

Mario Natangelo
Napolitano! Sesso, Moniti e Rock’n’roll
Aliberti, Roma
pp. 124, € 16
Nat fa i disegni, Nap fa i discorsi.
Tutti e due hanno problemi di stabilità, politica o sentimentale, e quindi finiscono per formare un’improbabile alleanza (anche se uno dei due, forse, fa il doppio gioco).
Il primo romanzo (breve) a fumetti di Mario Natangelo è realismo magico-politico, una versione remix 2012 del Pertini di Pazienza: a partire dalla copertina, il gioco citazionista è tutt’altro che nascosto.
Se le avventure di Pert e Paz erano lampi che colpivano nello spazio di una tavola, quelle di Nap e Nat reggono bene su un percorso ben più ampio. Anche perchè altro non sono che una cornice, costruita per permettere all’autore di raccontare la storia d’Italia da Adamo ed Eva a Fini e Berlusconi. Che sembra il titolo di un libro di Bruno Vespa ma vi assicuro che fa molto più ridere.
Comunque. Per chiudere potrei inarcare il sopracciglio e lamentarmi del fatto che i giovani (più o meno, Natangelo è del 1985) cartoonist italiani dovrebbero ammazzare tutte le vacche sacre, e liberarsi dell’eredità bolognese degli anni Ottanta.
Ma sono troppo impegnato a sghignazzare.
Michele R. Serra
Linus