Cenere a Napoli!
Martedì 23 aprile alle ore 18:00 sarò alla Sala Assoli a Napoli per parlare di Cenere, il mio ultimo libro edito da Rizzoli. Con me un’amica speciale che davvero ringrazio tantissimo: la scrittrice Viola Ardone. A lei l’ingrato compito di darmi una mano a reggere l’urto emotivo di tornare (professionalmente) a casa mia, a Napoli, dopo tanti anni. E ringrazio per il supporto gli amici della libreria IoCiSto che procurerà copie su copie. Ci vediamo lì!
(per gli amici pugliesi tenetevi pronti per Barletta il 27 aprile: più info tra qualche giorno)
https://youtu.be/HBT7hQmc3iI?si=0CNHZwIcbKZFViqV Roma caput mundi! Certamente.Ma Napol è tott nata cos!
https://youtu.be/fY1DnfNxXIc?si=9nhWk0Fjmif2SEaO
Nun parlaa romanoo, devi parlaa comme magni.
Li dialetti se parleno quanno li studi a scola.
Fori de scola è mejo chiacchieraa senza esaggerazio’.
La senti no, Quella, quando fa capì d’esser de CampoCorto.
A riccordate, nun te lo fa ripete,bello mio.
Salve seguo questo blog da tempo e rido sempre per le vignette. Soprattutto quello contro il centro destra. Ovviamente sono di destra. Ma ultimamente questa ossessione per il libro la trovo sopra le righe. Con tutto quello che succede in Italia tra governo ed opposizione, questa cosa la trovo troppo borghese per un pilastro di sinistra
Salve, lei ha comprato il libro?
🤣🤣🤣
Voto post 10+
E per fortuna che con ‘tutto quello che succede in Italia’ l’autore Natangelo si occupa anche di altro, e in questo caso persino di alto.
Sto così male per quello che succede, che le vignette di Nat ,piacevolissime, mi danno un caleidoscopio con le sue pietruzze dai colori sempre diversi ,
e perciò le cerco perché sono una piccola oasi a misura umana.
Nat ,generosamente,ci chiama intorno a sé e per cinque minuti, la realtà,quella importante
da cui è impossibile non sentirsi minacciati, è piccolissima e lontana.
Chi ha detto che il pilastro è di sinistra??
E perché Un pilastro?
L’ha detto il tizio 71.. Pilastro forse vuol essere un complimento, credo. Boh
E parlando napoletano Accattatevillo ( il libro!) volo71
A volo 71 vorrei dire che forse non è tanto una questione di soldi (ma anche se fosse qui non c’è la vergognosa avidità dei vari Fazio o Amadeus tanto amati dalla sinistra). Penso che per Nat sia più una questione di principio, laddove c’è evidentemente un sistema perverso che filtra e indirizza il mercato. E vedi che qui di solito io sono il rompiscatole ma bisogna dare a Nat quello che è di Nat…
Volo71
Per me il lavoro di Nat è come la copertina di Linus.
Copertina=Oggetto transazionale empatico.
Simpatia,empatia, condivisione,idee,allegria.
Sapere che l’indomani ho una nuova vignetta sua, con un tratto che adoro.
Noi siamo generosi,visto che ci fa stare bene,vorremmo che altri potessero sottrarsi cinque minuti al giorno, alle quotidiane cronache di guerra in corso ed al loro costo umano.
Vale atque vale,Volo 71.
https://youtu.be/fY1DnfNxXIc?si=9nhWk0Fjmif2SEaO Volvo 71! Guardati questo video (se Nat lo permette) nella speranza che tu non diventi una 500!
E finalmente sono d’accordo con Ale Arpa.
https://youtu.be/AM7og-k5xz0?si=WOIDjzrbU-qyuh_U. Scusa,il video è questo!
A Barletta spero di esserci. È un po’ lontana, ma speriamo 🤞
“Napule è mille culure
Napule è mille paure
Napule è nu sole amaro
Napule è addore e’ mare..”
😍
Quando si va a vivere in un luogo che non è quello dove si è nati e cresciuti ti diranno sempre che parli come quelli della tua città, ma quando lì ci torni ti diranno che parli come quelli della città dove ti sei trasferito. Praticamente un pesce fuor d’acqua ovunque. 🙃
P.s. Comunque si vede che Napoli è casa di Natangelo, persino l’indicazione sulla fermata della metro!
Nat, mangia come parli…cioè, parla come mangi però
non parlare mentre mangi e non mangiare con la bocca piena.
Non si fa.
E’ però consentito mangiare a stomaco vuoto
ma non piatti napoletani
(se parli in romanesco).
Hahahaha
Nat, Floris ha fatto rivedere il cartellone, ora il tuo nome c’è 🤣
Secondo te Floris ha seguito il Blog?
🤣 Doppia C gli avrà fatto vedere i denti, a Floris!
Aò !! Maddai !! ma che davero davero* ? il finto giornalista ?
(*anche i miei vecchi amici bolognesi ogni tanto mi chiedono dell’accento ormai corrotto dal Tuscolano moderno, lingua dilagante, perfino nel governo)
Comunque c’è da dire una cosa, se uno vuole fare soldi non si mette certo a scrivere libri (e ancor meno un libro personale e delicato come Cenere).
Nel nostro paese poi, in cui spiccano sempre dati di bassa attitudine alla lettura rispetto agli altri paesi europei.
Le percentuali sulle venite che entrano agli autori tra l’altro sono sempre minime, soprattutto se non sei un nome di immediato richiamo.
Un giorno racconterò quanto ho guadagnato da Cenere…
Nat, Sono di Roma e lavoro spesso con napoletani trasferiti a Roma da anni…. e t’assicuro…. l’accento NON LO PERDETE MAI!!!
più o meno come andare in bicicletta ;D
A Nat.Avresti fatto prima, per fare soldi ,ad entrare in un partito , concludere gli esami,diventare deputato ed avere un insegnamento universitario ,nel frattempo scrivere articoli o pubblicare vignette al pepe nero.
Sei partito da ciò che ti piaceva di più?
Meno male per noi, ma ora datti la restante possibilità in sospeso a tre passi più in là.
Ogni tanto ai miei figli quando si adagiavano
dopo i 22/23 anni li minacciavo di spedire domande autografe a loro nome per entrare in seminario.
Loro sapevano che sarei stata capace di farlo…