Già un mese

“La mala bestia dalla bramosa voglia, che dopo il pasto ha più fame ché pria.” “Vedrete in cielo un segno grandioso,quello è il segno che Dio vi manderà una guerra più grande.” (Nostra Signora di Fatima a suor Lucia.)Speriamo che l’Aurora boreale rimanga semplicemente un segno astronomico.”Con il digiuno e la preghiera fermerete la guerra.” (Regina della Pace.)

Non so bene se sia l’atteggiamento nel suo insieme, o il piede sul teschio come fosse un sasso qualsiasi, oppure l’espressione del volto indifferente a trasmettermi questa ‘normalità’ di chi crea, partecipa o giustifica l’orrore dell’ennesimo sterminio umano chiamandolo ‘difesa”.
Pochi tratti e seppur addolciti dallo stile del disegno, trasmettono un messaggio reale e sconfortante che arriva dritto come una freccia, e fa male.

Sei bravissimo, sei un grande. Aiuti a capire. Grazie

Cosimo. Davvero Dio attraverso il segno dell’aurora boreale di domenica scorsa ha mandato una guerra più grande?. Perché?
Siamo in troppi?
Non sarebbe meglio se obbligasse il papato di Roma ad ammettere il profilattico?
Avremmo un risultato più immediato ed incruento.
Il dio che manda le guerre, sarà quello della bibbia, ma non il mio.

Questi castighi sono poco convincenti come divini, e comprensibili se letti per quello che sono realmente: uomini contro uomini per l’ottenimento di un livello di vita stra-superiore agli altri, qualsiasi sia il suo costo comprensivo dello sfruttamento di altri uomini.
Cosimo chi di noi, europei,soprattutto di noi italiani è così libero da potersi impegnare ad insegnare la libertà a Putin o a Netanyahu? Comunque arrivando a schierarsi sostenendo con le armi un popolo contro un altro non è né libertà , né furia divina.
Si chiama guerra, stiamo incoraggiando guerre,stiamo entrando nella terza guerra mondiale. Certi uomini amano la guerra com
metodo per stabilire il proprio potere,attuare delle riforme senza passare dal parlamento, e per giocarsi il concetto di statista su Wikipedia. Noi donne dovremmo unirci contro qualsiasi guerra facendo sentire la nostra voce ,la nostra volontà di pace. Sfilando tutte lo stesso giorno nelle città nei paesi in cui viviamo per dire a chi ci governa che noi donne vogliamo essere incalzate ad avere un nemico .