Niente da Segnalare: Caccia alla strega
“Niente da segnalare – appunti da un’estate”
Episodio 24 – Caccia alla strega
Per leggere tutti gli episodi cliccate qui
#nientedasegnalare #webcomic #comic #diario #oradovesei #natangelo
“Niente da segnalare – appunti da un’estate”
Episodio 24 – Caccia alla strega
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Coraggio Nat, tutti noi abbiamo paure dentro porte chiuse che si aprono di notte e ci svegliamo con un senso di angoscia.
Non sentirti solo, hai tanti amici che ti vogliono bene.
Con affetto.
Uguale. Solo che io il boccettino non devo cercarlo. So sempre dov’è. P.S.: noi della vecchia MdC ti vogliamo bene Nat.
La tua grande sensibilità mi colpisce sempre,riesci a raccontare con semplicità sentimenti complessi in cui in molti si possono riconoscere.
Bravissimo Nat,grazie.
Questo episodio è davvero troppo intenso. Ora capisco bene quanta fatica ti abbia portato nel disegnarlo, io sono stata colpita come da uno schiaffo appena ho letto le prime due tavole, mi hai ricordato certe notti anche mie.. piuttosto di rado per fortuna.. E questa volta neanche la conclusione mi ha dato respiro, non come tutte le altre volte almeno. Anch’io ti dico che ti vogliamo bene, ma so che ‘in quelle notti’ può non bastare. Solo il tempo potrà. Ti abbraccio forte 🫂
p. s. Psy stronzetto! 🤭
Confesso che capita anche a me, è il cosiddetto “pavor nocturnus” che ha un nome latino proprio perché capitava anche ai Romani. Confesso anche di non avere capito il riferimento al dammuso sullo yacht, sarò scemo io ..
Se clicchi ad inizio episodio dove Nat ha scritto “Per leggere tutti gli episodi Clicca qui” tu appare tutto il diario. Vai alla tavola n° 2 intitolata ‘Va tutto bene’ e trovi la spiegazione. (il dammuso lo comprano con i soldi anche di Nat 😄)
Grazie, davvero non l’ avevo capita. Ma davvero gli psicologi si comprano dammusi e yacht con i soldi dei pazienti? Quelli che conosco io è già tanto se riescono ad andare in una pensioncina a Rapallo… 😉
Me ra vi glio sa
La ringrazio per quello che ha disegnato: i colori, le vibrazioni, il vuoto dentro e fuori… è stato coraggioso. Per me è proprio grazie alla sua sensibilità che riesce ad ascoltare la paura. Grazie perchè proprio per questo Lei può disegnare quello che noi abbiamo dentro e facciamo fatica a rappresentare. Le sono grato perchè mi ricorda che nell’umiltà di ammettere le proprie paure è possibile non aver paura della paura, che è la situazione che ci rende molto spesso freddi e chiusi. Grazie.
Quanta umanità,
quanta fragilità,
quanta verità e
quanta autoironia in queste tavole.
Sei davvero un’anima speciale Nat.
Altro che Hitchcock! Con il fiato sospeso fino alla fine!
https://youtu.be/THEpdtPT0Os?si=leD9ts1Ll7YAXWbP
Dio mio, sei un grande, sei riuscito a dare voce a chi ha paure incomprensibili e per questo più ” paurose”. Quelle che di notte ti guardano ti tampinano ti osservano ti vorrebbero inghiottire. Certo questa volta CC ti è stato molto vicino, forse lo hai addomesticato? E comunque nel finale esce sempre il tuo spirito ironico, altrimenti non saresti tu. Ti vogliamo bene Nat, ormai dovresti saperlo, e tante di noi, pur non essendo la tua mamma, ti sono vicine con il cuore😘
Capisco le paure Nat, però le streghe non sono cattive…sono meglio delle fate
❤️
Buondio!
Cose da fare al rientro dalle ferie a Sperdutoli:
1 – Rottamare Psy
2 – Ordinare una fornitura continua di pollo x C.C.
3 – Essere sempre quello che sei…
Ciao Luke, bello ritrovarti!
Guarda chi si rilegge! Bentornato
Ciao Luke. Che bel rientro!
Penso sia davvero complicato rendere in immagini un tumulto interiore come quello, eppure lo vediamo, lo percepiamo, lo viviamo..
Le tante porte che si spalancano è una metafora molto bella per tradurre visivamente l’accesso alle paure, e colpisce particolarmente quel colore rosso del battito tumultuoso che prende il sopravvento.
Il finale non manca di far sorridere, ma si torna indietro a vedere i dettagli del disegno e magari a pensare a porte mai chiuse e cacce mai finite.
chi è psy..?
Se leggi il diario sin dall’inizio lo scoprirai…
Grazie mille a tutti per tutti i commenti!
Tipo Quella casa nel Bosco
Signori e Signore leggetevi le lamentele della mancuso per le critiche ricevute dopo la sua schifezza di recensione del film sulla bambina Palestinese, meglio prendere Valium a vita che dormire tranquilla come la signora…
Il mio orario delle streghe varia, a volte le tre a volte le cinque…
Grazie perché non ci sentiamo soli…
Io ho smesso a 7/8 Anni.Sognavo dai 4 Anni ricorrentemente ,di essere quello che ero :una bambina in campo di concentramento, all’aperto e vedendo dalla siepe metallica alta passare la mia famiglia in fila indiana ,a testa china senza guardarmi, urlavo il loro nome e con le mani mi aggrappavo alla rete rimanendo fulminata dalla corrente elettrica.
Cominciavo a salire in alto e vedevo il mio corpo nero bruciato attaccato alla siepe.
Sapevo di essere morta.