Come non letto: chi ha paura dell’orso?
Chi ha paura dell’orso? Oggi, giovedì 10 luglio, su Il Fatto Quotidiano c’è “Come non letto”, la mia rubrica dedicata a fumetto, fumettisti, libri, editori, graphic novel e tutto questo mondo qui. La trovate in edicola ogni settimana, in controcopertina, alle spalle di sua editorialità.
Questa volta si parla di Giuli, premi e paure e vi racconto di “Il gatto Mo e gli amici del bosco” di Yeonju Choi (Feltrinelli).
Potete leggere la puntata completa su Il Fatto Quotidiano, in edicola e online.
Sempre Come Non Letto: autori e storie da non lasciar scorrere via.
In edicola, ogni giovedì.

Quanto mi piace quello che scrivi e disegni.
Nat Scatenato .Siiii!
‘Il portatore sano di basette’ 😂
Anche quando scrivi la tua penna spunzecchia come si deve, Nat. Sei simile a Sua Editorialità, non te la prendi mica vero, per me è un ulteriore complimento.
Ho sempre scritto che mi piace il tuo stile, ho apprezzato moltissimo ‘I peggio stronzi’, magari quando ci sarà la possibilità te lo faccio autografare… Anche quello 😉
p. s. Non mi dire “mo’ basta!”.. ma potrei capirti 🤣
Come migliorare un giovedì mattina: istruzioni.
Comprare o aprire il file del FQ
Guardare la vignetta di Nat (grande!)
Leggere il fondo di Suaprimapaginità (stamattina con “Pier Coso” mi ha fatto sbellicare dalle risate)
Leggere a pag. 20 l’articolo di Nat che dimostra, sempre di più, un’intelligenza sensibile e sagace.
E scusate se è poco.
Sua Elzevirità non poteva chiamarlo col suo vero nome : Pier Dildo.
sanissima routine!
Beh devo correggere in parte mamma Rita, i premi non sono sempre dei prendi polvere! Il Nobel non lo è! Mi pare che è seguito da un sostanzioso assegno! E si sa “pecunia non olet!” (Complimenti al vincitore del premio Strega.)
Secondo me, non leggendo mai, questi sedicenti ministri della cultura hanno paura di prendersi un’altra epica ripassata…
Comunque bruttissimo segnale, se mai non si fosse capito il rapporto che hanno i neofascisti con la cultura.
La cultura intesa come costellazione di interessi, oltre il proprio lavoro, e presenza /interrelazione sociali caratterizzano uno scambio che favorisce l’apertura continua all’ascolto, all’attenzione alla varietà.
Come un gioiello di pietre e metalli diversi.
I fascisti ritengono superfluo eo inutile leggere/conoscere scritti,usi,teorie,scoperte,nomi di piante,attività lavorative ,estranee al fascismo.
Confesso la mia stanchezza su questi individui : Berluschino 3.0 che si lecca il deretano da solo come i gatti e vuole clonarsi con il de cuius, Giuli & combriccola che avevano una fame di potere ottantennale ed ora è tutto loro, come i bimbi …che palle ; la tua satira veloce e di vista lunga ma non prolissa è uno dei pochi motivi di consolazione quotidiana.
Va bene il premio Strega, va benissimo. Ma qui c’è Chi ha vinto un premio altrettanto importante al quale i media, i vari ministri della Scultura e compagnia cantante danno pochissimo risalto:
è il Premio Troisi, e il solo fatto che sia intitolato ad un Grande del cinema, della comicità e della napoletanità per me vale più di un milione di liquori!!!
Per questo ancora festeggio Mario Natangelo che col su graphic novel ‘Cenere-appunti da un lutto’ ha vinto il Premio Troisi 2025! 👏
P.s. Del Premio Napoli (che ho votato anch’io con l’apposito link) si sa qualcosa? Che bello se Cenere si aggiudicasse anche quello!
(.. e si, era qualche giorno che volevo scriverlo..)
Premio Napoli, chissà!
🤞