Be’, in fondo tua madre non ha tutti i torti, una vaga somiglianza c’è.
Però mi ha colpito di più la tua maglietta: ti sei messo a fare pubblicità occulta??!
(scherzo, è davvero caruccia, e poi se ti pagano bene perché no!)
A me invece ha colpito la tua osservazione (scherzosa) sulla pubblicità occulta di Nat per la marca della t-shirt indossata … In quanto sulla stessa credo di leggere (a fatica) “Merry Christmas”!
Ora, ammetto la mia totale ignoranza sui brand in voga ma chi, dovrebbe “pagare bene” il nostro per indossarla, Santa Klaus? O Buon Natale identifica comunque una marca ben precisa, sul mercato delle t-shirts?
Ovviamente chiedo per un amico, che voleva comprarsela per essere trendy come Nat (a proposito, ma non è un po’ prestino per indossarla)?
In fiduciosa attesa di opportuno chiarimento da Kilgo stesso o da chiunque informato nel merito [astenersi anonimi perditempo che tentano (invano) di replicare in modo divertente e/o che hanno da eccepire sulla lunghezza del post].
Buongiorno degiom,
forse rischio di essere classificata tra i perditempo (ma non tra gli anonimi), ma trovo spesso così arguti i tuoi commenti che non posso resistere per una volta a provare a darti una risposta. Secondo me l’idea è che la scritta arieggi molto, tanto come carattere che come colore, il logo della Coca Cola, che in una delle ultime versioni è rosso su fondo bianco. Anche a me per un attimo ha fatto questa impressione (vicino a dove abito c’era uno degli stabilimenti italiani della Coca Cola: ora c’è un’agenzia immobiliare che ha copiato pari pari il logo e che non a caso ha scelto una ditta con due C iniziali). Del resto, tra Coca Cola e (Babbo) Natale c’è un legame, quindi, tout se tient.
Io invece è la prima volta che ti leggo ma escludo sin d’ora che tu possa fare parte dei perditempo anzi!
Hai fatto benissimo a replicare: intanto te ne siamo molto molto grati (io e la mia autostima) … ;-D
Poi, ora che me lo fai notare … Eccerto! Sono esattamente i caratteri della bibita più bevuta al mondo, quelli stampati sulla maglietta del nostro anfitrione: penso proprio che tu abbia ragione.
Pertanto Teodora mi congedo ringraziandoti per la terza volta (in 5 righe: record assoluto del post), invitandoti a digitare più spesso su questi lidi, in modo da innalzare il livello medio della qualità dei commentatori e delle loro esternazioni e (di fatto) riducendo pure il numero degli anonimi.
Ciao degiom
sono sempre disponibile a spiegare la battute nel caso risultino poco comprensibili.
Il riferimento scherzoso ad una possibile pubblicità occulta fa riferimento al tipo di carattere che la scritta “Merry Christmas” utilizza, che ricorda i caratteri di una nota marca di bibite gassate (non dico il nome perché a me non mi pagano 😁).
Tutto qui.
Spero che il chiarimento sia stato opportuno.
Con ciò concludo questa mia augurandoti i migliori auguri di un buon natale e un felice anno nuovo, seppure in largo anticipo, e poi un bacio ai piccini e ossequi alla signora.
Ciao.
Non posso comunque esimermi dal ringraziare pure te, egregio Kilgo, che hai rinforzato quanto già rivelatomi in precedenza dalla gentile Teodora … Come si suol dire: “chiedere è lecito, rispondere è cortesia” ed entrambi siete stati cortesi nei confronti dello sbadato richiedente!
Nel ricambiare volentieri gli auguri per un natale sereno ed un bellissimo anno nuovo (ma sì, portiamoci ulteriormente avanti) … Preciso che non mancherò di porgere gli ossequi alla signora ed il bacio alla piccina (sigh: farmacista 27enne, giusto ieri il suo genetliaco) …
Ma poi, due righe su quella palese di pubblicità le vogliamo spendere?
(dunque, 50.000 dalla C&C più 30.000 dalla Rizz… fanno un bel gruzzolo atto a finanziare un nuovo racconto di viaggio…il giro del mondo)
Nat?
Va bè, basta che poi raccolga i racconti di viaggio in un libro, in tempo per Natale
di quest’anno possibilmente, ma anche per l’Immacolata ché io per fare un pacchetto ci metto due giorni
Nat carissimo, se il tuo sito è anche un blog, ti chiedo scusa per l’OT, ma ti vorrei dire una cosa. Lunedì sono stato in visita nei campi di Aushwitz e Birkenau. Tu ci sei mai stato? Io penso che un viaggio così tutti noi europei almeno una volta nella vita dovremmo farlo. Se oggi siamo quello che siamo, penso che in gran parte sia dovuto a ciò che è successo in questi luoghi. Mi ha confortato vedere tutte le scolaresche lì in visita.
P.S. Ieri ho comprato il tuo libro. Ti manderò un commento. Ciao!
Ma tutti scrivono libri ?
Non è polemica contro Nat, ma dopo aver visto Di Maio…………..
hai assolutamente ragione, invece
Comunque è vero, nella foto di copertina sei venuto bene !
La mamma è sempre la mamma (ma il libro è bello davvero. Complimenti)
grazie!
Beh.. Stessi occhi azzurri in effetti.
Libro bellissimo comunque… Il tuo! Letto in un fiato.
Ma adesso leggerò anche quello di Bova. Mi sembra giusto.
Eeeeehhhh Nat “Ogni scarafone è bello a mamma soja!” 😊
Be’, in fondo tua madre non ha tutti i torti, una vaga somiglianza c’è.
Però mi ha colpito di più la tua maglietta: ti sei messo a fare pubblicità occulta??!
(scherzo, è davvero caruccia, e poi se ti pagano bene perché no!)
Salve Kilgo
A me invece ha colpito la tua osservazione (scherzosa) sulla pubblicità occulta di Nat per la marca della t-shirt indossata … In quanto sulla stessa credo di leggere (a fatica) “Merry Christmas”!
Ora, ammetto la mia totale ignoranza sui brand in voga ma chi, dovrebbe “pagare bene” il nostro per indossarla, Santa Klaus? O Buon Natale identifica comunque una marca ben precisa, sul mercato delle t-shirts?
Ovviamente chiedo per un amico, che voleva comprarsela per essere trendy come Nat (a proposito, ma non è un po’ prestino per indossarla)?
In fiduciosa attesa di opportuno chiarimento da Kilgo stesso o da chiunque informato nel merito [astenersi anonimi perditempo che tentano (invano) di replicare in modo divertente e/o che hanno da eccepire sulla lunghezza del post].
Best wishes
Buongiorno degiom,
forse rischio di essere classificata tra i perditempo (ma non tra gli anonimi), ma trovo spesso così arguti i tuoi commenti che non posso resistere per una volta a provare a darti una risposta. Secondo me l’idea è che la scritta arieggi molto, tanto come carattere che come colore, il logo della Coca Cola, che in una delle ultime versioni è rosso su fondo bianco. Anche a me per un attimo ha fatto questa impressione (vicino a dove abito c’era uno degli stabilimenti italiani della Coca Cola: ora c’è un’agenzia immobiliare che ha copiato pari pari il logo e che non a caso ha scelto una ditta con due C iniziali). Del resto, tra Coca Cola e (Babbo) Natale c’è un legame, quindi, tout se tient.
Un caro saluto,
Teodora
Buongiorno a te Teodora
Io invece è la prima volta che ti leggo ma escludo sin d’ora che tu possa fare parte dei perditempo anzi!
Hai fatto benissimo a replicare: intanto te ne siamo molto molto grati (io e la mia autostima) … ;-D
Poi, ora che me lo fai notare … Eccerto! Sono esattamente i caratteri della bibita più bevuta al mondo, quelli stampati sulla maglietta del nostro anfitrione: penso proprio che tu abbia ragione.
Pertanto Teodora mi congedo ringraziandoti per la terza volta (in 5 righe: record assoluto del post), invitandoti a digitare più spesso su questi lidi, in modo da innalzare il livello medio della qualità dei commentatori e delle loro esternazioni e (di fatto) riducendo pure il numero degli anonimi.
A rileggerci presto.
All the best
Degiom
Ciao degiom
sono sempre disponibile a spiegare la battute nel caso risultino poco comprensibili.
Il riferimento scherzoso ad una possibile pubblicità occulta fa riferimento al tipo di carattere che la scritta “Merry Christmas” utilizza, che ricorda i caratteri di una nota marca di bibite gassate (non dico il nome perché a me non mi pagano 😁).
Tutto qui.
Spero che il chiarimento sia stato opportuno.
Con ciò concludo questa mia augurandoti i migliori auguri di un buon natale e un felice anno nuovo, seppure in largo anticipo, e poi un bacio ai piccini e ossequi alla signora.
Ciao.
…P.S. Mi accorgo ora che Teodora aveva già svelato l’arcano.
Poco male.
Ringrazio comunque Teodora per la temporanea supplenza.
Ariciao.
Non posso comunque esimermi dal ringraziare pure te, egregio Kilgo, che hai rinforzato quanto già rivelatomi in precedenza dalla gentile Teodora … Come si suol dire: “chiedere è lecito, rispondere è cortesia” ed entrambi siete stati cortesi nei confronti dello sbadato richiedente!
Nel ricambiare volentieri gli auguri per un natale sereno ed un bellissimo anno nuovo (ma sì, portiamoci ulteriormente avanti) … Preciso che non mancherò di porgere gli ossequi alla signora ed il bacio alla piccina (sigh: farmacista 27enne, giusto ieri il suo genetliaco) …
Read you soon
Happy new year!
Bye D.
Grazie a tutti e due! Confesso di partecipare poco perché sono un po’ timida e a-social(e??). Ma proverò ad essere più presente.
Buone cose (tanto per far capire quanto sia datata…)
Teodora
Ma poi, due righe su quella palese di pubblicità le vogliamo spendere?
(dunque, 50.000 dalla C&C più 30.000 dalla Rizz… fanno un bel gruzzolo atto a finanziare un nuovo racconto di viaggio…il giro del mondo)
Nat?
Va bè, basta che poi raccolga i racconti di viaggio in un libro, in tempo per Natale
di quest’anno possibilmente, ma anche per l’Immacolata ché io per fare un pacchetto ci metto due giorni
…perché posti la foto di Raoul Bova che presenta il suo libro?
Nat carissimo, se il tuo sito è anche un blog, ti chiedo scusa per l’OT, ma ti vorrei dire una cosa. Lunedì sono stato in visita nei campi di Aushwitz e Birkenau. Tu ci sei mai stato? Io penso che un viaggio così tutti noi europei almeno una volta nella vita dovremmo farlo. Se oggi siamo quello che siamo, penso che in gran parte sia dovuto a ciò che è successo in questi luoghi. Mi ha confortato vedere tutte le scolaresche lì in visita.
P.S. Ieri ho comprato il tuo libro. Ti manderò un commento. Ciao!