Lasciami entrare
Oggi siamo a metà mese: come prosegue il vostro Orrobre? Io sto leggendo “Lasciami entrare” di Lindqvist. I protagonisti sono due regazzetti, uno umano e una vampira: che la piccola sia vampira (finora, sono a metà libro quasi) non viene mai detto chiaramente, anche lei non ne pare cosciente, ma è chiaro dalla prima pagina. Il titolo ha quindi un doppio significato: “lasciami entrare” è la richiesta del non morto che, già da Bram Stoker, può entrare in una casa solo se invitato a farlo. Ma è anche la premessa dell’innamoramento, cioè permettere a qualcuno di entrare nel nostro spazio protetto. Il soprannaturale nel libro c’è ma sembra molto rarefatto mentre il vero orrore – che in certi punti ti fa davvero chiudere il libro – è quello che cammina sulle nostre gambe, che si agita dentro di noi. Come un grasso serpente bianco.
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Horror svedese?Non basta quello mediorientale?Per non parlare di quello politico italiano…(più farsa che tragedia ma sempre horror)
Ottobre procede bene! Due cose mi inorridiscono i serpenti e i temporali.La gelosia io me la figuro come un fumo nero che non ti fa vedere più niente; così come la depressione.Il serpentaccio che avevo in grembo Gesù lo ha schiacciato del tutto! Così come fu minacciato il serpente antico “…Ella ti schiaccerà il capo…” Auguri a tutte le Terese.Grazie Nat per avermi dato spazio. E il pericolo aggiunto al dramma delle guerre? Non è che lo stiamo affrontando come questi due nel video?
https://youtu.be/Iwta_LhjK2o?si=az3VIIVOsZ1https://youtu.be/Iwta_LhjK2o?si=az3VIIVOsZ11PGjZ1PGjZ
Buongiorno Nat,ho una domanda tecnica: l’app non mi aggiorna i post.. Ma è un problema solo mio? Sono digitalmente analfabeta, scusate!
Problema risolto!!!
Orco can Nat! Ho letto la trama su Wikipedia,e io pensavo che Dorian Gray fosse pauroso! Tanti saluti al pluripremiato autore! Ma io preferisco Totò!
Forse è per questo che si dice che la gelosia è una brutta bestia…
Ti bastano sempre poche parole e pochi azzeccatissimi disegni per rappresentare ciò che scrittori e filosofi sopraffini descriverebbero con decine di pagine. L’ho già scritto che non so come tu faccia ad esprimere le emozioni così bene, complimenti.
Bè, se si parla dell’orrore nell’ animo umano: ho appena finito il racconto Una stanza chiusa a chiave di Yukio Mishima
Io ho letto ‘Carmilla’ di Sheridan Le Fanu, segnalato proprio in questo blog e inserito nella lista di ‘Orrobre’, ed è stata una lettura piacevole e d’atmosfera. Non sono un’appassionata di vampiri, ma quello mi aveva incuriosita per alcuni aspetti.
Adesso ne leggerò un altro, ancora devo scegliere ma certamente meno horror di questo svedese…Perché seppur sia molto bella la metafora spiegata anche nella didascalia a questa tavola, da quel che ho letto riguardo la trama l’orrore narrato non è quello sovrannaturale ma quello umano e quest’ultimo mi ripugna troppo, quindi nel mio caso preferisco mirare altrove.
… purtroppo il buio alberga dentro di noi, anche se proviamo a scacciarlo o a non vederlo…chiudendo gli occhi…
Mi piace molto l’idea della gelosia come serpente bianco. Mi ricorda una poesia di Saffo che studiai al liceo, ripresa da Catullo. Saffo definiva la gelosia una fiamma che scorre sotto la pelle, proprio come fosse un serpente. La fiera “dolce amara” che impregna da secoli buona parte della letteratura.
C’è anche il film, che ho visto un po’ di anni fa, bello…
Perché non riesco a vedere l’orrore, l’angoscia e la cattiveria nascoste nell’infido serpente?
perché vedo angoscia e vuoto negli occhi del simil-Nat personaggio?
Perché, anche se col libro c’entrano come la bagnacauda nel cappuccino, non vedo 2 quadrupedi, uno bianco e uno nero, catarticamente ai lati del simil-Nat?
Bellissimo libro, mi fa piacere sia apprezzato…horror molto introspettivo
Finito il libro? Cosa pensi della crudezza dei due flashback:castello e biblioteca?
Si, libro finito! Dovrò fare post! Qual è quello della biblioteca?