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Sofferenze d’amore

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62tris“Sofferenze d’amore”
dal libro “Pensavo fosse amore invece era Matteo Renzi” (Magic Press edizioni)
Per comprarlo su amazon http://www.amazon.it/dp/8877598565
#amore #youtube
by |Published On: 2 Maggio 2016|Categorie: nat show, tavola|tag = |17 Commenti on Sofferenze d’amore|

Falla girare!

17 Comments

  1. Gabriele Delfino 2 Maggio 2016 at 11:43 - Reply

    Io comunque sono 10 giorni che lo aspetto.
    Ordinato in una libreria a Saronno, non ce lo aveva NESSUNO, nemmeno la Mondadori e il Libraccio.
    Quanta mestizia.

    • natangelo 2 Maggio 2016 at 12:36 - Reply

      pessima distribuzione, mi spiace. Perchè non amazon?

  2. Massimo Somma 2 Maggio 2016 at 11:52 - Reply

    Una sola parola: Bellissimo!!! Lo abbiamo preso al comicon di Napoli e divorato in pochissimo, ancora grazie per la tua grande disponibilità e la bellissima dedica! Forza e coraggio Nat!

    • natangelo 2 Maggio 2016 at 12:36 - Reply

      Ciao Massimo! ti ho fatto una dedica?

      • Massimo Somma 2 Maggio 2016 at 17:12 - Reply

        Ave Nat, più disegno che dedica, a me e Milena: “il giramento di palle è invisibile agli occhi” 😉

        • natangelo 2 Maggio 2016 at 17:13 - Reply

          è che sto cercando una coppia che è venuta a farsi autografare il libro e io gli ho fatto un disegno orribile (e gliel’ho anche scritto nella dedica). Vorrei tanto una foto di quell’orrore….

      • Massimo Somma 2 Maggio 2016 at 17:29 - Reply

        Quello che hai fatto a noi era bellissimo, fatto anche in condizioni non proprio comode, il che denota, come dicevi nella conferenza di presentazione un’abitudine a lavorare in condizioni estreme e/o da manicomio (leggi redazione). 🙂

        • natangelo 2 Maggio 2016 at 18:02 - Reply

          ero a terra o ero nascosto dietro lo stand della magic press?

      • Massimo Somma 2 Maggio 2016 at 18:12 - Reply

        Eri a terra

  3. mark Zuckmberg 2 Maggio 2016 at 12:44 - Reply

    Secondo me per la Boschi dovresti affrontarla a muso duro….e insistere, anche se il Suo body guard ti gonfierà come una zamponia irpina, che sono fra le più grosse e brutte, tu griderai: “Marija più forte mi farai picchiare più forte sarà il mio Amore per te!”
    ….
    altro che docce fumo e alcool, devi diventare Baba Nat per lei….e vedrai che alla fine dopo 42 giorni senza bere e mangiare Lei cederà….e se non lo fa in ogni caso ti sei fatto una gran cazzo di esperienza e pubblicità 😀

    • natangelo 2 Maggio 2016 at 12:47 - Reply

      Tu sei un genio! Ti avessi conosciuto prima sarei morto molto più giovane!

  4. Frankie Tabella 2 Maggio 2016 at 19:20 - Reply

    È inutile,é troppo”choosy”per te… quasi come una ragazzina viziata e incontentabile davanti alla cabina-armadio.Solo che Lei preferisce le Banche!

  5. degiom 3 Maggio 2016 at 13:29 - Reply

    Ciao Nat

    Pur di curiosità conclamata e compulsiva, frenerò il mio istinto primordiale ed eviterò di chiederti sia se è veramente autobiografica la vigna sia, nel caso lo fosse, se tutte le volte l’intensità della sofferenza si ripropone uguale se non peggio (aumentando conseguentemente i giorni di igiene personale nulla) però…

    … Almeno un dubbio levamelo: scogliera a picco, marosi schiumanti e lacrime a parte…
    Lo sai suonare, sto cazzo di violino? ;-D

    P.S. A mio parere, a proposito di struggente melodico nostrano d’antan,
    i versi di “Quando finisce un amore” di Cocciante deprimono enne
    volte più del Baglioni citato

    • natangelo 3 Maggio 2016 at 14:09 - Reply

      ciao degiom, in realtà quella del violine-scogliereapicco-marosi-lacrime è una citazione de “l’amore ai tempi del colera”. Io non so suonare il violino, purtroppo.

      • degiom 4 Maggio 2016 at 09:49 - Reply

        Nevermind Nat…

        Nel fare pubblica ammenda per non aver colto la citazione, approfitto per fare io una sorta di… sviolinata riconoscendo che tu

        Hai altre capacità manuali preziose le quali, quando sincronizzate a dovere con i neuroni, producono comunque spesso esiti più che godibili per noi spettatori. E poi, a me manco piace, il violino (bugia a fin di bene)…

        P.S. Quand’è che ci vieni a trovare a Torino?

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