Cenere, appunti da un tour: San Donà di Piave
Riprendiamo con le ultime puntate di “Cenere, appunti da un tour”, il diario della tournè per portare Cenere, il mio ultimo libro, ai lettori: San Donà di Piave, la mia seconda tappa veneta, è stato un ampliamento di vita. Come ormai sapete, questo tour è stato organizzato da me con i lettori senza intermediari e davvero credo che questa sia una cosa più unica che rara. Quindi quando mi ha scritto Tania Bettiol, straordinaria amica della community e crowdfunder dei miei viaggi, proponendomi di presentare Cenere in una libreria di San Donà ho accettato con piacere. Ci incontriamo al mio arrivo: non ci conosciamo, pranziamo insieme e passato l’impaccio iniziale finiamo dopo qualche ora ad aspettare che una lavanderia a gettoni finisca di lavare il mio bagaglio sporco da giorni di tour e io che provo la sua sedia a rotelle sulla strada e ridiamo come scemi quando rischio di rompermi la testa perchè non son capace e poi a piegare lì in vetrina le mie mutande finalmente pulite. San Donà è stato un regalo del quale ringrazio molto anche la libreria @raggiungibile, con la cara Azzurra e la sua amica Isabella con cui abbiamo brindato con l’erbaluce fino all’ora di ritirarci. E poi ringrazio tutti voi che siete venuti, in tantissimi, anche da tante città intorno: un lunghissimo firmacopie in cui mi avete raccontato storie, stretto abbracci e portato una quantità di regali tale che mi ha costretto a spedire un pacco a casa per poter continuare il tour. Ho conosciuto tantissimi di voi e in tanti mi avete scritto per ringraziarmi di essere passato. No, amici e amiche: sono io a dirvi grazie. Vi voglio bene a tutti, anche se niente nel mio cuore potrà mai sostituire la serranda del parcheggio di biciclette che si alzava e abbassava dall’altro lato del cortile ogni volta che prendevo la parola. Abbiamo riso tanto, San Donà. Evviva il Veneto, evviva le librerie ospitali, evviva la community e evviva Cenere.

Vedi Nat tu si che puoi dire che c’è gente che ti ha scelto per stima, che ti ha letto, e poi ti ha voluto bene.
🎶Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio del bravo ospite con il suo prezioso bagaglio di emozioni🎶.. E di panni da lavare, eheheh! Per la maglietta simbolo del tour hai usato un detersivo delicato? È diventata preziosa, un pezzo da museo 😁
@Laurameneghel09 ci sei nelle foto?
Siiii
Terza foto in prima fila… ci sono “le tre grazie”… io sono quella in mezzo con occhiali da sole.
Bell’incontro, divertente ed emozionante!
…. non so come sia andata con “il ricostituente veneto” ma se era dentro il pacco spedito a casa forse Amato Padre ne saprà di piu di Nat!
Bellee 👏
gli incontri con Nat sono tutti belli ed unici!
Chissà se Amato Padre avrà lasciato un bicchierino di pozione magica 😅
Massì dai, Nat lo avrà bevuto per sostenere le ultime date.
Grazie Nat di aver apprezzato l’accoglienza che hai avuto a San Donà dal numeroso pubblico e dalla bella libreria che ti ha ospitato.
Come vedi non è solo la città dove menano i vecchietti, per fortuna.
I migliori auguri di una buona estate e continua a farci ridere.
Il materiale non ti manca…
Ciao
Ah ecco la cit che non ricordavo! I vecchi menati!
Eh si. Però apprendo che menano di brutto pure a Roma, ed addirittura in centro della Croce Rossa.
Le Olimpiadi dei bastardi.
Diamogli come premio una lunga lunga lunga condanna e possibilmente non ai domiciliari.
Ciao e grazie per le risate, una delle cose belle della vita…
Che bella quell’ultima foto! Davvero bello l’effetto tra il libro in primo piano e Natangelo sullo sfondo intento a presentarlo.
P.s. comunque ora che la fama è raggiunta, io eviterei episodi tipo il piegare i capi intimi in vetrina. Ormai non ci vuole niente che qualcuno rubi qualche scatto e si finisca su qualche rivista alla Signorini, con la didascalia: ‘Celebre vignettista querelato già ridotto in mutande!’
😱😂😂😂😂 per il post scriptum