Usa al bivio
Usa al bivio – la mia vignetta per la prima pagina de Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
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Usa al bivio – la mia vignetta per la prima pagina de Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
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Ostrega!
Da un lato, un uomo ignorante e violento, che ha in ispregio la democrazia, interessato solo ad abbassare nuovamente la tassazione sui ricchissimi e in corrispondenza d’amorosi sensi con numerosi dittatori e autocrati, a cominciare da Putin (lo nomino, ma senza offesa intesa per i pacifisti: è solo la mia opinione di comunista berlingueriano a cui la NATO ha fatto il lavaggio del cervello coi microchip 5G nei vaccini e le scie chimiche preparate dai rettiliani). Dall’altro, un’ex pubblico ministero, cresciuta in una famiglia povera e con posizioni di centrosinistra su buona parte delle tematiche che interessano ai cittadini americani (troppo timida sulla Palestina, senz’altro, ma le elezioni sono, giova ricordarlo, nazionali, dettaglio che sfugge a molti: e nelle campagne elettorali americane, ove per vincere per poche migliaia di voti negli swing states si dice di tutto, cosa un/a Presidente farà è ben altra storia). Davvero una scelta ardua. In particolare per le minoranze: che differenza farà mai? Tanto se la cercano loro no? Potevano nascere bianchi quei mascalzoni!
Assolutamente d’accordo con Andy.
Dire che Trump e Harris sono la stessa cosa è come dire che la merda e la Nutella sono la stessa cosa.
Poi uno potrebbe anche dare alla vignetta questo senso : comunque vada gli americani finiranno nella merda.
Nel senso che se vince Trump si ritrovano come presidente un teppista ottuagenario razzista e demente ; se vince la Harris si ritroveranno Trump deciso a scatenare una guerra civile.
Forse il male minore sarebbe che vincesse Trump e schiattasse il giorno dell’insediamento lasciando il posto a JD Vance.
God bless America.
Ok, è una gran bugiardona come tutti i politici in campagna elettorale.
Ma, proprio per questo, dopo l’eventuale vittoria potrebbe procedere in direzione contraria alle tue giuste aspettative.
D’altronde noi in Italia lo sappiamo bene
Eh no caro Nat!
Posso concordare sulla sostanza, NON sul produttore della stessa …
Con tutte le critiche e le perplessità bipartisan che si possono fare al sistema USA all around,
Io al bivio diretto verso il buffone miliardario tinto con l’Aperol avrei configurato un merdone di elefante; verso quello della Harris qualche oliva di pecora: pestarle, così come caderci di faccia, NON è propriamente la stessa cosa.
IMHO, si intende.
Sì ma, al contrario del visibilissmo merdone, è proprio la cacchina di pecora che potrebbe fregarti
Brava ben detto
Certo Claudia.
Ma non possedendo sfere di cristallo, posso solamente basarmi su passato e presente, per esprimere, metaforicamente, un’opinione.
Poi per carità, ci si può sbizzarrire, utilizzando il condizionale per predire il futuro (dentro o fuor di metafora) … ;-D
Io la mia sfera ce l’ho in riparazione 😁 ma voglio azzardare ugualmente una predizione.
Premetto subito che ciò che più mi sconcerta è che molta gente ancora crede che il dominio americano si basi prevalentemente sulla ricchezza finanziaria e non sulla forza militare. Grazie ad essa gli Stati Uniti riescono ancora a drenare dal mondo le risorse economiche per tirare avanti. Ma non durerà molto perché potenze agguerrite e ben armate stanno pretendendo la loro parte.
Secondo me Harris proverà a tirare a campare per evitare il peggio (a loro non a noi) negoziando con le nuove potenze ampie porzioni di territorio (l’Afghanistan l’hanno già ceduto, ora fanno tira e molla su Taiwan. Sull ‘Europa… meglio che me sto zitta).
A Trump invece non interessa assolutamente evitare il peggio a chicchessia quindi, come qualcuno ha già scritto, drenerà tutte le risorse ai colossi finanziari assicurandosene l’appoggio politico e non solo quello (sai com’è, le orecchie sono solo due…) affosserà il ceto medio e ridurrà tutta la popolazione (anche quella “bianca e pulita come un giglio”) a salari da fame. A quel punto aprirà agli investimenti stranieri facendo credere di aver aumentato la ricchezza di “tutti” gli americani attraverso il lavoro. Insomma, una sorta di “China Style” versione populista che anche Renzi ha cercato di portare a compimento da noi.
Solo che Renzi è italiano e Trump è americano.
Non so se è chiaro….
Mi correggo: “dirotterà tutte le risorse ai colossi finanziari”
Per me questa volta Nat ha sbagliato in pieno.
Pare l’Italia! E pure l’Europa
Esplicativa.
Non c’è neanche la differenza grillesca del “scegliere tra il ‘peggio’ è il ‘un pochino meno peggio’ “
Kamala Harris non viene da una famiglia povera: i suoi genitori sono entrambi professori universitari di un certo peso. Non e` afroamericana: Il padre e` Giamaicano e la madre Indiana il che fa` molta differenza (ma questa e` una questione complessa come per Obama, sul rifiuto USA alla multietnicita`). Non e` stata una buona vicepresidente, con un record negativo di approvazione e un continuo avvicendamento di staff che ricorda il ministero della Cultura italiano. Non era nemmeno una scelta per la presidenza se non fosse per il fatto che Biden sta messo peggio di Reagan a fine del secondo mandato e non c’era nessuna alternativa.
Detto questo: almeno c’e` una ragionevole presunzione che si comportera` in maniera razionale e dara` ascolto allo staff tecnico in casi di emergenza.
Trump e` quello che consigliava in pubblico di bere la candeggina e infilarsi una lampada UV nel didietro. Persino lo Stato maggiore (e non sono esattamente molto progressisti) aveva deciso a buoni conti di togliergli l’uso delle armi nucleari.
Mi preoccupa di piu` il dopo elezioni qualunque sia il risultato.
Non c’è mai stato un candidato presidente che venga da una famiglia povera. A partire da George Washington stesso.
Abraham Lincoln, giusto per citarne uno conosciuto.
https://it.wikipedia.org/wiki/Abraham_Lincoln
Andy: Trump è straricco! E come tale è rozzo e ignorante! (L’intelligenza è diversa dalla furbizia,frase liberamente tratta dal dialogo tra il panettiere e don Antonio Barracano) Commedia: “Il sindaco del rione Sanità.Rettiliali?Ma no noi umani sappiamo incasinarci da soli! Il mondo si è assai imbarbarito! Tanto che un ‘inerme capostazione è stato ridotto in fin di vita! Che dire io da cattivo cattolico do ragione alla Regina della Pace: “vi state costruendo un Mondo senza Dio,non avrete né futuro né pace!” Gentile Andy i rettiliani non c’entrano! Proprio! Un saluto cordiale!
Cosimo,non fare il Piagnone medievale e tieni conto che:
-Pochi straricchi sono rozzi ed ignoranti;
-l’intelligenza e la furbizia non hanno un rapporto inversamente proporzionale e possono coesistere nella stessa persona,
– parte del pianeta Terra è abitato da persone che non credono in Dio, forse credono nell’Animismo.
Ti prego di riflettere però su una cosa.
In Israele credono in Jhwh ,Colui che ha promesso Canaan ,l ‘attuale Palestina, a Mosè.E’ questo il mondo di pace garante di un futuro per i palestinesi di Gaza?
La situazione di affiancamento alla guerra
di Zelenski e di Netanyahu ha determinato un buco di bilancio considerevole agli Usa,avendo versato all’Ucraina circa 260miliardi di dollari e ad Israele circa 18 miliardi, senza che le guerre volgano alla fine. È questa circostanza è già un piede economico nella mxxxa.
Il suo intento interventista di liberazione per gli oppressi nel primo caso si è smentito per aver sostenuto spregevolmente Netanyahu nel genocidio predeterminato in corso.E’ evidente che i governi Usa sono stati guidati da presidenti di neve che hanno portato la più grande potenza al mondo, per anteposto interesse economico, al peggior livello etico morale, mai raggiunto prima.
Nulla potrà ,per moltissimo tempo,
cambiare il giudizio maleodorante su Israele e USA.
Zelenski,puzza invece di ratto impaurito.
Gli USA hanno speso piu` di due trilioni di dollari in Afghanistan, ovvero 300 milioni al giorno per 20 anni (dichiarazione ufficiale del presidente Biden 2021). Quindi la spesa degli USA per i conflitti e` di fatto drasticamente diminuita.
https://www.whitehouse.gov/briefing-room/speeches-remarks/2021/08/31/remarks-by-president-biden-on-the-end-of-the-war-in-afghanistan/#:~:text=After%20more%20than%20%242%20trillion,a%20day%20for%20two%20decades.
Mi fermo qui perche` mi rendo conto di avere le balle girate oggi, pero` prima di sparare generalizzazioni si controllano le fonti.
Scusa, non vorrei flipperare le tue balle ma è pur vero che negli Stati Uniti si stampano e si spendono trilioni e trilioni di dollari come fossero coriandoli
Non ho sparato generalizzazioni.
Questi sono gli importi di spesa assegnati con decreto, arrotondati da me per eccesso ,ma cautamente.
Ci sarebbe anche un miliardo di dollari mancante ovvero impossibile da giustificare per mancanza di destinatari.
Questo a tutt’oggi .
Non so a cosa voglia riferirsi Lei.
Qualora ritenesse che mi sia limitata a disapprovare queste due guerre e non le precedenti, questo e il Suo soggettivo.
Fermi le Sue balle intanto ,perché se non ha il controllo di quello che fa il suo corpo, come pensa di avere il controllo della formazione storico politica che hanno gli altri e cosa dovrebbero o non dovrebbero dire?
https://usafacts.org/articles/how-much-money-has-the-us-given-ukraine-since-russias-invasion/
Nat ha centrato l’obbiettivo. Si direbbe che abbia letto “Storia del popolo americano” di Zinn, dove c’è n’è per tutti, dem e rep, fin dall’inizio degli USA
In effetti la vignetta secondo me è molto chiara, da qualsiasi parte ti dirigi finisci in un grosso merdone, tertium non datur purtroppo
Un pelo qualunquista, ma ammetto d’aver pensato un concetto pressoché identico. Come milioni di altri…
…..’ndo coio ..coio
Diciamo che in entrambi i casi si finisce in un mucchio di merda. Trump però credo sia più merda della Harris.
Come dire che non c’è differenza fra un’influenza e un cancro. Se non vedi la differenza…