Partitona
Partitona – la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
#israele #palestina #italiaisraele #Netanyahu #unifil #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
Partitona – la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
#israele #palestina #italiaisraele #Netanyahu #unifil #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
Nemmeno quelli massacrati da Hamas. Par condicio, Nat!
Non ci sono buoni o cattivi in questa storia.
Concordo. Malgrado la folle ferocia di Bibi, non dimentichiamo il 7 ottobre e gli israeliani che dissentono
È un po’ sconsolante che si insista con simili obiezioni. Hamas è (quasi) universalmente considerata un’organizzazione terroristica e il 7 ottobre un’azione criminale. Israele (uno stato sovrano e riconosciuto) e le sue azioni vanno quindi considerate nel medesimo modo (su scala maggiore)? Le relazioni (diplomatiche, commerciali, etc.) con Israele vanno quindi equiparate e livellate a quelle che si intrattengono con Hamas?
Se qualcuno ruba, è un ladro. E non importa cosa ruba, se una mela o 49 milioni, e soprattutto non importa chi è, se uno zingaro o un parlamentare.
Allo stesso modo, se fai un’azione terroristica obuna strage o un genocidio, non importa se la fa un esercito regolare di uno stato o un branco di guerriglieri. E chi la ordina è un criminale, non importa se sei un premier o un capo guerrigliero.
Basta solo vedere le proporzioni della “risposta”: per esempio, i nazisti uccidevano 10 persone ogni suo soldato ucciso, Netanyahu 33 persone (per ora, ma il bilancio è destinato a salire) ogni ebreo ucciso. Combattere i terroristi così mi pare un tantino esagerato.. Come se, paradossalmente, lo Stato Italiano per combattere la mafia bombardasse la Sicilia
È l’ultima difesa dei filonazisti: “ma qui non ci sono buoni”. Buoni magari no, ma voi siete nazisti e gli altri sono la resistenza. Questo sia chiaro.
Quindi io ora prima di ogni vignetta devo scrivere “ma anche hamas”. La “par condicio” nella satira: cosa mi tocca sentire…
Critica feroce, irriverente, invettiva, irrisione ci servono per riflettere.
Mi pare solo che si voglia vedere applicata la tua capacità anche ad hamas &C. Forse non lo ricordo io e l’ hai già fatto.
Non mi interessa condizionare nessuno
Ciao Nat. Certo, fa strano dire “par condicio” nella satira. Poi tu sei uno che randella a destra e a manca, senza freni. Però nelle ultime vignette sei un tantino sbilanciato…
Si dice che da una persona violenta ha quasi sempre subito violenze da bambino. Da questo punto di vista, gli ebrei ne hanno subite diverse, di violenze… i progrom, l’olocausto, i forni… la caccia all’ebreo è sempre stata aperta, da millenni. Poi, se loro reagiscono, sono i cattivi.
Non sono d’accordo con questa tesi. Sono stati attaccati a casa loro. Gli hanno violentato le donne ed ucciso vecchi e bambini. Anche l’Iran li bombarda con i razzi, ufficialmente. Che debbono fare, togliersi pantaloni e mutande e chinarsi a 90 gradi verso i palestinesi o gli iraniani?
Suvvia! La guerra è guerra, come diceva la nonna alle nipoti che cercavano di salvarla dai soldati che volevano violentarla.
Poi dipende che “uso” fai dei tuoi traumi passati, se ci resti inchiodato e ti giustifichi tutto, o se provi ad andare oltre. Vale per le persone come per i popoli. Banale? Magari se lo dico io. Ma Avigail Abarbanel, psicoterapeuta nata e cresciuta in Israele, scrive da anni su questo, con un coraggio e una coerenza ammirabili. Articoli come “Why I left the cult” per me sono pietre miliari. Se ti interessa una voce cui non interessa convincere ma “solo” essere rigorosamente, scrupolosamente, dolorosamente onesta, ecco, secondo me
costei vale la pena.
Un saluto
Interessante, grazie della segnalazione Maria Pia.
E’ l’ora di finirla di chiedere sta par condicio alle vignette di Nat! Guardatevi le vignette di Libero!
A Libero non fanno le vignette, fanno le spiegazioni delle vignette, vero Nat?!
Vero Alessandra00! 😆
Cattiva, ma ci sta.
Vediamo se colgono il riferimento a Fantozzi.
😢😭
Questa è graffiante e spietata verso l’Italia, che se lo merita. Fa sorridere giusto la citazione a Fantozzi, il resto scotta come quelle fiamme.
Si continua a stare dalla parte degli oppressi, chiunque siano, ovunque siano, contro il potere e i potenti che mal lo esercitano, esattamente dove deve stare la satira. Alla faccia dei trogloditi del web e dei loro rutti digitali, alla faccia degli spacciatori di etichette antisemite e delle loro baggianate finto intellettuali.
Sono tempi difficili per chi fa satira, ma qualcuno deve pur farlo. 🙃
Ottimamente detto (le baggianate finto-intellettuali poi, mhm…). BRAVA, Gocciadichina.
Mitico
Oddio ora la par condicio pure sulla satira! E allora le foibe! E allora i complotti sulle meloni! E allora l’aggredito e l’aggressore! quando crescerà questo popolo di santi poeti navigatori ma soprattutto ignoranti che non vedono al di là del loro piccolo orticello!? Continua Nat, gutta scavat lapidem 😉
Scavat ?!?
Cavat errata corrige
Licenza poetica
Ignoranti?
A me viene da piangere al pensiero di tutte queste vittime, orfani, madri. Che senso ha? Giocare a calcio quando il Medioriente brucia. Mah!
«[…] [populus] duas tantum res anxius optat:
panem et circenses》
«[…] [il popolo] due sole cose ansiosamente desidera: pane e giochi circensi»
Giovenale, Satura X
Satura?!?
Satira.
Mi è scappato il termine latino.
https://www.treccani.it/vocabolario/satura/
(Eh be’ d’altronde quando scappa, scappa, è inevitabile pare… Però, Treccani: e allora Zingarelli? De Mauro? la Crusca? Ah, Aaa, cadere proprio sulla par condicio… Sine qua non eh… EH!)
😂
Ironia pungente? Autorevole dissenso? Versione arbitraria? Risposta acidina? Dogma della fede? Ecc. Ecc.
Ognuno può interpretare come crede.
Cari saluti
(mah, dagli effetti magari la prima?)
Saluti! 😁
Don Gallo diceva: il mondo è diviso fra oppressori ed oppressi. Si tratta di scegliere da che parte stare. Il termine “terrorista” viene elargito di volta in volta da chi ha la coscienza più lurida. Non è vero che in una guerra hanno tutti torto. Per liberarsi da porci muniti di aerei, carri armati. blindati, mossad e quant’altro, avendo solo i propri corpi, castagnole e fucili e privi pure di vettovaglie, ogni azione è lecita. Tanto più se da settant’anni per costoro ogni giorno è 7 ottobre. (che du maron!)
Certo, certo. Peccato che questi eroi della rivoluzione, che combattono per liberare il loro popolo oppresso, del loro popolo se ne sbattono beatamente il cazzo. Hanno fatto proprio una bella azione, niente da dire. Ma non potevano non sapere che Israele avrebbe reagito. Hanno pensato che farsi scudo degli ostaggi sarebbe bastato a fermare l’attacco, senza considerare che con quella destra al governo il rischio che succedesse quello che è successo era alto. Oppure lo hanno considerato, e non gliene è sbattuto un cazzo. Nella foga di liberare il loro popolo hanno scavato buche come talpe, finendo sotto le case dei civili e pensa un po’, pure sotto un ospedale, senza pensare che se Israele alla fine fosse passato oltre il limite che non aveva mai valicato sarebbe successo quello che è successo. Oppure lo hanno considerato, e non gliene è sbattuto un cazzo. E la stessa cosa con Hezbollah, che ha messo le postazioni dei razzi nelle case a fianco di dove vivevano i civili, confondendosi con loro, senza pensare che etc etc. E anche a loro non è sbattuto il solito beato cazzo.
E alla fine Israele ha reagito. E diciamo pure che l’occasione gliel’hanno fornita su un bel piatto d’argento, perché no, mi dispiace, non è vero che ogni azione è lecita, altrimenti non saremmo qui a discutere sul fatto che Israele sta un tantino oltrepassando il limite del principio di proporzionalità.
P.S. Se da 70 anni ogni giorno fosse il 07/10 i palestinesi avrebbero smesso di essere un problema per Israele da un bel pezzo. Evita di scrivere stronzate, per favore. C’è un limite anche alla partigianeria.
“… Israele sta un tantino oltrepassando il limite …!
AZZ!!!”
Io non userei la frase “rubare 50 euro”. Ci sono i morti del 07 Ottobre. Ovvio poi che la reazione di Israele è stata sproporzionata ed ingiustificata. E sul fatto che Hamas ed Hezbollah si fanno scudo dei loro popoli, mi spiace, lo penso anche io.
Ennò, fra rubare 50 euro e rubare 50 milioni, un po’ di differenza c’è. George Floyd è stato strangolato perché aveva forse rubato 5 dollari, ma era un ladro, giusto? Comunque aspetto i commenti quando Israele inizierà a uccidere i caschi blu italiani !
Lasciamo perdere gli italiani per favore. Siamo un popolo di pecore, pecore che non sanno nemmeno belare. Non per niente gli ex alleati tedeschi dicevano che i carri armati italiani avevano una marcia avanti e sei marce indietro.
Quando gli italiani sono in missione (leggi guerra) sono sempre rintanati, se muoiono succede solo in imboscate.
L’Europa ci sta sodomizzando ormai da vent’anni, economicamente parlando, e noi siamo proterviamente attaccati all’euro… che c’è da dire di più?
Grande Vittoria 4-1! Speriamo che prosegua cosí la nazionale!
Non solo la Nazionale
Il problema, con i giustificatori di Israele ad ogni costo, è che se fossero equi finirebbero con arrivare ad un punto in cui anche loro sarebbero costretti ad ammettere che “adesso mi pare effettivamente un po’ troppo”. Chissà a che conteggio scatta, per queste persone. Quand’è che diventerà troppo? A 40mila morti evidentemente no. Aspettano i 100mila?
Ma figurati! L’obiettivo di quei delinquenti (e degli usa, loro protettori) è di eliminare i palestinesi, TUTTI i palestinesi, perché sono un intralcio alla loro sicurezza nel quadro della loro espansione. Vorrebbero solo che tutti gli arabi se ne andassero, magari nel Sinai o altrove. Non credo che li odiino, semplicemente li considerano come noi consideriamo le cimici autunnali: un fastidio da schiacciare, provocando meno puzza possibile. Insegnano ai loro bambini a tirare pietre contro i bambini poveri, per instillare fin da subito l’odio reciproco. Non provano pietà per i piccoli perché vedono in essi solo futuri terroristi. Vorrei solo fare una domanda ai grandi analisti nostrani, col culo al caldo: siete proprio sicuri che i palestinesi (e non Hamas) siano tanto deficienti da fare un attacco così sconsiderato contro lo stato più farabutto e potente della terra senza alcuna strategia? senza sapere cosa sarebbe successo dopo? Non sapete, tapini, che le carceri israeliane sono strapiene di palestinesi, che possono essere arrestati da chiunque, senza motivo? Allora, per avere “merce” di scambio, per poter contrattare, dopo decenni di soprusi, qualche scambio di prigionieri, a cominciare dal loro capo politico, in galera da oltre 20 anni senza aver commesso alcun fatto di sangue, Marwan Barghouthi, hanno fatto scorta di prigionieri pure loro. Forse non avevano previsto che i nazisti di Sion avrebbero raso al suolo tutta Gaza, venendo decimati senza pietà. Se fossero animali come i sionisti, ad ogni missile subito, avrebbero potuto restituire gli ostaggi, un chilo alla volta. Forse in questo modo l’opinione pubblica sarebbe giunta a più miti consigli. Forse. Resta il fatto inconfutabile che il cancro del mondo intero, e del medio oriente in particolare, sono Israele ed Usa, che fanno guerre e terrorismo ovunque. Se sion sparisse il Medio Oriente sarebbe in pace. Sono loro la barbarie.
Che dirti? Se Hamas aveva una strategia l’ha cannata alla grande. Dalla tua visione traspare la nobiltà d’animo di Hmas, che prende prigionieri per poterli scambiare con i prigionieri di Israele. Poi per caso si sono trovati di mezzo tutti gli altri e hanno dovuto reagire. Mi immagino la loro sofferenza, mentre stupravano donne indifese, mentre sgozzavano i bambini in culla: Ah, che dolore, ah che dolore ah ah ahhhhhhhhh. Se fossero stati come i sionisti avrebbero restituito gli ostaggi un chilo alla volta, dici? Ma forse se non lo hanno fatto è perché hanno pensato che servissero di più da vivi, come scudo. Come hanno pensato che i civili palestinesi facessero da scudo. Tu dici “Forse non avevano previsto che i nazisti di Sion avrebbero raso al suolo tutta Gaza, venendo decimati senza pietà”. E come mai lo hanno pensdato? Se i sionisti (come li chiami tu, con un atteggiamento che è decisamente antisemita) fossero dei tali animali se lo sarebbero dovuto aspettare, no? O forse lo hanno fatto proprio perché Israele, di fronte alla popolazione civile, spesso si è fermata? (e del resto perché altrimenti avrebbero scavato i tunnel sotto la città e non solo in pieno deserto?)
Come hanno pensato – male – che di fronte alla reazione violenta di Israele i fratelli arabi si sarebbero uniti per combattere, senza considerare che forse a molti regimi arabi conviene di più liberarsi dell’Iran. Se sion sparisse il medio oriente sarebbe in pace? Bella, dove l’hai letta questa barzelletta? Per magia sparirebbero pure gli sciiti e i sunniti e tutti gli altri contrasti interni?
Poi Israele sta in effetti un “tantino” esagerando con la sua risposta (per la correta comprensione della frase vedere alla voce ANTIFRASI).
Non so che strategia avesse Hamas, so che Israele non è mai stato detestato e isolato quanto lo è oggi, non solo nel mondo ma perfino in Europa e negli USA. Quindi, che fosse volontario o no, è un successo strepitoso, pagato con il fiumi di sangue e di distruzione: ma quello è il prezzo della nostra attenzione e lo abbiamo stabilito noi, non Hamas.
Gli stupri e i massacri di bambini in culla sono balle (i massacri di bambini in culla decisamente falsi, e degli stupri non c’è, dopo un anno, una sola prova). È incredibile, ma rivelatore, che un popolo che aveva subito un attacco così duro e delle perdite così dolorose come Israele all’indomani del 7 ottobre, abbia pensato per prima cosa di esagerare il danno subito per poterne trarre ancora più vantaggio. Abbia cioè immediatamente pensato a speculare sulla propria tragedia. Quello che sappiamo essere veramente accaduto, invece, ma su cui nessuno ha avuto (ancora) il coraggio di fare troppe domande, è che Israele il 7 e 8 ottobre ha ammazzato parecchie delle 1200 vittime, sparando dagli elicotteri e dai carri armati, per evitare che diventassero ostaggi su cui poi dover trattare.
Uh Madonna mia, non lo sapevo!!! Quindi niente stupri e bambini sgozzati, meno male. E Israele ha ammazzato da solo parecchie delle sue 1200 vittime, ah va bene, meglio. Mi sento più sollevata adesso.
E quindi Hamas è riuscito nello strepitoso successo (?) di isolare (?) Israele, al modico prezzo del sangue della sua gente, delle sue case e delle loro attività, e al modico prezzo del sangue di tutti quegli altri che sono morti/moriranno per questo atto eroico, che sicuramente (?) riuscirà a eliminare lo stato ebraico da quella parte del mondo. Per la cronaca: Hamas ha ben pagato il prezzo della nostra attenzione, e meno male che il nostro prezzo non era una bomba atomica su Tel Aviv.
Del resto Israele non è nuovo a queste cose, se ben ricordo anche dopo la II GM ha falsificato le foto dei campi di sterminio, in modo da potere esagerare il danno subito con la Shoa (per la corretta comprensione della frase vedere alla voce IRONIA).
P.S. Opinione mia, ma ho l’impressione che molti di quegli ostaggi sarebbe anche stato contento se qualcuno gli avesse piantato una pallottola in fronte piuttosto che finire nelle mani dei civilissimi di Hamas. IMHO, mi raccomando.
Bisognerebbe che TUTTI si attenessero alla risoluzione ONU del 1947
https://web.archive.org/web/20081006110647/http://www.palestinecenter.org/cpap/documents/resolution181.html#footnote2
L’ONU ha ricordato ad israele che è grazie all’ONU stessa se quello Stato esiste. Eppure israele sta bombardando le postazioni UNIFIL insistentemente. Come si fa a giustificare questo??
A parte che Israele sono molti decenni, anzi da sempre, che se ne infischia dell’ONU e delle sue risoluzioni e quindi è patetico che ci sia chi la critica come fosse una novità; a parte questo dicevo, è tempo di dire che la risoluzione ONU del 1947 era una porcheria inaccettabile e fuori da ogni idea del diritto: un organismo internazionale che decide di regalare un territorio abitato da altri, per fondarvi uno stato che (per sua natura) esclude la popolazione autoctona. I palestinesi e gli altri paesi arabi fecero benissimo, allora, a rifiutare la risoluzione e a cercare di cacciare gli intrusi (i quali a loro volta non aspettavano altro, per prendersi ancora di più di quello che gli era stato assegnato e per potersi dipingere ancora una volta nel ruolo delle vittime).
Quindi smettiamola di citare quella risoluzione ONU come fosse la saggia sentenza di qualche alta corte di giustizia. Fu un esproprio illegale, votato da paesi colonialisti a danno dei palestinesi. Una vergogna storica.
Sono d’accordo con te completamente, ma almeno si cercava di dare una soluzione, anche se sbagliata, ma era il dopoguerra e c’era stata la Shoa. Però non giustifico assolutamente quel che sta facendo ora netanyahu (crimine contro l’umanità), sia ben chiaro. Brutto, bruttissimo e pensato male ma era pur sempre uno straccio di riconoscimento che sanciva la nascita di due Stati.. Il discorso poi è talmente intricato e lungo.. Ma la mia frase finale non si può fraintendere, Israele ha torto marcio (per me).
Nell’era della “volgare” al governo si procede per menzogne e propaganda, ad esempio nella aneddotica del 7/10. Bambini nel forno, donne stuprate, uomini sgozzati. I sionisti ed i loro fiancheggiatori italiani usano queste falsità per giustificare la mattanza successiva, ma gli unici documenti che esibiscono sono la bella morazza che urla al suo amato bene mentre vengono rapiti; pare che non ci facciano vedere le brutture per non turbarci! Loro! Leggete il libro di Diego Siragusa e forse capirete un po’ di più. Il terrorismo sionista è proverbiale. Costoro sputano su tutte le leggi e le convenzioni internazionali: Dall’olocausto subito in poi non hanno esitato mai davanti ad ogni ostacolo legale. Ricordo così, al volo, quando avvelenarono il pane destinato ai soldati tedeschi, prigionieri degli americani. Svariate volte hanno tentato di avvelenare gli acquedotti (hanno tentato di sterminare anche i romani!!!!). Azione banditesca fu, ad esempio, l’arresto di Eichmann in Argentina, per non parlare della strage denominata “beffa di Entebbe”, o l’epilogo di Monaco’72, l’abbattimento dell’aereo italiano “Argo16”, la strage di Ustica e via delinquendo. Stranamente, ad ogni attacco terroristico contro i sionisti, lo scopo degli attentatori era quello di liberare dei prigionieri di TelAviv, mentre le bastardate sioniste sono sempre “punizioni”! Credo che la storia sia, purtroppo, un susseguirsi di bagni di sangue, sempre drammatici e che quello inferto dai nazisti ai più poveri degli ebrei resti una macchia indelebile per tutto il genere umano. Detto ciò sono altrettanto convinto che l’atteggiamento non debba essere risarcitorio. Perché ora gli aguzzini sono le vittime di ieri. Ehi Shodan, guarda che a me delle razze non frega nulla: odio Israele perché è uno stato canaglia ed assassino ed odio gli Usa, malgrado siano il miscuglio di razze per eccellenza. Mi fa schifo tuttavia sentir dire che la Palestina è di quei malfattori perché gliela ha regalata dio. Questa è l’ennesima mascalzonata, altro che religione o razza.