Come tutto iniziò
Come tutto iniziò – la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
#migranti #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo

Come tutto iniziò – la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
#migranti #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
E così fu’! E poi però si sono fatti dei progressi! Ed il mare è diventato un’enorme Auschwitz! Senza neanche il fastidio di consumo di gas! Il grido è sempre quello: “Caino che ne hai fatto di tuo fratello?”
E Caino rispose: «Giocavamo a nascondino e non l’ho più visto». Giusto per sdrammatizzare.
Anche se qui c’è poco da ridere, soprattutto quando sento le storie dei sopravvissuti o dei testimoni dei salvataggi.
Volevo mettere una risata ma dopo il commento di Cosimo ci ho ripensato. È così vero quello che ha scritto!
Suggerisco un addendum: l’ isola della Biancofiore
Sono forse il custode di mio fratello vecchio?
E poi …fratello…parliamone.Manco mi somiglia.
Tra l’altro manco c’ero quando è nato.
Ero appena tornato da Bari in treno,ed era lí stó coso.
Oltretutto il papà…parlava sempre di sostituzione etnica al tempo.
Ma chiedi allo zio.Lui sá tutto,fa il giornalista indipendente.
Bravo Nat, molto bella e profonda, fa riflettere
Stamattina l’avevo intravista nella rassegna stampa di Rainews senza sapere chi fosse l’autore ma mi era sembrata davvero bella.
Ho pure pensato: ” azz’, in gamba questo vignettista, chissa chi è ” !
Già che ne abbiamo parlato, le gambette e tutto il pesce camminante mi ricorda Jacovitti,
che ritenevo becero, triviale e infantile. Però mi era simpatico e trovavo originale
e divertente il segno grafico.
Secondo me devi recuperare Jac. Penso che adesso lo apprezzeresti di più, perchè non è becero e triviale. Infantile si, ma in senso buono. Per me è un grande, avevo visto anche una sua mostra e ho diversi libri; una creatività ed un umorismo incredibile.
Forse non ho evidenziato abbastanza il però….
Il mio , personale, giudizio su Jac è più che positivo.
Sarà che mi piace molto anche Tarantino, che è becero triviale e infantile…. 😂😂
Confesso di avere imparato a leggere a cinque anni leggendo i Cocco Bill che regalavano al palazzo dell’ arte di Milano. Erano bellissimi, allegri e pieni di fantasia. Le storie di Jacovitti pubblicate su Linus negli anni ’70 erano invece effettivamente tristi e volgari. Chi sa, forse si trovava più a suo agio con le storie per bambini
Io avevo il diario vitt, quindi…
Nat splendida ed evangelica!
A me non è arrivata la vignetta
Dalla parte degli umani non c’è mai stata una riflessione sul vero contenuto di ” pubblico e/o privato” ed abbiamo attribuito al “pubblico” il significato ” di tutti” e purtroppo per noi lo abbiamo trasformato in”di tutti …e quindi di nesssuno ” fregandocene della salvaguardia di tutti quei beni ! In più li abbiamo usati come discarica di tutti i materiali tossici ed ingombranti che negli anni abbiamo usato.Adesso grazie a Natangelo ed ai pochi ambientalisti sparsi nel mondo “terraquo” (come diceva quella persona) ci troviamo ad affrontare emergenze terribilmente impossibili da realizzare.Se il mondo è così,Natangelo ci dice che è colpa esclusivamente nostra e la consolazione che i maggiori danni sono stati creati e favorirti dalle mediocri classi dirigenti che nel corso dei decenni abbiamo delegato a governare.
Geniale Nat. Mi piacciono anche i commenti di Cosimo e Frankie.
È vero. Tutti siamo stati migranti. Comprese le prime specie che abbandonarono il mare per vivere nella terraferma. Da sempre tutti cercano un ambiente favorevole per vivere, è la sopravvivenza. Comunque l’isola della Biancofiore è fenomenale, ma ci è o ci fa? In quanto a sparacazzate gareggia con Salvini, chi la dice più grossa.
Il pesce buaahante è un’idiota. Basterebbe cedere il bagnasciuga al mare ed avrebbe risolto ogni problema.
Doc, perdonami ma non resisto : bagnasciuga è una sostituzione lessicale di cui dobbiamo
ringraziare la Mascella al balcone ( che ha fatto anche cose buone ), in realtà è la parte
di una barca intorno alla linea di galleggiamento
Quella della spiaggia è la battigia.
Invece hai fatto bene a dirmelo. Ho imparato qualcosa e vado a sciacquarmi la bocca col sapone che col pelatone penzolante non voglio avere niente a che fare.
😂🤣😂
Come mio personalissimo non-contributo vi riporto il finale di una canzone che mi è esplosa in mente al solo vedere la vignetta…
Prima di leggere tutti i commenti…
E dopo averli letti credo che ne siano vieppiù corroborati…
Frattanto i pesci
Dai quali discendiamo tutti
Assistettero curiosi
Al dramma collettivo di questo mondo
Che a loro indubbiamente doveva sembrar cattivo
E cominciarono a pensare
Nel loro grande mare
Com’è profondo il mare
Nel loro grande mare
Com’è profondo il mare
È chiaro che il pensiero dà fastidio
Anche se chi pensa è muto come un pesce
Anzi un pesce
E come pesce è difficile da bloccare
Perché lo protegge il mare
Com’è profondo il mare
Certo, chi comanda
Non è disposto a fare distinzioni poetiche
Il pensiero come l’oceano
Non lo puoi bloccare
Non lo puoi recintare
Così stanno bruciando il mare
Così stanno uccidendo il mare
Così stanno umiliando il mare
Così stanno piegando il mare…
Lucio mitico!
Un genio. Si sente la mancanza di quelli come lui.
Grazie per avercelo riportato per un po’
Luke, è già successo, non l’ho citata io per cercare di limitarmi nei commenti ( !!😂 )
ma è il primo blink avuto vedendo la vignetta 😂❤
…poi una storia di catene, bastonate, e chirurgia sperimentale…
Gentile Luke: Magari discendessimo dai pesci! Purtroppo l’essere umano discende da se stesso,ed ha avuto il coraggio di uccidere il Suo Creatore! Cosa vuoi di più? Mi manca tanto una Peroni diceva una vecchia pubblicità che anche tu ricorderai.Mi consolo che Lucio Dalla (l’autore di questo testo se non sbaglio) fosse cattolico.
Caro gentile Cosimo, nella mia visione molto poco religiosa del mondo e dell’universo e, di conseguenza, della variopinta, litigiosa, arrogante, schifosa accozzaglia di esseri violenti ed amorali chiamati umani, la vita nasce nei mari e lentamente si è evoluta spostandosi sulla terra, rettili e anfibi e uccelli e infine mammiferi… ultimo fra gli ultimi il più violento, spietato, crudele e arrogante…
Ma la natura ha le sue regole e le sue leggi…
Ed il povero omuncolo potrà solo soccombere…
Nel frattempo cosa voglio (o vorrei…) oltre alla Peroni ghiacciata?
Alcune cose praticamente impossibili e altre indipendenti dalla mia volontà ma voglio dedicarmi a metterne almeno alcuni tasselli e nel frattempo mi rilasso a scambiare opinioni e battute con questo meraviglioso, multiforme, scombinato e accogliente gruppo…
Grazie a Nat…😊
Ma. Co.Da: No! La risposta di Caino fu meno originale: “sono forse io il responsabile di mio fratello? ” Appunto! Nat con la sua vignetta dice più o meno così! Un saluto cordiale!
Si, lo so. Dicevo, appunto, per sdrammatizzare. Gli attuali Caini, danno comunque la stessa risposta, seppur usando parole diverse.
Sdrammatizzazione per sdrammatizzazione, consiglio di leggere “Cazzaro e Abele” di Alessandra Daniela postato qualche anno fa su Carmilla on line
É morto King Giorgio.Le sue ultime parole sono state:”Peccato.Non vedrò il ponte sullo stretto…”Una prece.
Meglio tardi che mai. Davvero un simbolo negativo
così è dai tempi dei tempi dei tempi…..voi fate filosofia spicciola, chi vorrebbe che un suo simile morisse? l’importante è che da voi a Capalbio ci sia bel tempo. il resto…..un’affarone (cit. conte Oliver Oliver)
TNT?Alan Ford?Ammazza…anche tu un sopravvissuto.Comunque non si ironizza sui morti.É inelegante…
tabella, non capisco a cosa sarei sopravvissuto. semplicemente per vicinanza geografica ho conosciuto Max e mi sono appassionato ai suoi disegni. quelli si… a mio avviso, gradevoli.
Credo si riferisca al tempo: non sono in tanti a poter cogliere la citazione. È un sopravvissuto anche lui. Con Max intendi Bunker? Non sapevo che disegnasse. Magnus invece… Un grande. Chi non lo conosce può provare a leggere “Le femmine incantate”. Oppure fare un saltino su Pinterest. Qualcosa c’è.
Femmineo eterno ci salverà.😉
In effetti Max Bunker (pseudonimo di Luciano Secchi) era ed è lo sceneggiatore dei fumetti (Gruppo TNT ed altri). Mentre Magnus (pseudonimo di Roberto Raviola) era il disegnatore. Bei tempi.
Per noi lettori fu un periodo molto bello e relativamente breve perché (vado a memoria) ci fu una lite con lunghe scuse in tribunale che andarono ben oltre la morte di Magnus.
Un po’ come Mogol e Battisti.
Queste cose mi mettono tristezza.
…lunghe cause… (ovviamente)
A sentir parlare Bunker, i loro rapporti rimasero di cordiale amicizia. Ma, stranamente, quando Magnus decise una produzione propria di fumetti (testi e disegni) non rimase con la editoriale Corno o con la MBP, ma si rivolse ad altri. Sappiamo che Max Bunker ha preso con se altri disegnatori (più o meno bravi), ma mai altri sceneggiatori. Inoltre se guardiamo quello che lui scrive sul suo sito, direi che deve avere un carattere un po’ difficile, almeno ultimamente.
Davvero bei tempi per il fumetto italiano. Alan Ford l’ho amato e comprato fino al n.75 (quelli coi disegni di Magnus) dopodichè col nuovo disegnatore non riuscivo più a leggerlo. Magnus era insostituibile, per me ovviamente.
tabella, io avevo commentato la vignetta. ancora non sapevo della morte del Napolitano sul quale non avrei certo ironizzato. anzi……
Ma infatti…anche io parlavo della vignetta,Sopravvissuto perché come Jacovitti parliamo di autori del tempo che fù.
Ci sono delle vignette che in pochi segni riescono a riassumere vicende complesse, che ti fanno sorridere e insieme riflettere su argomenti essenziali, in questo caso più evolutivi che storici. Bravissimo Nat.
Chiedo scusa ,Ma non è appropriato tirare fuori l’omicidio primigenio, ma le parole di Gesù ”tratta il prossimo tuo come te stesso”
Davvero? Ed io, allora, che amo prendermi a martellate sulle mani e schiacciarmi le dita alla chiusure delle porte, devo farlo ugualmente?