Infila, gira, apre
Nuova tavola extra di Cenere: nel mese di Giugno sto girando l’Italia per presentare il mio libro e stavolta racconto qualcosa che c’entra poco col tema di Cenere ma molto col com’è stare in giro ogni giorno per portarlo ai lettori.
Vi ricordo che mercoledì 26 giugno sono a Imperia (@libreria Ragazzi ore 21), il 29 a Milano (@fondazione Fondazione Giangiacomo Feltrinelli ore 17) e il 30 gran finale a Fano con doppio appuntamento (firmacopie 19:30 e chiacchiera 22:00) al Passaggi Festival .
Cenere lo trovate in libreria e su amazon, prendetene una copia, leggetelo e scrivetemi a dimmidicenere[chiocciola]gmail[punto]com e segnatevi le date degli incontri così potremo vederci di persona.

😂😂😂 povero Nat, meriti davvero un po’ di riposo.
Decisamente sì… l’ho visto piuttosto provato…
Secondo me la proprietaria è Stefano travestito.😂 Ti ha dato le chiavi sbagliate per farti dispetto.
Potrebbe essere in effetti, se non ricordo male tra il mucchio di bandiere del profilo c’era pure quella dell’Ucraina 😁
Bellabattuta
Io stessa reazione quando chiavi sono troppe, pure con mie chiavi. E non sono russofona, né giro Italia per libro
Io l’avevo detto che per fare il giro dell’Italia in 30 giorni bisognava avere almeno un Passepartout!
😂😂😂 buona quella del passepartuot
Meno male che signora bionda è vagamente russofona, altrimenti se lei tetesca ti dafa pure scappellotten! tu non ascolta istruzione! 🤣
😆😆😆
Divertentissima NAT !
Solo che quando ho visto la prima vignetta e il “+465 giorni” a destra ho pensato che fosse un’altra tavola di Cenere dove ci raccontavi che tu e Amato Padre avevate ritrovato le chiavi di casa di tua Madre !
😢
Deliziosa e come ti capisco!A me è accaduto in occasione del ricovero terminale di mio padre nel 2020, con chiavi, passcard in alberghi a 4 stelle.
Vi ho dimenticato un manuale diagnostico da 128 euro, ed un maglione.
La mia auto invece ha avuto un pneumatico quasi diviso in due su un cordolo divisorio della strada , in riparazione ,completamente invisibile alle cinque del mattino nella nebbia del nord .Mi sono sentita quasi assassinata moralmente e di fatto.
Sono la nostra stanchezza ed uno stato di ansia per messa alla prova continua la causa di scassamento interno ,non di certo le serrature , né la reception.
Mio Dio che incubo! Nella bella Perugia: tu infila gira e apre va bene,ma non trovavo mai l’interruttore della luce! E così sbagliavo porta! E così la frase più gentile era ma che c.. vuole?? PCelito: anch’io ho pensato quello che hai pensato tu. Voto vignetta 110/ lode
Ricordo bene anch’io che gli alberghi nascondono gli interruttori della luce sotto pannelli piatti che a pigiarli si avvia aria condizionata a 16 gradi,poi si apre la doccia e scende acqua calda fino in camera da letto. I televisori non funzionano mai,hanno due telecomandi ed i colori li vedi marezzati come piangessi da ore tenendo le lenti a contatto. A volte uscendo dalla doccia, la luce centrale in camera da letto si accende.
Se chiedi qualcosa da mangiare dopo le 22 ti presentano ,come ti salvassero la vita, un panino al prosciutto cotto e burro di 6 cm x 3, che al mattino paghi 12,90 euro.
Così capisci perché nel panino hanno messo il burro.