Il canto del canarino
Questa tavola l’ho disegnata per Il Fatto Quotidiano e si intitola “il canto del canarino”
#israele #palestina #guerra #TheGuardian #stevebell #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
Questa tavola l’ho disegnata per Il Fatto Quotidiano e si intitola “il canto del canarino”
#israele #palestina #guerra #TheGuardian #stevebell #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
A un’occhiata superficiale si potrebbe pensare che Travaglio sia sopravvissuto come una testa di Futurama… Ma quello per me è chiaramente la versione Travaglio di Uno di PKNA 😅
Eh sì…a quando una battaglia con gli Evroniani?
E mi permetto di aggiungere, nonostante l’età avanzata, la barba blu, perbacco !!
A me ricorda assai il numero Uno del Gruppo TNT…
Mala tempora current.
20.000 V
Grazie prof.
Se vengo volontario posso rimediare ?
Guarda Bongo che se vuoi puoi vendicarti, perché la “Current” si misura in Ampere, non in Volt. Però fai le considerazioni del caso, perché 20.000 Volt possono fare maluccio, ma 20.000 Ampere ti vaporizzano. Lasciamo al lettore di dimostare l’asserto, come esercizio ;).
In compenso ho imparato una cosa nuova:
https://it.wikipedia.org/wiki/Mala_tempora_currunt
Non conoscevo l’espressione completa, che mi pare particolarmente calzante.
Grazie Bongo!
Il latino ho finito di studiarlo 45 anni fa ed è già tanto che due parole su tre le ho ricordate giuste. Se avessi fatto un copia e incolla da Wikipedia non avrei sbagliato ma in questo modo ho dato a qualcuno la piccola gioia di correggermi e sfottermi.
Quelli che fanno “ah ah ah, hai scritto perchè con l’accento grave ! Ci vuole l’accento acuto ah ah !” così si sentono superiori agli altri e sono più contenti.
Se non ci fossimo noi ignoranti coi quali confrontarsi la loro vita sarebbe più triste.
La testa di sua editorialità è un omaggio a Futurama vero? 😂
Certo
Mala tempora “currunt” sed peiora parantur…
E’ così, ed è angosciante. Ma è un sollievo vedere che tu continui a cantare. Grazie.
Caro Nat,cari compagni del sorriso,anche il dolore che si prova a vedere la “morte” degli altri ci fa trovare la nostra lampada di Davy. l’Italia, i governi Italiani dovrebbero adottare un proprio protocollo di pace verso qualsiasi paese al di là del colore . l’Italia con un protocollo di pace deve adottare la neutralità, corridoi per la Croce Ro ssa ,corridoi per i rifornimenti, commissioni di pace. Almeno avremo un compito preciso,inattaccabile, Valoriale. Anche come pro-tutela quando i confini dei Paesi diventano rossi come segno di pericolo. Schierarsi come mediatori d’ eccellenza.
Meravigliosa, come tutte le altre
Le vignette sono assai belle e fanno molto sorridere! Filumena Marturano cantava alla fine del primo atto: “mi sto criscen nu belli Cardill e quando cosa l’aggia mbara’!” Ma il cardellino non è il canarino.La vicenda è triste! Spero solo che Steve Bell abbia almeno maturato una buona pensione.Donaci signore dei buoni Minculpop!
A me minculpop m’è sempre parsa una malcelata dichiarazione d’intenti: oltre al danno la beffa… Si vede che all’epoca essere “fasisti” voleva dire dare tutto per l’Italia, anche…
Copia&incolla dai miei commenti di 3 ore fa: Fortuna che Nat lavora con Il Fatto, dovrebbero chiuderlo (o che Dibla e Sua Editorialità “uscussero pazzi”) perché una cosa simile accada! Oppure finisca la democrazia.. L’aria che tira da un po’ non fa star per niente tranquilli, stiamo perdendo il lume della ragione. Le liste di proscrizione si allungano, domani a chi toccherà?
Che coincidenza che proprio ora scadesse il contratto di Bell…
In Francia si vieta di manifestare, qui i ragazzi vengono malmenati dalla polizia…
Mi sta assalendo la nausea, sarà forse il gas inodore che cercano di farci respirare come fossimo tutti canarini..
Ma il cercopiteco caporedattore come fa a sopportarti ancora 🥰 🤣
Buon lavoro Nat, Dibla e tutti al Fatto, alzate il bavero e tenetevi forte che l’aria sta diventando bora e c’è bisogno di voi 😍
Come scrissi tempo fa, l’unica censura accettabile è lo sbadiglio. Il resto è ignoranza e intolleranza, prevaricazione e abuso di potere, ma il fetore che emanano queste persone fortunatamente non è gas, oggi ci sono mille modi di esprimere la propria arte e la propria opinione senza dover sottostare a ricatti politici e mordacchie illiberali. Il buon Bell troverà il modo di potersi esprimere, ne sono sicuro.
Tavola veramente bella, bravissimo.
L’aria che tira è da canarini stecchiti; bisogna cambiare miniera???
E l’aria cominció a essere irrespirabile…
Morpheus: Credi che sia aria quella che respiri?
Antonio: eppure Le Pen se né andata…
Giorgia: AHÒ VE DO LI SCHIAFFI A DUE A DUE FINCHE’ NUN DIVENTENO DISPARI!!
Matteo: maledetta casoeûla!
Comunque i canarini antigas non li usavano solo in miniera o a Pontida. Anche nelle trincee della grande guerra…stí canarini!Ma non porteranno sfiga?
I police cantavano “Canary in a CoalMine”, tanti anni fa… Zenyatta Mondatta è del 1980…
Commento cinico vergato dal superpendolare delle 6.17 che sferraglia nella notte…
Premessa
Il Guardian è sempre stato noto come quotidiano progressista e liberale, in contrapposizione ai grigi e conservatori Times e Telegraph ed ai popolar-boccaccesschi Sun e Daily Mail.
Fatto
Il Guardian licenzia in tronco uno storico collaboratore (40 anni mica sono uno scherzo) e la scusa del contratto scaduto è una panzana galattica… Il contratto scadeva proprio il giorno dopo la pubblicazione del disegno? Ma dai…
Osservazione
La vignetta era carina e pungente ma, a mio personalissimo giudizio, non così feroce e violenta come la vogliono narrare: ha pure i guantoni da boxe invece delle bende da Pancrazio più adatte a far del male e più culturalmente attinenti ai luoghi.
Seconda osservazione
La vignetta è libera e contro il pensiero corrente dominante e ormai quasi assoluto.
Uno si aspetta che un simile atteggiamento sia appannaggio delle destre più bieche e retriva. Non di una sinistra liberale e multiculturale…
Dubbio esistenziale
Che sia proprio l’influenza dei nuovi movimenti all-inclusive provenienti da oltreoceano e molto seguiti in certi ambienti “progressisti” (ricordare la definizione di progre data da Julio Anguita…) a portare a censurare, cancellare e demonizzare qualunque cosa non assogettata e sottomessa al pensiero woke dominante?
Finale tragicamente melodrammatico
Così come il mitico rag. Ugo ha avuto il coraggio di urlare che la Corazzata Potiomkin era una hahata pazzesca, io mi rivendico il diritto di dire che i governanti dello Stato di Israele sono dei criminali assassini che sfruttano ciecamente e cinicamente i sensi di colpa dei governanti occidentali davanti alla Shoah per sterminare e cancellare dalla faccia della terra il popolo, i civili non ebrei che abitavano e vorrebbero abitare nella regione da sempre chiamata Palestina.
Disclaimer
Soffro umanamente per tutte le innocenti vittime civili di qualunque nazione e credo religioso siano.
Non amo i palestinesi relativamente ai rapporti sociali e lavorativi ma questo non c’entra nulla con quanto stanno subendo.
Il superpendolare continua a sferragliare nella notte in mezzo al nulla…
Next stop: Hell’s gate
Hahata l’hai scritto in vernacolo, grazie 😂
Sono molto d’accordo. Hai visto o avete visto ieri sera a Otto e mezzo Scanzi quello che ha risposto alla scrittrice israeliana..
Sì l’ho visto. E ho visto anche Grossman da Fazio. Questa vicenda sta piegando anche le voci più autorevoli e sensate. Gli israeliani hanno paura e da chi ha paura non si può pretendere un discorso logico e obiettivo. Temono per la propria sopravvivenza come popolo.
Temono se stessi più di quanto temano i loro nemici: sono stati troppo arrendevoli alla vigilia della seconda guerra mondiale contribuendo ad aggravare la tragedia dell’Olocausto, e ora sono troppo aggressivi alla vigilia di un nuovo conflitto globale.
Concordo, kilometrico Luke 😊, parola per parola.
Per il pendulum, ti sia dolce la pioggia nelle scarpe…
> Che sia proprio l’influenza dei nuovi movimenti all-inclusive … a portare a censurare, cancellare e demonizzare qualunque cosa non assogettata e sottomessa al pensiero woke dominante?
Al contrario, la cancellazione dei non-allineati è un’invenzione proprio dei sionisti, presa poi a prestito dai woke. Sono decenni che chiunque esprima posizioni pro Palestina viene isolato, silenziato, diffamato, licenziato. A volte e in alcuni paesi (Francia, Germania) perfino incarcerato con la vaghissima accusa di “antisemitismo”. Come credi che siamo arrivati ad avere leader politici negli USA e in Europa (prima fra tutti la von der Leyen) che proclamano pubblicamente il loro sostegno a crimini di guerra? Questo è il frutto di un clima di terrore in cui tutti, ma proprio tutti quelli che esprimevano una coscienza sono stati eliminati o resi irrilevanti.
Ecco, tu puoi anche avere ragione ma io ora ti farei la stessa domanda che Scanzi ha fatto a Dvir che ha espresso ragioni uguali e contrarie alle tue: e quindi? qual è la soluzione?
Dviri ha risposto in maniera emotiva, condizionata dal trauma che il popolo israeliano (il suo popolo) sta vivendo.
Tu invece da cosa sei mosso quando scrivi con evidente spregio “sionisti’?
Sei lì sotto le bombe? Sei un palestinese emigrato?
Ma se la tua sopravvivenza e quella del tuo popolo non sono a rischio e ciò che ti sta a cuore è il discorso democratico, non ti pare il caso in un frangente così drammatico di usare nelle discussioni pubbliche, sacrosante, toni più obiettivi ed eventualmente propositivi?
Giusto, bisogna guardare la soluzione. E la soluzione è:
– preso atto che Israele è lì ed è giusto che ci rimanga perché non è che puoi spostare milioni di persone dalla terra in cui sono nate;
– preso atto che la Palestina è lì e l’apartheid e la pulizia etnica sono inaccettabili, più il discorso di sopra;
– preso atto che la soluzione dello stato unico significherebbe la fine dello stato di Israele e la nascita di qualcosa di diverso- e a me sembra inimmaginabile;
– preso atto che a Israele conviene continuare a mangiarsi territorio degli altri fino a che è difeso e sostenuto politicamente dall’occidente;
Allora bisogna togliere a Israele il sostegno politico dell’occidente e denunciarlo per quello che è (uno stato colonialista che pratica apartheid e pulizia etnica) in modo da convincere i politici a imporre pesanti sanzioni, politiche ed economiche, fino a che non sia rientrato nei propri confini; e contemporaneamente decretare la nascita dello stato palestinese nel resto della Palestina. Sono pronto a pagare una quota per finanziare i militari e le basi che staranno in mezzo fra i due, con il preciso compito di incenerire a chiunque varchi il confine da una parte o dall’altra con intenzioni bellicose.
Questa è la soluzione (non ce ne sono altre) e questo è quello che Israele assolutamente NON VUOLE, ed è per questo che siamo sommersi da una propaganda asfissiante, degna di Goebbels, su quanto Israele sia buono e giusto.
Obiettivamente parlando, penso che anche l’altra parte NON VOGLIA. Ma il tuo discorso è sostanzialmente giusto anche se ideologicamente decentrato. Ci sta.
Il discorso sulle sanzioni potrebbe essere corretto ma l’esperienza insegna che non portano a risultati significativi, anche per volontà di chi le applica (o meglio, è costretto ad applicarle e gli esempi mi sembrano superflui).
No, colpire il denaro o l’opinione non serve. La verità è che questa specie sembra tenere di più alla “robba” che alla vita umana. C’è gente che non fa una piega di fronte alle innumerevoli sofferenze e morti violente ma è disposta a stracciarsi le vesti e gridare allo scandalo se vengono distrutti o semplicemente profanati monumenti, statue e luoghi di alto valore simbolico.
Bene: avete più a cuore una chiesa che il corpicino straziato di un povero bimbo?
Allora le Nazioni Unite dovrebbero via via presidiare militarmente questi luoghi sacri cari a tutti e minacciarne la distruzione se le parti non arrivano, entro un periodo di tempo preciso, ad un accordo. Vero. Duraturo. Secondo me funzionerebbe. Mi sembra già di vedere gente che si lambicca il cervello per arrivare ad una soluzione degna di questo nome
PS E mi sembra anche di vedere le facce rabbiose con tanto di bava alla bocca dei produttori di armi. Signori, mettetevi l’animo in…pace. La guerra “non è più buona per gli affari”. Riconvertitevi massicciamente nell’industria aerospaziale dandovi allo sfruttamento sistematico di asteroidi minerari o incrementando il turismo orbitale. O, se proprio volete rimanere sulla Terra, concentratevi sulla produzione di androidi che possano sostituire gli schiavi umani. Oppure, se proprio vi fa piacere, prolungatevi la vita fino a diventare ultramillenari e avere l’occasione di rovinare la vita di qualche altra specie senziente nell’universo.
Mi pare che siamo grossomodo d’accordo, sul cosa magari anche se non sul come. Sulle sanzioni, il Sudafrica è stato costretto anche dalle sanzioni ad abbandonare l’apartheid. Sul fatto che i palestinesi non vogliano questa soluzione- beh qui mi vedo costretto a farti notare che l’idea è assurda (e frutto della summenzionata propaganda). Infatti si tratterebbe di un guadagno gigantesco per la Palestina e di una perdita altrettanto gigantesca per Israele- come hanno fatto a convincerti che i palestinesi non la vogliano? Anche i più feroci combattenti per la liberazione della Palestina INTERA sarebbero felici di averne, intanto, LA META’ garantita. I propagandisti pro-Israele dicono che i palestinesi non se ne accontenterebbero DOPO, ma 1) è ovviamente un processo alle intenzioni future, 2) serve a sviare come sempre l’attenzione dal fatto che gli israeliani non la vogliono ADESSO. [Nota infatti che la propaganda sionista consiste sempre nell’attribuire all’avversario presunte intenzioni future che sono la copia- anche se estremizzata- di quanto Israele fa al presente: “ci scaccerebbero”, “negano il diritto all’esistenza di Israele”- cioè tutte cose che Israele fa ADESSO alla Palestina e ai palestinesi.]
Quanto al minacciare la distruzione dei luoghi sacri, è un’idea simpatica ma, uhm, poco realistica, visto che nessuno distruggerebbe volontariamente arte e storia dell’umanità per fare un dispetto a una delle due fazioni. Peraltro anche l’idea che si tratti di un conflitto primariamente religioso è propaganda. Il conflitto non è sullo spirito santo, ma su km2, colline, fonti, oliveti, fiumi, case, città. Hai presente quanto costa il terreno per costruire una casa? Per costruire un’intera città? Hai presente cosa significa averlo gratis perché hai scacciato i proprietari di prima con un mitra e le spalle protette da uno degli eserciti più forti del mondo? Ecco, altro che religione.
Purtroppo è così, un abbraccio e continua a cantare, caro Nat
Cicli e ricicli del Vico.
Stanno per …
vaporizzarci?La chiameranno iperdiafania da resurrezione…
Mi sono allontanato dal forum, ma ora faccio un breve rientro per farvi una domanda:
Certamente è legittimo che ognuno dica la sua, che esprima la propria opinione. Ma quando un editore privato decide la linea di un giornale e paga i giornalisti per fare un lavoro e vendere un prodotto, e lo fa anche scegliendo quale fazione politica appoggiare, vi sembra che un dipendente giornalista abbia la libertà di dire il contrario, da quelle pagine, conservando il posto di lavoro? Cioè qui non stiamo parlando di tipografo che milita in un diverso partito politico nel suo tempo libero. Qui stiamo parlando ipoteticamente di un giornalista che si esprime sulle (con le) pagine del giornale di un editore contro le sue scelte editoriali.
A me sembra che ciò sia inconciliabile.
Se io, per assurdo, venissi assunto al Fatto quotidiano non mi sarebbe certo consentito di dire quello che davvero penso del bonus 110% così come è stato concepito e realizzato, prima di tutto perché sarebbe turpiloquio, e poi perché Conte mi dovrebbe querelare, causando così danni alla testata…
Ragazzi scusatemi, io la penso così.
Uè Noc, tutto bene ?
Per il 110% ti dico solo che la prima volta che ne ho sentito parlare non ci potevo credere.
Come potesse uno stato senza soldi per la sanità, la scuola, le infrastrutture…e col debito pubblico che ci ritroviamo, regalare miliardi per cambiare gli infissi di case che non ne avevano alcun bisogno era ovviamente fuori da ogni logica.
Ed infatti lo hanno fatto, perchè quando noi crediamo che i nostri politici abbiano toccato il fondo questi iniziano a scavare (cit. Freak Antoni)
Welcome back home, Noc!
Mi fa piacere rileggerti…
Sai fornire spunti interessanti di discussione e sarebbe un peccato che te ne andassi…
Noi non siamo i biechi blu…😉
O i martelli di The Wall…
E lo scambio di punti di vista differenti è sempre formativo e costruttivo…
🍻🍻
Gentile Noc bentornato! Non condivido,il vignettista è colui che deve sferrare la corda pazza! Poi certo deve mettere in conto che il contratto può non essere rinnovato. Ciao
Cosimo, sinceramente questo forum mi manca.
Per te e per altri 4 o 5 partecipanti.
Però sarebbe troppo stressante fare sempre (troppo spesso) il bastian contrario.
Un abbraccio a tutti. 👋
A Udik. Ben detto allo stato attuale delle cose e all’unico modo di uscirne, sia alle 14 28 sia alle 16 di ieri 17 orrobre. Ma chi glielo dice a Israele che sono (solo) ebrei?
Noc Noc bentornato anche da parte mia. Io dico che una querela in più o in meno non fa una gran differenza al Fatto. L’innominabile è detto così perché ogni volta che scrivono il cognome parte una querela, per dire. Se le divergenze son contenute, penso, si possono appianare. Se invece diventano troppe è logico che seco
Secondo me ci siano i… saluti!
(mi è scappato l’invio senza finire, acc…!!!)
Noc! Perché no? Il Salmone va controcorrente ed è un pesce assai prelibato! Però ogni tanto dobbiamo sferrare la corda civile; tempo fa abbiamo salutato la Abbadessa generale venuta a Ceglie per una visita,la quale aveva dei baffi degni di Pecos Bill! Va da sé che non potevano dirlo!
Azz!
Ma allora mi volete bene?
Sono commosso.
Be’… se è così… magari tentenno un paio di giorni e poi vediamo.
🥰
Eheheheheh 🤗
Siccome i napoletani ufficiali e quelli acquisiti della Premiata MdC non l’hanno ancora detto…
Toccherà farlo a me con il mio accento finto partenopeo che sembra il contrappasso di Aldo Baglio quando parla milanese….
Noc!
Tuorn’! Shtà cas’aspiett’atté…!
Siamo tutti canarini.
In un porcile però.
In realtà…Il vignettista Bell é stato piú volte accusato di antisemitismo.
Il suo Netanyahu, a detta dei detrattori,ricorderebbe Shylock l’usuraio ebreo del Mercante di Venezia storico stereotipo antisemita. Ricordate la libbra di carne?
Accuse rigettate da Bell che ha specificato di essersi ispirato a una vignetta del disegnatore David Levine che negli anni 60 prese di mira il presidente degli Stati Uniti Johnson: rappresentava il presidente con una cicatrice sul corpo a forma di Vietnam durante la suddetta guerra.
Ora,che l’antisemitismo sia uno stigma sociale é cosa buona e giusta ma ultimamente viene usato in modo politicamente scorretto in funzione pro Israele…sei contro Israele?Antisemita!
Piace vincere facile…
Bellissima. E purtroppo verissima.