Sulla conversione
Sulla conversione di Silvia Romano mi sono fatto un’idea
#conversione #aisha #silvia #islam #silvialibera #libertàdiscelta #culto #fumettiitaliani #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
Sulla conversione di Silvia Romano mi sono fatto un’idea
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È un poco più complicato Nat.
Sicuramente la ragazza ha subito una violenza psicologica. ( Stoccolma o Laveno Mombello lasciamo perdere ). I due geni governativi dovevano evitare la grancassa mediatica ( che si e’ rivoltata contro di loro ). Ed andava dimenticata. Giusta l’indagine della magistratura.
Anonimo delle penne rigate
SICURAMENTE è un po’ più complicato, ma io dalla vignetta capisco proprio questo: non è importante, adesso, e non lo si potrebbe capire nemmeno torchiandola. In questo senso sono affari suoi – altro che fare il plastico della Guerra tra Religioni nella testa di una ragazza di 25 anni, come se fosse partita con la maglietta dell’Inter e tornata con quella del Milan (inserite voi squadre a piacere)
Se davvero il Corano era l’unica cosa che poteva leggere, probabilmente non c’è stata neanche necessità di pressione: erano le uniche parole, per un anno e mezzo. Possiamo interrogarci se avesse avuto solo delle raccolte di Topolino e si fosse presentata vestita da Minnie, ma penso che (almeno oggi) sia inutile.
Ovviamente col desiderio che i delinquenti la paghino e che l’indagine prosegua.
Però, Nat, anch’io ho una provocazione: pensa se era tua figlia, la mandavi a studiare a Milano e ti tornava con la maglietta della Padania! Convertita al mojito! “..e ho pure pagato, per mandarti là!” 😀
Devo dire che mia figlia (universitaria e barman a tempo perso) prepara un mojito delizioso.
Salvini è un poverino che (purtroppo) esprime un sentimento comune a tanti.
Concludo dicendo che la ragazza è solo stata sfigata, le avessero dato da leggere Kafka o Camus magari si faceva una cultura.
Daccordo con te, tranne che su Salvini.
Salvini non é un poverino, é ben cosciente degli spot che lancia.
Purtroppo in questi giorni vediamo che gli amici suoi Feltri, Belpietro, Socci, Giordano si stanno accanendo sulla ragazza che colpe non ha, per difendere il punto di vista dei ratti che votano con la destra alzata.
Nat, stavolta la vignetta non mi sembra centrata. Quella che rappresenti è una conversione spontanea e volontaria. Dubito che si possa avere una conversione spontanea e volontaria dopo un anno e mezzo di segregazione e di imposizione di uomini armati. Mi sembra più probabile che la ragazza abbia subito un lavaggio del cervello del genere sviluppato talvolta dalle sette. E mi sembra corretto interrogarsi a riguardo.
Invece io sono d’accordo con Nat. Se anche la conversione fosse frutto di lavaggio del cervello e violenza psicologica sono fatti suoi e immagino che affronterà la cosa quando sarà pronta. Di certo non la si aiuta con l’atteggiamento giudicante che vedo nella maggior parte delle persone che si esprimono su questa cosa.
Ma quanta ipocrisia.
A chi si pone il problema della conversione di questa ragazza non gliene frega una beata mazza della sua salute psicologica, il vero tema è quello del “noi” contro “loro”, questo risiko mentale da guerra di civiltà in cui la conversione è un atto di alto tradimento.
Poi ci sono quelli che la condannano incondizionatamente, e quelli che le concederebbero il perdono se almeno sbandierasse di essere stata costretta, or di essere incapace di intendere e di volere per il trauma del rapimento. E tra questi ultimi ci sono anche quelli che sperano in turpi dettagli su come sia stata costretta con la violenza, magari sessuale, così da poter dimostrare quanto sia indegno il “nemico”, e quanto in fondo la donna vittima di violenza ne sia anche sempre colpevole e complice.
Voi che vi riempite tanto la bocca della difesa della libertà fatevene una ragione: la libertà e fatta di diritti e rispetto, e questi non sono condizionati da quello che voi vi aspettate in cambio della retorica vuota che professate.
Sono cazzi suoi, e se la sua scelta è il risultato di condizioni particolari, sono sempre cazzi suoi, non deve rendere conto a voi delle ragioni, e non cambia di una virgola la natura morale della vicenda.
E se un giorno dovesse trovarsi a fare i conti con i suoi traumi e le sue scelte, saranno sempre cazzi suoi.
Bene.
L’uomo con l’illuminismo ha fatto una scelta di libertà.
Non sopporto il pretame e l’islam.
Sono un fascio/nazista ?
Penne rigate
Guarda che essere atei o anticlericali non ha alcuna rilevanza specifica – lo sono anch’io, ma ciò non mi autorizza a sindacare sulle scelte di una persona che è stata vittima di un reato infame e che per fortuna in un modo o nell’altro è stata sufficientemente fortunata e/o brava da superarlo. E non mi arrogo il diritto di pontificare sulle intime ragioni, che siano legittime or meno secondo i miei valori, che hanno guidato le sue scelte, ancor meno quando da questo pontificare discenda la pubblica assoluzione o la condanna di questa persona.
Sono cazzi suoi.
Infatti non voglio assolutamente giudicare Silvia Romano, e non condivido chi ha atteggiamenti aggressivi verso la ragazza. Ma la tolleranza religiosa non mi sembra appropriata per la vignetta. Qui la libertà di culto c’entra poco.
Quello che non capisci è che il “c’entra poco” è un pregiudizio tuo che non dà alcuna leggittimità alle teorizzazioni che ci costruisci sopra. Il punto è che la persona sostiene che la conversione è stata spontanea e volontaria – cioè che soggettivamente l’ha vissuta come tale – e qui finisce la questione.
Nè tu nè nessun altro investigatore da tastiera avete il diritto di andare oltre – sono cazzi suoi.
Lo stesso vale per le prostitute che dicono di farlo volontariamente? O per quelli che dicono di volersi suicidare volontariamente? O per chi vuol dare l’utero in affitto volontariamente? O per chi vuole farsi mangiare volontariamente? O per chi vuol fare le orge con Silvio B. volontariamente?
PS. Io direi che i milioncini che abbiamo pagato per regalarle la vita e la liberta’ ci danno il diritto di fare almeno una domanda ed un commento. Fermo restando che, alla fine, SILVIA fara’ quel che le pare (ed e’ giusto cosi’).
Se non capisci la differenza tra scegliere una religione ed essere una vittima del mercato della prostituzione non posso aiutarti, mi dispiace.
C.v.d.
Quando un sinistro non ha argomenti chiama in aiuto le tesi di tetrapiloctomia.
Quando va bene.
Guarda che il pregiudizio in quello che ho scritto a) non trova spazio, b) non sono un investigatore da tastiera. c) Non mi accumunare ad altri… puoi essere in disaccordo con quanto ho scritto ma non mi puoi includere in nessun gruppo. d) Mi sembra che tu sia un po’ drastico e semplicistico nei giudizi e nelle conclusioni. e) Quello del punto d è un giudizio, ma non ti ho incluso in nessun gruppo.
Semplicemente f) non mi ha colpito particolarmente la vignetta Nat, g) Se qualcuno viene rapito da jihadisti somali, tenuto in segregazione, minacciato con le armi e mi ritorna dopo 536 giorni di prigionia presso questo gruppo integralista convertito a un islam radicale indossando il velo qualche dubbio sulla sua conversione volontaria mi viene. Infatti è notorio che i gruppi radicali somali sono dotti insegnanti nella materia coranica.
“convertito a un islam radicale” – ha detto di essersi convertita all’islam – il radicale lo aggiungi tu, chiediti perché
Forse perché indossava un velo che le lasciava scoperta solo uno spicchio di faccia e nascondeva tutto il resto…
Quindi tu stabilisci che il suo islamismo è “radicale” in base alle caratteristice dell’abito tradizionale che indossava, usato da milioni di donne musulmane che di radicale non hanno un cazzo.
Complimenti vivissimi, e meno male che non sei un investigatore da tastiera.
Guarda, mi pare che stiamo uscendo fuori dal seminato. Ho semplicemente espresso un parere sua una vignetta di Natangelo, e la finirei qua.
Comunque, se posso permettermi, evita di etichettare sempre i tuoi interlocutori con qualche epiteto sprezzante. Sembri massimalista,,che è la stessa cosa che di cui mi accusi.
Qui il problema è unicamente che hai fatto delle affermazioni gravi, non sostenibili e prive di validità logica – Silvia Romano si è convertita all’islamismo radicale, come dimostra il velo/abito che indossava.
Io ho solo messo in evidenza la tua catena deduttiva, ma la responsabilità di quello che dici devi assumertela tu – e se non ti piace l’immagine di te che queste affermazioni trasmaettono non puoi certo prendertela con gli altri
Bisogna vietare il presepe perché raffigura una donna radicale e non cristiana con il velo.
Si chiama Maryam bint ‘Imran: sapevatelo!111!1111!!1 😛
PS: (si tratta di battuta per evitare un sermone noioso sulle radici culturali del velo )
Chiaro ( ma non a tutti )
Ma se sono fatti suoi perche’ lo sventola (meglio:e’ stato sventolato) in faccia a tutto il mondo?
Se e’ volontario, perche’ e’ avvenuto solo con una segregazione?
Dai, ci vogliono convincere della bontà della scelta ed il pretame è d’accordo.
Non mi pare che lei abbia sventolato un bel niente. Semmai è stato sventolato da quelle stesse persone, come te, che vogliono usarlo come insulto, segno di ingratitudine, atto di tradimento alla patria o prova di spreco di denaro.
Robert Jay Lifton In un saggio intitolato “Thought Reform and the Psychology of Totalism” descrive alcuni casi di conversione al comunismo: in tali casi le convinzioni sviluppate durante la prigionia nei campi di “rieducazione” cinesi si attenuarono progressivamente in seguito al ritorno nei paesi di origine.
Data la sovraesposizione di certi temi una certa curiosità viene sulla “religiosità” di coloro che hanno continuato a chiedere un riscatto per una persona convertita ma non credo ci siano giornalisti disposti a sincerarsene di persona, mentre con più disinvoltura erodono la privacy di una privata cittadina promossa a “personaggio pubblico” per alimentare la macchina editoriale e piazzare inserzioni pubblicitarie.
Come in certi ambiti venga determinato legittimamente il confine tra il saranno cazzi suoi e il saranno cazzi nostri non l’ho capito ma concordo con l’opzione sticazzi suggerita da Nat.
La differenza tra saranno cazzi suoi o cazzi nostri potrebbe essere negli “spiccioli” pagati per il riscatto ?
Potrebbe essere nel fatto che una sinistra storicamente anticlericale e diventata un ammasso di nonsochecosa per il quale TUTTO è meglio delle nostre tradizioni e del nostro modo di intendere le libertà? ( accetto la catalogazione a fascio/nazista, se vi fa piacere ).
Pensiero interessante.
Quindi in virtù di quegli “spiccioli”, siamo autorizzati a dire la nostra su cosa crede, per chi vota, come si veste, dove va in vacanza, che amicizie frequenta, quale marca di penne dovrà usare …
E, allo stesso modo, se la notizia della ‘conversione’ fosse trapelata prima, sarebbe stato meglio lasciarla in mano ai rapitori, giusto? perché è vero italiano solo chi è cattolico [aggiungere altre opzioni a piacere: uomo, donna, nato in Italia, bianco, nero, leghista, piddino, …]
Sottoscrivo, ma ti è sfuggita la parte in cui l’atteggiamento della “sinistra” apparentemente diventa rilevante per giustificare l’aggressione alla libertà di questa ragazza di fare le sue scelte. Cosa che mi pare provi in maniera inoppugnabile che di questa qua non importi un cazzo a questi individui, ma che sia solo usata come scusa per portare avanti la crociata sovranista
Provocazione.
Dopo due anni nel campo di sterminio di Sobibor, liberata dagli alleati a prezzo carissimo.
“Bentornata”
“Ora sono una Nazista”
“E saranno cazzi tuoi”
“Volontariamente”
“Evvivona”
“Ora chiamatemi Adolf”
“Fai come ti pare, Adolf”.
Hai bisogno d’aiuto – nella tua testa c’è questa equazione tra “terrorismo fondamentalista islamico” e “religione islamica” – quindi per essere valido questo tuo ipotetico scenario, questa ragazza dovrebbe essere diventata una che va in giro armata a rapire cooperanti e minacciare di tagliar loro la gola se non viene pagato un riscatto.
Giusto per farti notare quanto le due cose siano, in realta’ simili, io potrei scriverti:
Hai bisogno d’aiuto – nella tua testa c’è questa equazione tra “carceriere Nazista” e “Nazista” – quindi per essere valido questo tuo ipotetico scenario, questa ragazza dovrebbe essere diventata una che va in giro gasare gli ebrei.
Cosi’ come c’e’ una certa distanza tra essere un Nazista ed operare nelle camere a gas, c’e’ distanza tra essere musulmano ed uno Shabab. Esattamente la stessa: uno supporta e approva, uno agisce.
No sono due cose completamente diverse. Secondo la tua teoria, la vecchina che va in chiesa e il torturatore dell’inquisizione spagnola sono la stessa cosa, solo perchè nominalmente seguono la stessa religione
Ai tempi dell’inquisizione, e ammettendo che sapesse che cosa l’inquisizione faceva, certo che si.
Uno sostitene la teoria (Islamizzazione del mondo – Purezza della razza) l’altro mette in opera i mezzi per ottenerlo.
E se tu non lo vedi va bene lo stesso, come gia’ detto la tetrapilloctomia e’ forte a sinistra. (Magari pero’ non andare in giro a stabilire chi ha bisogni di aiuto…)
Quindi secondo te ai tempi dell’inquisizione tutta la cristianità era complice e responsabile dei crimini degli inquisitori, inclusi quegli stessi cristiani che erano vittima dell’inquisizione e si opponevano ad essa.
E tutto per poter affermare che oggi le centinaia di milioni di musulmani che vivono la loro religione pacificamente sono in realtà complici e responsabili di ciò che una sparuta minoranza di terroristi che si professano islamici stanno perpetrando.
In altre parole tu mistifichi la tua stessa storia e colpevolizzi i tuoi antenati per essere stati vittima di un fenomeno di cui non erano responsabili, solo per poter avere una cartuccia in più contro quelli che percepisci i tuoi nemici di oggi.
Ammesso che dedication non sia un immigrato non naturalizzato giacché è italiano e sa che gli italiani sono “complici” anche lui è “complice”.
Mentre gli italiani che non sanno che dedication è “complice” non sono “complici”.
Nulla da eccepire?
Non avete capito un caxxo…
Essere italiano non e’ condividere un’idea, essere un nazista/muslmano/cristiano si.
La distanza tra un Nazista-non carceriere ed un carceriere e’ la stessa che passa tra un musulmano-non terrorista ed uno shabab.
Lo capite? Bene.
Non lo capite? Meglio. Ci penseranno loro farvelo capire con le cattive. Come l’hanno fatto capire a C.H.
Saluti.
Essere italiano non è condividere una idea dunque dedication può essere anche un musulmano che con intento di parodia imbastisce le assurdità che si celano dietro certi stereotipi.
Purtroppo lo studio di culture culture/religione anche solo con finalità accademica richiede un serio impegno che “dedication”, a scapito dello pseudonimo, non lascia trasparire.
Ci auguriamo che conosca almeno la Costituzione e le leggi italiane affinché possa avere la stessa esperienza dei cittadini che condividono tali idee.
Nella scuola dell’obbligo italiana le ore di religione sono facoltative ma quelle di storia no.
Dunque “dovrebbe” essere nota la storia del cristianesimo almeno in modo grossolano.
Il cristianesimo non è UNO ergo non esiste una sola idea. Dunque o bisogna dire che ogni versione di cristianesimo ha una propria idea oppure che ogni versione di cristianesimo è una collezione di idee non totalmente sovrapponibili.
Tant’è che le varie versioni di cristianesimo hanno arricchito le pagine di storia cono i loro casini.
Ci fosse stato dedication sarebbe bastato un solo rigo nei libri “tutti i cristiani hanno la stessa idea volemose bene”
Qualcuno si scaglia contro la crociata sovranista…
Meglio un sano amore per il proprio passato e per la propria identità culturale che il mondialismo. No pensiero unico !
Ma difendere un minimo di logica del pensiero da quando e’ diventata una crociata?
E poi “sovranista” che diamine vuol dire?
Mi devo essere perso gli aggiornamenti della Neolingua.
Non si rendono nemmeno conto della coazione interna a ripetere che hanno. quando qualcosa non lo capiscono, perche’ contrasta con la visione del mondo che gli hanno imposta a scuola, allora lo etichettano per screditarlo.
Meno male che ci sei tu che la sai lunga, campione
No pensiero unico
No buonismo
No mondialismo
Dedication, è inutile!
Il ” Ministero della Verità ” ha deciso ed bisogna adeguarsi (secondo loro).
Chi tira in ballo la religione per creare intolleranza può sparare quante assurdità vuole ma quello che fa lo si può notare benissimo senza essere distratti dal sapere se siano religiosi o meno: La religione diventa solo un pretesto per esprimere certe pulsioni e non è neanche l’unico che la storia ricorda.
A qualcuno piacerebbe, come nella neoligua, eliminare la cognizione di realtà confessionali pacifiche ma l’assurdità viene presto a galla con tutti i miliardi di “nemici” che a taluni _piace_ individuare (in modo da giustificare condotte altrimenti reputate inaccettabili)
Avete la stessa credibilità di quelli che dicono dall’estero che gli italiani sono tutti mafiosi e per provare ciò puntano il dito su episodi di mafia quando gli italiani sono sessanta milioni.
Consiglio vivamente di una lettura breve sul concetto di “disimpegno morale” e “deumanizzazione” potrebbe fornirvi qualche cartuccia contro i terroristi veri (non quelli presunti) ma anche aiutarvi a non cadere in certi errori neanche in modo tenue.
Sempre che non escludiate in modo categorico che non abbiate bisogno di sapere altro. Ma pensateci potete sempre documentarvi al solo fine di avere la possibilità di schernire invece che abituarvi ad essere messi continuamente in ridicolo.
E si è aperta la portiera…..
chiudi presto che il nemico ti osserva! 😛
….è caduto giù l’Armando.
🧄
https://www.rockol.it/testi/1575319/enzo-jannacci-l-armando
Bravo l’Armando.
Un anonimo che fa certe dediche a chi lo possiamo paragonare.
E che fine mai può fare.
sono il Tuo Vate
Sempre a scrivere cazzate con l’aspettativa di farla franca.
Mi raccomando Eh!
Avrei l’aspettativa di farmi la Franca,ma anche la Patrizia e la Carla.
Certo, certo, sarà come dici o anonima Cazzandra.