Best of Sardine
Chiudiamo il caso Sardine con un ‘Best of’ dei commenti ricevuti dopo il post delle 6000 sardine e di Santori? Si chiama ‘linguaggio d’amore e di rispetto’ o ‘Let’s spread love, Mattia’
Disclaimer. Si ride e si scherza, ragà.
Sì, sto ricevendo moltissimi insulti dalle sardine per la mia vignetta sul loro capo. Sticazzi, mi succede sempre perchè sono un vignettista e faccio un lavoro pubblico. Non mi sento minacciato, né sotto attacco, né sono ‘addolorato’, la mia sorellina non mi ha chiesto ‘Nat come mai ridi di meno?’ e quando ho detto a mamma che le hanno augurato di nuovo la morte si è messa a ridere e ha chiesto ‘Chi, stavolta?’.
Questi commenti sono messaggi di pochi squilibrati, una piccola minoranza di fanatici rispetto alla gran parte delle ‘sardine’ che invece voglio pensare siano persone serene.
Per il resto, penso che fra quelli che sbavano e insultano per una vignetta e quelli che ridono in faccia agli insulti come facciamo noi, vinciamo sempre noi che almeno ridiamo.
P.s.
“Beo”
Nat io ti voglio bene 🤗 e voglio molto bene anche a tua madre che ti ha messo al mondo per noi. Amen!
Anche io ti voglio bene Nat!!!
e anche se non amo ripetermi questa è un’ottima occasione per farlo:
sei il miglior vignettista satirico in italia. punto.
il fatto che riesci a fare incazzare TUTTI, ma proprio TUTTI ne è la prova.
tutta gente che ti difendeva, fino a che non arriva il loro turno sulle vignette (financo gli infermieri).
Tua Feccia Umana,
Tiziano.
Non ti voglio tanto bene ( in quanto etero ) , coraggio Nat ! Molti nemici molto onore ! ( chi caz… è che l’ha detto ? ) 🦏
Giusto! Bravo! Nat for ever!
Best of sardine incazzate. Sticaz, siamo sicuri che l’unico virus in circolazione sia il corona? Più che sardine mi sembrano pirañas
Io sono esterrefatta….ma gli appartenenti alle sardine non si battono contro il populismo e la politica dell’odio???
Comunque ha ragione Nat, […] pochi squilibrati, una piccola minoranza di fanatici […]
Bel modo di “restare umani” e “combattere l’odio”. Fino a quando fa comodo. Un forte abbraccio a te e alla tua mamma, lunga vita a tutti e due.
Grande Nat, che vuoi farci l’ignoranza non si nasconde si manifesta sempre con frasi urlate.
Vai sempre avanti con il tuo stile.
Ma che diamine di linguaggio raffinato! Con una vignetta hai demolito quell’immagine di personcine sempre sorridenti, che amano il mondo, che combattono l’odio (anche e soprattutto verbale). Secondo me, è un grande merito.Buon lavoro a te e tanta solidarietà alla tua mamma.
Nat
se mi presenti tua madre, quasi quasi le faccio la corte … (dovrei avere l’età giusta)
… così al pranzo di Natale ci incontriamo e ridiamo …
… ridiamo, ridiamo, ridiamo olio e sale alle sardine (quelle amare), prima di friggerle, perché vengano buone
Premesso che sono dalla parte di Nat, (in quanto la satira secondo me dovrebbe essere libera sempre, anche quando antipatica, anche quando i Francesi fanno di un terremoto lasagne ), vi spiego il “beo”.
“Non dire beo” a Bologna significa non fare obiezioni o lamentarsi, anche quando se ne avrebbe ragione. Non crocifiggete Santori! Ha solo usato un localismo, che probabilmente non conoscevate.
Ciao
La sardina capo va crocifissa a prescindere.
Nat,
ma in questo modo ti stai offrendo anche tu come veicolo per amplificare la diffusione dei messaggi di odio.
Non sarebbe meglio almeno non citarli e lasciare il silenzio?
Io la penso al contrario, egregio BD.
Sia perchè così è possibile misurare il livello delle peggio sardine, sia perchè tra le selezionate ce n’è una che si eleva moltissimo sopra le altre e che Mattia, invece di quel pippone senza capo nè coda, avesse utilizzato in replica, avrebbe dimostrato tutto ciò che di buono invece NON ha dimostrato: spirito, acume, capacità di “incassare” e ribattere, come un grande boxeur …
La vignetta di Franco Cappelletti, che rovescia a specchio quella di Nat (anche se non ho ben capito cosa tiene in mano: un imbuto? Una peretta da clistere mi avrebbe fatto più ridere) …
Un saluto a tutti i commentatori, siano essi saltuari o habituè …
L’oggetto misterioso è una ventosa idraulica; Non sembrerebbero esserci sufficienti elementi per qualificare gli autori dei commenti come sardine; Ho l’impressione che Nat non riuscirebbe a resistere a non esibire lo “almanacco” di reazioni (chiamiamolo “meta-satira”) dopo averne preso nota.
“L’ego rifiuta di essere angosciato dalle provocazioni della realtà, di lasciarsi costringere a soffrire. Insiste sul fatto che non può essere influenzato dai traumi del mondo esterno; mostra, infatti, che tali traumi non sono altro che occasioni per trarne piacere” (Freud)
mecojoni!
Freud a parte (my cojons!)
Beh, dai: sardine o “fautori delle sardine”; non è che ci vedo così tanta differenza, ancor più che non mi risulta vi sia un tesseramento, un’affiliazione ufficiale a detto movimento (attipo, un esempio a caso, i “giovani democratici”) … unica altra ipotesi per digitare commenti del genere in replica alla sua vignetta è che Nat gli stia particolarmente sul cu*o a prescindere.
Poi: mi pare sia troppo corto il manico (solitamente di legno) per essere uno stura cessi (quello intendevi con la pomposa “ventosa idraulica”, no?): perchè hai pensato a tale strumento?
Bye
Potrebbero essere o meno sardine ma dubito che per qualcuno valga la pena compiere lo sforzo necessario a stabilirlo con certezza. Simili congetture vengono usate costantemente per attribuire a Nat molteplici affiliazioni politiche.
PS: Quanto all’oggetto ho riconosciuto meramente a forma e non avevo pensavo che qualcuno potesse ritenere sensato usare una ventosa nei gabinetti. Indubbiamente col manico corto l’attrezzo risulterebbe poco pomposo. :-p
Grande Nat❤️
Per fortuna che le sardine dovevano essere persone perbene…i loro commenti sono degni di quello che pensano di essere, non sono dissimili da quelli dell’ignorante leghista e dei suoi votanti.
Continua così Nat…e farò sempre leggere le tue vignette ai miei alunni liceali❤️
Quando ho letto “…la mia sorellina non mi ha chiesto…” mi sono piegato in due dalle risate 😀 😀 😀
E’ bello vedere come te ne sciacqui le palle di queste reazioni! Avanti così
Le tue vignette spesso sono ottime, a volte meno MA non perche’ offendano o non vadano fatte!
E quindi: pieno appoggio a te e alla tua attivita’. Questo povero paese, tra le mille cose che non ce la fa a capire, annovera senz’altro la satira.
Continua cosi’.
M
PS una delle migliori in assoluto secondo me e’ quella del papa a cui mettono sulla scrivania un infante ignudo…
Comunque , mi consenta Nat, ( scherzo, non sono lui ) frequentando indifferentemente siti di destra e di sinistra ( anche satirici ), devo dire che sono più permalosi ed incarogniti quelli che si professano di sinistra….
Puttanazza di quella Puttanazza! MariaCristina è una veramente tosta.
Io rimango sempre della stessa opinione: ti piace la vignetta?
Si: fatti una risata
No: aspetto la prossima.
Vale per tutto quello che vedo girare in rete… sono i miei 2cent per combattere l’odio e il populismo.
“un giorno su quella lapide ci potrebbe anche essere il tuo nome, vignettista”.
Come, “potrebbe”? Qualcuno pensa che tu sia immortale?
Forse è vero: non sono capaci di essere malvagi . Io avrei detto: “Tu non avrai nemmeno la lapide: sarai dimenticato nella terra, sotto una cacca di Cane Cattivo!”. Spietato, eh?
Augurandoti di delocalizzare e raggiungere Marchionne il più tardi possibile, ovviamente 😀
..e al netto del loro determinante contributo per non aver fatto vincere il Cazzaro in Emilia: sono cinico, ma hanno avuto almeno un (grande) merito oggettivo.
Cane cattivo non è un giusto. Cane cattivo non è nobile. Cane cattivo caca su tutte le tombe, indiscriminatamente.
Le sardine che usano un linguaggio violento non mi stupiscono. Ogni movimento ha una minoranza fisiologica di spostati. Quello che mi stupisce è che sia nato un caso su quella vignetta. Sarò strano io ma non l’ho interpretata come augurio di morte a Santori e neanche come un attacco al personaggio o al movimento in sé (che pure sarebbe lecito). Ci ho visto solo un accostamento fra il Coronavirus ed il calo di partecipazione alle manifestazioni promosse dalle Sardine.
La domanda è quindi, visto che il caso l’ha fatto esplodere lui con il suo post, se Santori sia in grado di interpretare correttamente la realtà che lo circonda, o se non abbia piuttosto bisogno di una pausa di riflessione dato che si è sentito offeso, ferito o quello che vogliamo da una vignetta innocua.
Un’interpretazione plausibile della “realtà che circonda” è che il “back humor” e la “blue comedy” possano anche non piacere e generare reazioni negative.
Qui sta il bello, io l’ho interpretata come la fine del “sogno” delle sardine dopo la partecipazione ad un certo programma delle reti del biscione, come non una fine fisica, ma una fine politica, unita alla satira sul coronavirus e le manifestazioni flop, ma non come un’attacco personale al loro, bravo, bravissimo, illumminato dai riflettori dello studio televisivo e un pò triste (come eroe solitario), Mattia
Siamo sulla stessa lunghezza d’onda e quindi torno al mio dubbio iniziale. Come è possibile che Santori si sia sentito offeso da una vignetta simile? Non dico gli imbecilli che hanno insultato Nat perché quelli non fanno testo, sono solo rumore di fondo. Ma Santori il trascinatore di folle come ha fatto a prenderla sul personale?
O è un co….ne, incapace non dico di contestualizzare un’opera satirica, ma proprio di cogliere il senso di quello che legge (sarebbe di fatto allo stesso livello cognitivo dei tizi che hanno postato gli insulti). O sta vivendo malissimo, psicologicamente, la discesa repentina del movimento, ha perso il senso delle proporzioni e ingigantisce ogni critica (manie persecutorie? psicosi?). Oppure c’è qualcosa che a me sfugge nella vignetta, un qualche senso nascosto, una terribile ingiuria che gli altri vedono ed io no, ed in tal caso il co….ne sono io.
Le opere che riguardano guerra, morte, violenza, religione, malattie, disabilità, sessualità (e gli altri temi tipici dell’umorismo nero) generano prevedibilmente reazioni negative in alcuni individui.
Strano davvero, che sia così difficile per taluni considerare la possibilità che tra i generi di umorismo, ce ne siano alcuni non universalmente graditi. 8-(
Sardine, coronavirus, leghisti, meloni? Sarebbe bello andassero tutti quandi fuori dai c*****i! (*****=capannoni)
In trevigiano “beo” significa bello; “Non dire beo” è un costrutto idiomatico dialettale in uso nel settentrione col significato putativo di “non dire un bel (niente)”
Il fatto che, nonostante tutti questi insulti, tu non abbia detto Beo, ti fa onore.
Pensavo fosse IL Giornale o Libero o Feltri… Massi tanto sei come loro.. Odience no?
Torna nella tua scatola ( con olio di semi ! beo )
Le sardine rappresentano il settore più retrogrado e reazionario del Paese .(Fusaro)
🥕🥕🥕
Di solito apprezzo le tue vignette, le trovo pungenti e “fuori dal coro”. Questa volta invece mi ha reso triste.
Che dipenda, per caso, da chi è l’oggetto della vignetta?