito della Magna Grecia, eravamo grandi, eravamo belli, eravamo i migliori. E non cresciamo, ci abbeveriamo al nostro grande passato per non affrontare il futuro.
Lo stesso succede in Italia. Chi ha voglia di guardare al futuro? Meglio scannarsi sulla dicotomia fascista/antifascista piuttosto che darsi da fare per risolvere i problemi. Quelli politici innanzitutto.
E di queste persone questo forum è pieno.
E Nat, con questa vignetta, li percula alla grande.
Buon 25 Aprile a tutti, fascisti e non. Perché oggi si griglia e si sta in compagnia degli amici.
De Bortoli, sul Corriere, oggi sostanzialmente dice la stessa cosa. Mi ha copiato il pensiero.
https://www.corriere.it/opinioni/24_aprile_24/25-aprile-ottanta-anni-non-sono-bastati-fdc8f9a7-0070-456a-9bae-423167648xlk.shtml
Questo copiare i pensieri pari pari, soprattutto il giorno prima che uno li esprima, è caratteristico del fascismo.
Bisogna che De Bortoli ti paghi l’articolo.
Però non è bello essere almeno in due a pensarla uguale?
Potrebbe essere l’impulso a fondare un nuovo movimento politico.
Liberta,fraternita’,uguaglianza.
Un qualunquismo disgustoso.
I revisionisti, appunto.
Te lo ripeto : se vincevano quelli che a te e De Bortoli non dispiacciono troppo, te lo sognavi il barbecue con gli amici.
Buongiorno. Vada a leggerlo l’articolo. Si chiude con un invito a riprendere le lettere dei condannati a morte della Resistenza pubblicato da Einaudi. Una straordinaria testimonianza del sacrificio di chi ha creduto nella liberta’. Non certo un invito al barbecue.
Più che l’invito al barbacoa, ho immaginato che a De Bortoli cadesse bene il vestito tagliato sulle banalità più diffuse, tipo “è storia vecchia, i problemi sono altri, discussioni sterili etc.”.
Che sono poi le banalità pelose che aprono la strada a “Mussolini ha fatto anche cose buone”, …., fino a “l’antifascismo ha fatto molte morti”.
Ma per favore!!! Davvero ha letto l’articolo??? Dice esattamente il contrario del suo inno alla grigliata! Se lei e’ in buona fede si chiama “analfabetismo funzionale” (incapacita’ di comprendere un testo), altrimenti e’ in malafede. E invito tutti coloro che inveiscono contro la presunta tesi dell’articolo citato di andarlo a leggere prima di esprimere giudizi. Buon 25 Aprile di “orgoglio e riconoscenza”! (parole letterali di De Bortoli).
Non ho letto l’articolo di De Bortoli e me ne scuso, ma essenzialmente rispondevo a Glaf61,
e un po’ svogliatamente attribuivo a quel campione di benaltrismo benpensante le stesse tesi.
E accetto volentieri l’augurio.
Anche io non condivido a priori le tesi di De Bortoli e mi esprimo molto poco sui social perche’ ne patisco i meccanismi. Uno dei quali e’ scattato proprio su questa chat. Un augurio davvero sincero a lei e a tutti!
Glaf : Nat percula quelli che non ce la fanno proprio a definirsi antifascisti, cioè te.
Leggi meglio.
https://youtu.be/Cxh-o9ENW5o?si=aJN4Pu29hJWeGEIR. Fiero antifascista! Ma anche piuttosto collerico!
Nessun dubbio: sono antifascista dalla nascita. E non vorrei che tutte le speranze nate dopo la caduta del fascismo,vengano dissolte con la riscrittura della Carta Costituzionale,scritta con il sangue dei morti nella Resistenza.
Ma a tenere le penne per scriverla c’erano le dita dei vivi che hanno combattuto e dovuto usare le armi.
Quelle dita appartenevano a persone lucide, intelligenti, eroiche che avevano il concetto chiaro della democrazia e la conoscenza del diritto.
La Costituzione è stato un Atto perfetto.
Glaufauci61: Stai dicendo che il sangue della storia asciuga in fretta? Ahimè!
Bertolotti: e allora cominciamo a dire ad amici e parenti di non andare a votare l’eventuale referendum sul premierato.Giusto?
scusa Cosimo, ma a votare CONTRO il premierato nel referendum che ci sarà bisogna andarci,
anzi bisogna convincere tutti ad andarci e a votare contro.
Caro Cosimo informati bene per non commettere errori che possono essere tremendi!
procede al conteggio dei voti validamente espressi indipendentemente se abbia partecipato o meno alla consultazione la maggioranza degli aventi diritto, a differenza pertanto da quanto avviene nel referendum abrogativo.
Attraverso il referendum abrogativo si decide se abrogare o meno una legge mentre con il referendum confermativo il popolo decide se confermare o meno una legge di riforma costituzionale già approvata dal Parlamento, ma senza la maggioranza qualificata dei due terzi.
E’ semplice. Il Fascismo è stato un modello di Stato dittatoriale, basato su concetti ripugnanti,
che ha portato l’Italia e gli italiani a una tragedia di proporzioni epocali.
E’ stata necessaria una guerra civile per liberarsene, e questa è la Resistenza.
Poi, a tutt’oggi ci sono quelli che avrebbero voluto che a vincere fossero Hitler e Mussolini,
e che non riescono – ovviamente – a definirsi antifascisti perché NON lo sono.
Non hanno ancora accettato di avere perso, e cercano in tutti i modi di sminuire la Resistenza,
di riscrivere la Storia.
Buon 25 Aprile a tutti.
La Libertà, come la conosciamo da 79 anni , è un dono che i ragazzi di allora, sacrificando le proprie vite, ci hanno consegnato. Cerchiamo di esserne degni.
Sonny: ma se non si và è meglio! Non si raggiunge il quorum! O no?
No Cosimo, non è così
@Glafauci61 : le discussioni sono definite sterili da chi , come te, non vuole ad ammettere che c’era una parte sbagliata e una giusta, in base alla propria inconfessabile adesione alle idee malate del Fascismo.
Lei è anti-terrapiattista? Anti-santa-inquisizione? Anti-esecuzioni-con-bestie-feroci-al-Colosseo?
Ovviamente lei è contrario a tutto questo. Ma definirsi anti-qualcosa suggerisce la presenza minacciosa di ciò cui ci si oppone. Se mi definisco anti-stalinista, al presente, suggerisco che ci siano degli stalinisti ai quali è necessario opporsi.
Quindi la questione è: esiste oggi qualcosa che sia credibilmente un fascismo, al di là di quattro cretini nostalgici che si trovano ogni anno per fare esercizi di braccio teso? Secondo me no, e quindi definirsi anti-fascisti serve solo a suggerire la presenza di un avversario che non c’è, ma che è utile a definire se stessi.
Si, la Costituzione Italiana è antifascista, ma è stata scritta nel 1948, in chiara opposizione ad un fascismo che era ben presente per essere stato sconfitto solo il giorno prima. Oggi stare qui a definirsi antifascisti e a chiedersi l’un l’altro “ma tu sei antifascista?” è un esercizio vacuo, vagamente masturbatorio. Siamo tutti non-fascisti, perché non c’è nulla che ricordi anche solo lontanamente un fascismo.
Chiedo scusa, ma lei vive in Italia ?
Se non se ne è accorto, li abbiamo al governo. Dissimulano il loro essere fascisti
per non incorrere nella XXII disposizione finale della Costituzione. E le polemiche
ricorrenti sul 25 Aprile nascono proprio dalle molteplici forme che quella dissimulazione
consente.
Per definirmi non ho certo bisogno dei fascisti, e mi spiace contraddirla :
No, non siamo tutti non-fascisti.
Chieda al presidente del senato, che forse se provocato sbrocca
e finisce per ammetterlo, come Magliaro da Floris.
p.s. I quattro cretini nostalgici ( cioè quelli che non dissimulano ) sono la frange forse folkoristiche, forse preoccupanti, alle cui manifestazioni partecipava sora Meloni, deponendo corone
sulle croci celtiche. Oggi governa.
Minkia SOAB, sembri uscito da una scuola coranica. Hai mai espresso un pensiero liberamente col tuo cervello?
Posso anche essere fascista, ma fin quando rispetto le leggi vigenti non mi dovete rompere i maroni.
Così come tu, evidentemente bolscevico o giù si li, fin quando non commetti delitti sei una persona rispettabile.
La differenza tra me e te è che io rispetto il tuo pensiero, tu NO.
Questo a casa mia sia chiama libertà di pensiero.
Meditate, gente, meditate. Se ne siete capaci.
Cioè evidenziare le palesi mistificazioni nelle cose che dici significa non rispettare il tuo pensiero ?
Tu menti, forse anche a te stesso, per negare la Storia : è rispetto questo?
La gente medita, e riconosce le menzogne.
E non ti dobbiamo rompere i maroni perché grazie ai Partigiani e non ai tuoi
camerati c’è la Libertà, invece del Fascismo.
Quindi ringrazia e abbi il pudore di tacere.
Credo che alla fine alla base del nostro disaccordo ci sia una diversa opinione su cosa sia il fascismo e cosa conti veramente perché qualcuno possa dirsi fascista. Per me il fascismo è una dittatura (o aspirazione dittatoriale) di destra basata sulla violenza di squadre paramilitari sotto la protezione delle autorità. Cioè contano i fatti, mentre i nomi e i simboli contano poco o niente- che siano fiamme tricolore o falci e martello.
Uno può definirsi (perfino) fascista ma non esserlo nei fatti; un altro può definirsi democratico ma essere fascista nei fatti. FdI è un partito erede degli eredi del partito fascista, e ovviamente ha una lettura meno netta di certi fatti storici e usa alcuni simboli per tenere legata una piccola base di nostalgici, che sono probabilmente loro stessi molto più democratici di quanto credano. Per il resto, finora, non mi pare di vedere grandi differenze fra il governo Meloni e un qualunque governo mediamente populista di destra (e francamente, Salvini mi sembra molto peggio). Può darsi che mi sbagli, eh.
Credo che la differenza stia tra il voler governare e il voler comandare.
Il pacco regalo è facilmente leggibile in tutte le mosse di questo governo,
non farmele elencare.
Se la differenza è fra il voler governare e voler comandare, allora sono fascisti tutti. Berlusconi era fascista. Renzi era sicuramente fascista. I cinque stelle sono stati fascisti. Tutto quelli che arrivano al governo vogliono decidere con meno intralci possibile. Le discussioni sulla Costituzione e l’elezione diretta del premier mi sembrano surreali, è dagli anni ’90 del secolo scorso che vano avanti sempre uguali, e tutti o quasi hanno cercato di cambiare il sistema per rendere il governo più forte. Di destra, sinistra, tutti. Ad esempio, confesso che seguo distrattamente e quindi magari prendo fischi per fiaschi, ma quando sento qualcuno accusare la Meloni di essere fascista perché vuole l’elezione diretta del premier mi vengono le vertigini: se ne parla da trent’anni.
Si, prendi fischi per fiaschi. La borgatara semianalfabeta che tenta di instaurare il presidenzialismo, non ripete ciò che gli antidemocratici provano da trent’anni, ma vuole attuare il disegno politico del fascista Almirante (spero che di questo delatore dei nazisti, nonché fucilatore di italiani lo si possa dire, con buona pace dei nesci di questo blog), che 78 anni fa, subito dopo essere stato inopinatamente graziato da Togliatti per i suoi crimini, poneva quella porcheria al centro del suo disegno politico, consapevole della propensione di questo popolo vile e cialtrone a cercare l’uomo forte, il duce della propria miseria morale e politica. Tecapì? Informati prima di sproloquiare.
Sonny,ma sono cambiate le regole del referendum? Ricordo che quando ci fu il referendum sulla procreazione omologa se non sbaglio,con il combattente padre Livio di Radio Maria facemmo una battaglia di non voto, appunto per non raggiungere il quorum,e ci riuscimmo.
No, le regole non sono cambiate, ma come regolarsi dipende dai soggetti proposti dal referendum. Quello che citi non era un argomento che muovesse molte coscienze, e invitare all’astensione poteva funzionare, e lo fece.
Per il premierato andranno a votare TUTTI i destri, e TUTTI quelli che sperano di ricavarne un vantaggio personale : con il premierato forte il Partito degli Affari conoscerà nuovi grandi successi a scapito dei cittadini.
Se non andiamo a votare contro regaliamo loro la vittoria, che completerà la trasformazione della
Repubblica Italiana in autocrazia, modello Orban.
Cioè il quorum lo raggiungono, non votare è un suicidio.
Per i referendum in materia costituzionale NON e’ previsto nessun quorum. Vince chi ottiene piu’ voti. Quindi se non si vuole la riforma bisogna andare numerosi e votare NO. Il precedente piu’ vicino nel tempo e’ la riforma “Renzi”.
👍🏻
La famigerata Schiforma. Come già si potrebbe definire anche questa
L’Antifascismo è il fondamento della nostra Repubblica e di quel che siamo ora. Con i pregi ed i difetti che vogliamo, certo, ma prima era “troppo peggio” . Anch’io sono Antifascista fin nelle ossa e festeggio la festa della Liberazione!.. Non quella della libertà, che è altra roba..
Forse sbaglio, ma credo che Nat con il suo schemino (😅) stia soltanto ribadendo una cosa che ormai dovrebbe essere ovvia e scontata e invece…
Buona Festa della Liberazione a tutti (anche a chi non la merita)
https://youtu.be/dohOryEfOy8?si=zmh8omYmmzQjD1oY Luca Sommi: gentile,pacato,colto!
https://youtube.com/watch?v=qT2CXwGXXoU&feature=shared Tutte le Tosca sono uguali!
🎯
https://youtube.com/watch?v=kHYFegbB7vk&feature=shared Anche Scarpia era un’oppressore! Ma ahimè! Niente bacio?
Basta con gli insulti, da qualsiasi parte vengano! Discutiamo, argomentiamo. Possiamo essere anche feroci: l’insulto rivela carenza di idee.
Mi scusi. Non è rivolto a Lei
A me lo schemino sembra chiaro.. https://www.youtube.com/watch?v=sGsOiK93fN8
…tertium non datur…😂😂😂
adoro Barbero, riesce perfino a rendermi sopportabile Mieli 😂😂😂
A ‘Passato e presente’ per fortuna è spesso ospite. Mieli riesco a sentirlo solo lì, quando fa domande agli storici e basta!
Barbero parla chiarissimo e con cognizione di causa. Questo video sarebbe da far vedere a reti unificate. Grazie di averlo postato
Ho apprezzato anche quando ribadisce chi faceva parte della Resistenza e che bisogna studiarla. Perché c’è ancora gente convinta che l’antifascismo riguardi solo la sinistra. Quando sento dire che il 25 aprile è una celebrazione divisiva mi viene l’orticaria.😬
E’ andato oltre : ha ricordato che due dei suoi nonni erano fascisti, e che uno dei due è stato fucilato dai partigiani.
E ha aggiunto che non bisogna farsi condizionare dalle vicende personali nel valutare la Storia.
Chapeau.
È vero, in quel dettaglio personale che ha voluto rendere pubblico è stato esemplare
“Coltivare la memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”.
Liliana Segre
“Resistere significa essere coscienti e responsabili di situazioni disastrose per i popoli civili. Significa non farsi ingannare da chi fa propaganda facile. Noi, come democratici, dobbiamo saper reagire”.
Assunta Masotti, staffetta partigiana, morta il 26 agosto 2022
Buon 25 aprile a tutti. Tranne ai fascisti ed a quelli che inventano supercazzole perché non hanno neppure il coraggio di ammettere di esserlo.
Secondo me a Giorgia piace essere disegnata da Nat,qualsiasi sia la vignetta,anzi ne è contenta, perché così può dimostrare la sua tolleranza democratica,e ricavarne una risonanza positiva ed intelligente che la conferma.
Nat fa bene il proprio lavoro e Giorgia impara a farlo meglio.
Invece di riempirvi la testa con le banalità di Scurati e company, leggetevi “il sangue dei vinti” , o “la corriera della morte” oppure “il triangolo rosso della morte”. Raccontano alcune azioni compiute dei “VALOROSI” partigiani finita la guerra dopo il 25 aprile. E ripeto, a GUERRA FINITA. !!! Forse così, i vostri 2 neuroni riusciranno ad accettare tutta la storia, raccontata sia a dx che a sx. Non solo quella che vi hanno inculcato nelle vostre scuole di partito..Non conoscete la verità,non conoscete la storia , siete solo pieni di odio, di rancore, di supponenza, di falsa saccenza, avete il cervello che riceve solo in onde basse dal lobo sx. … Siete gente morta dentro. E per fortuna sempre meno.
Amico, rassegnati: stai dalla parte sbagliata della Storia
A Pansa il merito di aver messo in luce orrendi delitti. Questi aspetti oscuri e tragici della lotta per la liberazione non vanno ad inficiarne tutto il significato ed il valore storico. Purtroppo i crimini di odio e persecuzione perpetrati dal fascismo e la guerra alimentano sete di vendetta e creano un clima malsano