Tutto Tranne Saba
Tutto Tranne Saba – da Il Fatto Quotidiano #secondaprova #caproni #seneca #maturita2017 #scuola
Lo chiamavano Sophie Scholl
Visto che in questi giorni si parla abbastanza di cosa sia giornalismo e cosa no, ho deciso di raccontare di quando sono diventato giornalista professionista. E’ una storia vera e molto divertente. Divertente adesso, non all’epoca. Vi anticipo che ne faranno un film, i diritti sono già stati acquistati.
P.s.
L’articolo in cui si raccontava la storia era questo
P.p.s.
Qui raccontavo invece il mio esame, ma senza questo succulento retroscena.
Un’esame (l’apostrofo è voluto)
Vieni a scoprire “Ultime dalla terra” mio nuovo diario di viaggio a fumetti in diretta dalla Patagonia.
Un’esame. Sì, ho scritto un’esame. L’apostrofo è voluto. L’esame in questione è quello per diventare giornalista professionista dell’anno 2013. “Mi chiamo Mario, firmo Natangelo (che è il mio cognome), a volte per pigrizia “Nat” è stata la mia presentazione. “Faccio il vignettista”: da quel momento tutto è andato storto. Ecco il resoconto.