Ultime dalla terra – Paccottiglia express
“Ultime dalla terra – un vignettista in Patagonia”
Episodio 13 – Paccottiglia express
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“Non so che viso avesse, e neppure come si chiamava 🎶🎵, con che voce parlasse, con quale voce poi cantava…🎶🎵”
Cit.
“Quanti anni avesse visto allora, di che colore eran i suoi capelli 🎵, ma nella fantasia ho l’immagine sua, gli eroi son tutti giovani e belli 🎶, gli eroi son tutti giovani e belli 🎶”.
Cit.
Ma in ora esco “groaar” significa “senza formaggio”? Chiedo per un amico
Orsesco, sorry
Ma la “centolla” (granchio) non la mangi? È il piatto forte di lì.
La pizza lasciala per Puerto Natales che c’è un compaesano tuo (https://www.repubblica.it/sapori/2019/04/19/news/pizzeria_napoli_puerto_natales_cile_antartide-222615911/)
Per fortuna non hai trovato il McDonald’s! Simpatico il tuo amico orso. Immagini superbe! “Monti e colline lodate il Signore.” ( Dal Salmo)
Ma almeno una bottiglia di Malbec come si conviene con l’orso te la sei bevuta?
Perché se bevi acqua di fonte patagonica incontaminata lo digerisci forse fra sei mesi…
O dopo un asado de campo ( un po’ più a nord…)
Pensa al plantigrado, che è andato all’osteria per orsi duri, ha chiesto cosa ci fosse per cena, gli hanno detto “vignettista … vivo” e si è ritrovato su un treno a vapore.
Segnalo un refuso, vignetta N6, quella col fumo che nasconde la paccottiglia, in basso hai scritto “paRagonico” invece che “paTagonico”.
Credo sia non deferibile una zampata da parte dell’Orso.