Niente da segnalare: Uno che si è perso
“Niente da segnalare – appunti da un’estate”
Episodio 28 – Uno che si è perso
Per leggere tutti gli episodi cliccate qui
#nientedasegnalare #webcomic #comic #diario #oradovesei #natangelo
“Niente da segnalare – appunti da un’estate”
Episodio 28 – Uno che si è perso
Per leggere tutti gli episodi cliccate qui
#nientedasegnalare #webcomic #comic #diario #oradovesei #natangelo
Finalmente un sorriso è spuntato,perché non hai salutato Greta? Per timidezza o per timore che non si ricordasse chi sei? Hai perso una grande occasione Nat.
Non l’ha salutata perché ha intenzione di tornare indietro e farle una…sorpresa!!!
Prima però è dovuto andare a cercare uno sturalavandini in qualche paese vicino dal momento che l’unico disponibile a Sperdutolì era già stato preso….
Ma adesso che sei tornato si può sapere che posto era?
I due vecchi mi fanno morire 🤣🤣🤣🤣.
Pure a me! Sono i miei preferiti.
Ho già deciso, se NDS diventerà un libro (come mi auguro) alla presentazione-firmacopie chiederò di averli come dedica.😄
Ci mancava anche il signor Rinco 😂😂
Può darsi che Nat si fosse perso ma, giustamente, non smette mai di cercarsi.
E invece te Greta, hai trovato quello che vuoi?
Diciamo che nonostante tutto, nonostante piovre e sturalavandini, alla fine non è rimasta proprio impermeabile al fascino del bello e danNAT-o..
DanNat-o 😂👏👏
Però allora le sta bene che sia stata ignorata alla partenza. Come dicono i vecchietti: chi troppo vuole nulla stringe. Greta 😝🤣
E cosa avrebbe mai dovuto fare la meschina?
Saltargli addosso e strappargli lu gginz e a’ maglietta?
Ho la vaga sensazione che le nefandezze del mondo (con cui purtroppo per lui Nat è costretto a confrontarsi) gli stiano pian piano corrodendo l’anima sensibile…
( e qui ci sarebbe una citazione di Jacques Brel che vi risparmio…)
Ma NAT!!! che maleducato, andarsene senza salutare…. 😀 😀
“Ah! ecco chi è…” Appunto! Vogliono far sposare i poveri preti! Ma poverini appioppargli una moglie e una suocera! Anche no! Vignette 120/lode!
Ma Nat è andato a salutarla, ha suonato al campanello ma non è andata ad aprire la porta, era impegnata in un’altra stanza dal giorno prima, doveva recuperare (beata lei).
I due vecchietti mi ricordano quelli dei Muppet (fantastici). Molti di noi hanno incontrato, e perso, la loro Greta. Un lampo nella notte che ogni tanto, durante un travaglio, riaffiora nella mente.
deliziosa ho riso intimamente.
Uno che si è perso. Ecco, queste parole sono le più tristi di niente da segnalare e mi hanno riportato alla mente una vecchia canzone di Battiato ( artista che io adoro). Difendimi dalle forze contrarie la notte, nel sonno, quando non sono cosciente. Quando il mio percorso si fa incerto e non abbandonarmi mai. Probabilmente Battiato non si riferiva ad una persona, ma alla sua ricerca della pace interiore, però sono parole che ti inducono a riflessioni su tante cose, anche sul fatto che quando uno si è perso, smarrito sente il bisogno di un aiuto che spesso anche chi ti sta vicino non sa darti. E Greta purtroppo non te lo ha dato.
Forse il 28.mo episodio è uno degli episodi più profondi e toccanti della serie…credo che Nat parli a noi tutti di tutti noi, uomini e donne, e della nostra perpetua ricerca di una Stella Polare -qualunque essa sia- che ci aiuti a non perdere la rotta verso un’ isola che troppo spesso non esiste
Nat, Nat, perché sei tu Nat…?
( tratta liberamente da Guglielmo Sceccaspiri – Gretetta e Nateo)
Oh ragazza nel cui sguardo ho visto il mare,
me ne vado e non ti voglio salutare.
E ti lascio mentre ancora non ho pace,
con la parola che non si traduce.
Terra conquistata e già perduta,
Spertutoli, un vignettista ti saluta…
(Grazie ai Folkabbestia per lo spunto)
Lasci sempre il silenzio nell’ anima.
Mi si nota di più se non vengo, oppure se vengo e sto in disparte? Forse, se me ne vado salutando tutti, meno 1