Ho visto la Sua vignetta con le tre donne morte sulla nuvoletta.
Signor Natangelo, non è poi così elegante dire le bugie approfittandosi del fatto di possedete una certa notorietà.
Lei lo sa che l’Italia, insieme alla Grecia è la Nazione DEL MONDO ove si consumano meno violenze sulle donne?
Ma che importa, quando i fatti si scontrano con l’ideologia, al diavolo i fatti, o nò!
Con totale disistima.
Maurizio Iemma
A parte il fatto che sticazzi della sua disistima, esattamente dove, nella vignetta che non sta qui sopra, si sarebbe detto che l’Italia è la Nazione DEL MONDO ove si comsumano più violenze sulle donne?
Anche una sola donna uccisa dal marito/compagno/ex è di troppo.
Non è un vanto, caro signore, sapere che l’Italia insieme alla Grecia è il paese dove si perpetrano meno femminicidi. Si risparmi questi commenti.
In tanti parlano del tuo libro, immagino tua mamma che dalle nuvolette dice a Dio: “Visto mio figlio quant’è bravo?” e lui con la faccia così 🙄 come in una tua possibile vignetta 😁
Daje Nat!
Interessante la rivelazione su quella presenza in nero che in realtà non è esattamente la figura della morte, ma più un insieme di paure o comunque qualcosa che si deve ancora definire.
Mi ha dato da pensare a quanto sia vero in momenti della vita tanto destabilizzanti come quelli…
Nat, ciao, ho ascoltato Fahrenheit, sono curioso di vedere il tuo lavoro su un caso della vita che tutti ha toccato o un giorno toccherà per il quale mi domando se ci si possa preparare o se al contrario abbia senso proprio dalla nostra evoluzione dopo di esso
Marco Protti: Alla morte non si arriva mai preparati! Bene rappresenta la mitologia la “Parca” che appunto taglia i fili della vita,a caso.Certamente se ci si è voluti bene nulla è più come prima.Lo posso dire io che dopo 55 anni dalla morte di mamma non mi sono più ripreso.
Intanto sarebbe bene che tu dormissi un par d’ ore,Nat…
Ho visto la Sua vignetta con le tre donne morte sulla nuvoletta.
Signor Natangelo, non è poi così elegante dire le bugie approfittandosi del fatto di possedete una certa notorietà.
Lei lo sa che l’Italia, insieme alla Grecia è la Nazione DEL MONDO ove si consumano meno violenze sulle donne?
Ma che importa, quando i fatti si scontrano con l’ideologia, al diavolo i fatti, o nò!
Con totale disistima.
Maurizio Iemma
A parte il fatto che sticazzi della sua disistima, esattamente dove, nella vignetta che non sta qui sopra, si sarebbe detto che l’Italia è la Nazione DEL MONDO ove si comsumano più violenze sulle donne?
amen
Anche una sola donna uccisa dal marito/compagno/ex è di troppo.
Non è un vanto, caro signore, sapere che l’Italia insieme alla Grecia è il paese dove si perpetrano meno femminicidi. Si risparmi questi commenti.
In tanti parlano del tuo libro, immagino tua mamma che dalle nuvolette dice a Dio: “Visto mio figlio quant’è bravo?” e lui con la faccia così 🙄 come in una tua possibile vignetta 😁
Daje Nat!
https://youtube.com/shorts/Xu4rt60skH0?si=gRUVd_TxXGasyW6o Gentile signor Iemma: le faccio questo dono gentile!
– 10 – 9 ……-2 -1
Nata’ mi stavo domandando “ma che spacchio stiamo aspettando????”
Finalmente sta notte riesco a dormire tranquillo!!!!!
Interessante la rivelazione su quella presenza in nero che in realtà non è esattamente la figura della morte, ma più un insieme di paure o comunque qualcosa che si deve ancora definire.
Mi ha dato da pensare a quanto sia vero in momenti della vita tanto destabilizzanti come quelli…
Mi spiace non averlo potuto seguire…Possibile riascoltarlo? Dove? Grazie
Nat, ciao, ho ascoltato Fahrenheit, sono curioso di vedere il tuo lavoro su un caso della vita che tutti ha toccato o un giorno toccherà per il quale mi domando se ci si possa preparare o se al contrario abbia senso proprio dalla nostra evoluzione dopo di esso
Marco Protti: Alla morte non si arriva mai preparati! Bene rappresenta la mitologia la “Parca” che appunto taglia i fili della vita,a caso.Certamente se ci si è voluti bene nulla è più come prima.Lo posso dire io che dopo 55 anni dalla morte di mamma non mi sono più ripreso.