Grazie!
Domenica 28 settembre al Borgo TuttoèVita, tra le colline tosco-emiliane, avevo serie difficoltà ad andarci. Ma l’impegno era preso e non volevo deludere padre Guidalberto Bormolini, che dopo aver letto Cenere aveva pensato fosse una buona testimonianza da condividere e da quasi un anno parlavamo via messaggi.
Insomma: io non riuscivo a andarci e poi però ci sono andato. Ed è stato molto bello.
Tantissime persone ad ascoltarmi, un’accoglienza calorosissima e piena di sorrisi, due colonne della community a sostenermi (Alessandra e Giulia, che mi hanno riempito di regali!) e poi la grande famiglia del borgo che si è presa cura di me per un giorno e una notte. Il posto è immerso nella natura, il telefono prende male e per arrivarci ci vuole un po’ (tanto): ma l’alba e il tramonto, da lì, guariscono l’anima. Grazie a Guidalberto, Sara, Anne, Giulia e tutti quelli che ricordo ma i cui nomi ora dimentico. E grazie a Caterina per aver fatto da ponte.
E’ stato bello.
Che bello essere state presenti!
Si, avevamo capito che quell’incontro era difficoltoso per varie ragioni ed abbiam visto che eri un po’ timoroso, forse emotivamente restio (vabbè, ci siam capiti Nat). Ho già descritto l’ambiente speciale in cui ci siamo trovati, la sua unicità e bellezza. Ho detto anche del pubblico che non ti conosceva e non conosceva Cenere e che ha fatto tante domande pertinenti (una impertinente, secondo me, ma va bene) con le tue riposte perfette. A parer mio è stato un incontro unico e speciale proprio per il motivo che pur non conoscendoti (una platea neutrale quindi, non come gli altri inco tri in cui sai che troverai solo persone amiche) i presenti sono stati tutti quanti ad ascoltare, nessuno se n’è andato ma anzi si sono aggiunte altre persone in quella lunga ora (lunga perché hai praticamente parlato solo tu, non c’era un dialogo con un ‘relatore’ a sostenerti).
E tutti sono rimasti piacevolmente colpiti da ciò che hai detto, come lo hai detto con visibile commozione a volte, e da Cenere. Per me e Giulia è stato un vero piacere ritrovarti ed abbracciarti. Forse neanche tu in fondo ti aspettavi una tale accoglienza. Ma ti assicuro che te la sei strameritata.
Per noi è stato un bel pomeriggio da ricordare. Ti abbraccio forte, caro Mario ❤️
Che bello avervi avute lì, quel giorno
Non me lo sarei perdonata se fossimo mancate
Qualche giorno fa ho regalato Cenere ad un amico che ha perso sua madre l’anno scorso. Quando ha aperto il pacchetto ha fatto un’espressione strana…: “Fumetti?”
Stamattina presto mi ha mandato un messaggio ringraziandomi tanto per il regalo che lo ha molto sorpreso.
Mi ha scritto: “L’ho letto questa notte. Mai avrei immaginato di piangere per un fumetto! Ma bello, bello, bello. Grazie.”
Ovviamente, questo messaggio è per te, Nat.
che regalo, per me. grazie
Ah, dimenticavo: nel Borgo non esiste la casa del fico ma in quel giardino c’era un gran Fico ‘dalle fronde blu’ 😉
.. come avevo scritto un anno e mezzo fa, Nat è più bello di persona che in foto, migliora nel tempo
Lo posso dire io che potrei al massimo essere una zia, perciò sono imparziale..
ma tu mi guardi con gli occhi del cuore!
Eh si ❤️
Ma ho anche gli altri occhi, eh!
Ho letto la newsletter, grazie a te e
Buon aereo 😉