La cosa positiva è che abbia capito i propri limiti.
Ma l’impeto emotivo, l’enfasi della sua critica,le conclusioni del suo giudizio , sono gli stigmi di chi è fascista e perciò intollerabili.
Grazie al bravo sindaco di Livorno.
Intelligenti ci si nasce,non si diventa.
È evidente che “è stato aiutato” a fare queste scuse ed è “stato dimesso”.
E, dopo quello che aveva scritto (sembrava ispirato da Ferrara), questa specie di scuse suonano così false che la figuraccia che ha fatto è doppia!
In Veneto si dice “le pezo el tacon del sbrego!” (È peggio la toppa dello strappo).
Il casus belli però non è stato Nat, ma alcuni tweet sulla comunità Lgbtq. Comunque, è “stato dimesso”: e questo è il punto. Per lui soprattutto! Il giorno prima fa una conferenza stampa di scuse e di pianto, ma non basta, gli impongono le dimissioni. Allora le dà, senza contrizioni ma con una lettera rancorosa e violenta (strano…) in cui tra l’altro scaglia alla giunta il feroce insulto di “narcisismo etico” (che, non essendo comprensibile, immagino non abbia però offeso nessuno). In sostanza, si comporta fino in fondo come il dissociato fuori controllo che è. Insomma: per me, al sindaco non è parso vero di quest’occasione per liberarsene…
A me sembra l’ennesimo “fascista puccioso” (cit. Francesco Costa)… Cioè uno di quelli che fa il duro sui media e poi, appena capisce di averla detta grossa, non ha più il coraggio di continuare. Uno di quelli che chiede scusa ma che é stato frainteso, insomma uno che appartiene alla terza categoria di Sciascia.
Io già mi sono esaltata e sono andata oltre: immagino fra’ Martino champagnaro e Santadeche’ con il braccio alzato che gridano “ave Caesar, dimissionari te salutant”
Atto dovuto. Speriamo che le parole che ha scritto non vengano presto dimenticate e che non abbia più alcuna possibilità di presentarsi candidato alle elezioni (di qualsiasi livello).
Incredibile, delle volte i sindaci di csx fanno davvero i sindaci di csx! Adesso potrà liberamente augurare ai giornali che non gradisce di chiudere e magari candidarsi nella parte politica a lui più adatta, dove il pluralismo di idee non è considerato come fondamentale base culturale per una sana democrazia.
E comunque ha sbagliato pure con i brindisi, doveva dire spumante, che champagne sa troppo di radical chic.🙃
Sono indispensabili i personaggi di destra che seguono e criticano la logica della linea politica di sinistra de Il Fatto sperando di vederla finalmente esaurita e
Così potranno riferire alla Meloni che per il suo entusiasmo negli sostenere gli aiuti militari a Zelenski ed il suo tacere sull’operato criminale di Netanyahu, si è cominciato a ritenerla in contraddizione a svolgere l’incarico che ricopre.
Caricamento...
Mariano Barchielli
11 Ottobre 2024 at 09:03 - Reply
Dimissioni…che peccato…assieme a quelle Sangiuliano ci giochiamo perle di zaggezza
Comunque c’è gente, tipo la picierno, che lo ha difeso a spada tratta esaltandone l’ intelligenza l’ onestà la credibilità la forza la libertà. Sì di spargere 💩 su persone veramente intelligenti libere e credibili. Ma vaffanculo va’
La Picierno, che ha votato convinta per il libero uso di armi occidentali da parte ucraina su suolo russo, in nome del realistico assunto “Porteremo Putin alla resa”. Che quando le fanno notare pochezza e incongruenze tira fuori il patriarcato e lo usa come arma contundente. Che poi orna il suo profilo su X con una foto da sedicente “bellona” in posa (e lo sdegno antipatriarcale? forse in vacanza). Che ora, appunto, è sdegnatamente solidale col Lenzi. Perché, infatti, “dimmi con chi vai…”
Ho letto che Renzi solidarizza con Lenzi. Mi era venuto il sospetto che l’ex assessore fosse simil-italovivo (vedi anche sostegno di Picierno).. Che sia più che un sospetto? Chissà. E comunque non credo si sia scusato né con Natangelo né con il Fatto
Ma passimo oltre, ché quello là ha già avuto troppa importanza ( come Nat stesso ha scritto)
Chi l’avrebbe mai detto? La prima cosa che ho fatto per capire chi fosse questo assessore, era vedere se avesse qualche ‘diramazione/connessione renziana’. Non c’è niente da fare, basta anche solo un tweet e si riconoscono subito (Picierno compresa). 😁
Ci contavo! Conoscendo il sindaco e la città.
Un bischero in meno.
https://youtu.be/iVeKq9sriuA?si=M7OqwUYGNYx6NZ10 Simone Lenzi alla notizia delle dimissioni!
Bravo il sindaco. Un po’ di pulizia non guasta.
La cosa positiva è che abbia capito i propri limiti.
Ma l’impeto emotivo, l’enfasi della sua critica,le conclusioni del suo giudizio , sono gli stigmi di chi è fascista e perciò intollerabili.
Grazie al bravo sindaco di Livorno.
Intelligenti ci si nasce,non si diventa.
Ooohhh questa è una bella notizia.
Ora brindiamo a Natangelo e al Fatto Quotidiano! (con lo champagne suo) 😂
È evidente che “è stato aiutato” a fare queste scuse ed è “stato dimesso”.
E, dopo quello che aveva scritto (sembrava ispirato da Ferrara), questa specie di scuse suonano così false che la figuraccia che ha fatto è doppia!
In Veneto si dice “le pezo el tacon del sbrego!” (È peggio la toppa dello strappo).
Il casus belli però non è stato Nat, ma alcuni tweet sulla comunità Lgbtq. Comunque, è “stato dimesso”: e questo è il punto. Per lui soprattutto! Il giorno prima fa una conferenza stampa di scuse e di pianto, ma non basta, gli impongono le dimissioni. Allora le dà, senza contrizioni ma con una lettera rancorosa e violenta (strano…) in cui tra l’altro scaglia alla giunta il feroce insulto di “narcisismo etico” (che, non essendo comprensibile, immagino non abbia però offeso nessuno). In sostanza, si comporta fino in fondo come il dissociato fuori controllo che è. Insomma: per me, al sindaco non è parso vero di quest’occasione per liberarsene…
A me sembra l’ennesimo “fascista puccioso” (cit. Francesco Costa)… Cioè uno di quelli che fa il duro sui media e poi, appena capisce di averla detta grossa, non ha più il coraggio di continuare. Uno di quelli che chiede scusa ma che é stato frainteso, insomma uno che appartiene alla terza categoria di Sciascia.
Tutto è bene quel che finisce bene.
Ma è successo davvero in Italia ?
Quì di solito queste cose non finiscono mai così.
Io già mi sono esaltata e sono andata oltre: immagino fra’ Martino champagnaro e Santadeche’ con il braccio alzato che gridano “ave Caesar, dimissionari te salutant”
Ma lui, poverino, è malato: è affetto da transidrofobia, ogni tanto sente il bisogno di dare un mozzico antidemocratico
Atto dovuto. Speriamo che le parole che ha scritto non vengano presto dimenticate e che non abbia più alcuna possibilità di presentarsi candidato alle elezioni (di qualsiasi livello).
Incredibile, delle volte i sindaci di csx fanno davvero i sindaci di csx! Adesso potrà liberamente augurare ai giornali che non gradisce di chiudere e magari candidarsi nella parte politica a lui più adatta, dove il pluralismo di idee non è considerato come fondamentale base culturale per una sana democrazia.
E comunque ha sbagliato pure con i brindisi, doveva dire spumante, che champagne sa troppo di radical chic.🙃
Quindi è vero.
Basta sedersi sulla riva del fiume e aspettare…
Ci mancherà. Ma anche no.
Sono indispensabili i personaggi di destra che seguono e criticano la logica della linea politica di sinistra de Il Fatto sperando di vederla finalmente esaurita e
Così potranno riferire alla Meloni che per il suo entusiasmo negli sostenere gli aiuti militari a Zelenski ed il suo tacere sull’operato criminale di Netanyahu, si è cominciato a ritenerla in contraddizione a svolgere l’incarico che ricopre.
Dimissioni…che peccato…assieme a quelle Sangiuliano ci giochiamo perle di zaggezza
Tranquillo, con questa classe politica le perle non mancheranno mai
Comunque c’è gente, tipo la picierno, che lo ha difeso a spada tratta esaltandone l’ intelligenza l’ onestà la credibilità la forza la libertà. Sì di spargere 💩 su persone veramente intelligenti libere e credibili. Ma vaffanculo va’
La Picierno, che ha votato convinta per il libero uso di armi occidentali da parte ucraina su suolo russo, in nome del realistico assunto “Porteremo Putin alla resa”. Che quando le fanno notare pochezza e incongruenze tira fuori il patriarcato e lo usa come arma contundente. Che poi orna il suo profilo su X con una foto da sedicente “bellona” in posa (e lo sdegno antipatriarcale? forse in vacanza). Che ora, appunto, è sdegnatamente solidale col Lenzi. Perché, infatti, “dimmi con chi vai…”
Ho letto che Renzi solidarizza con Lenzi. Mi era venuto il sospetto che l’ex assessore fosse simil-italovivo (vedi anche sostegno di Picierno).. Che sia più che un sospetto? Chissà. E comunque non credo si sia scusato né con Natangelo né con il Fatto
Ma passimo oltre, ché quello là ha già avuto troppa importanza ( come Nat stesso ha scritto)
Chi l’avrebbe mai detto? La prima cosa che ho fatto per capire chi fosse questo assessore, era vedere se avesse qualche ‘diramazione/connessione renziana’. Non c’è niente da fare, basta anche solo un tweet e si riconoscono subito (Picierno compresa). 😁
La renzitudine esce fuori, è la loro natura 😂😂😂😂