Una nuova vittoria
Una nuova battaglia vinta – la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola
#Renzi #Italiaviva #redditodicittadinanza #fumettiitaliani #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo

Una nuova battaglia vinta – la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola
#Renzi #Italiaviva #redditodicittadinanza #fumettiitaliani #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
Bellissima
La vignetta va corredata con il link alle dichiarazioni roboanti
https://www.adnkronos.com/reddito-di-cittadinanza-renzi-ci-prepariamo-a-raccogliere-firme_1ipkhN1xuD5EcPdAYh1xul
Quello che mi dispiace, è che il ponte sullo Stretto non si farà mai. Troppi interessi economici e politici (Franza e Genovese, nonché Astone, DC), e troppa voglia da parte dei settentrionali di impedire un qualsiasi sviluppo del meridione, che impedirebbe il controllo del territorio attraverso la mafia.
D’accordo i settentrionali, la mafia, ma non dimenticare che dietro a tutto questo ci sono i rettiliani.
Mizzica.. la soluzione per sconfiggere la mafia è costruire il ponte sullo Stretto!
Neppure Falcone ci aveva pensato!
Genio del blog.
Per Elisa ( Isoardi )
Sei troppo buono, Nat.
Per venire incontro al nostro povero incompreso potremmo proporre di abbassare il numero di firme necessario 😥
Renzi è da mò che ha lasciato il mondo umano per diventare il Wile Coyote della politica italiana. Non finisce di architettare una minchiata, che è già in caduta libera nel burrone e….pufff! Nella scena seguente ne architetta un’altra: fiiiiiiiiiii di nuovo nel burrone… Resterebbero da spiegare quelli che ancora gli mettono un microfono sotto il naso, gli fanno le foto, gli scrivono un articolo nel giornale. Un altro dei misteri del Luna-Park Italia.
(questo commento è da oscar della comicità)
Non mancare di rispetto a Barnum e Orfei: il Circo non è fatto da un solo uomo, ma da tanti artisti che sudano, si allenano e girano il mondo! Dove sono le foche, gli equilibristi, i giocolieri? …come, scusa? In Italia Viva? Be’, effettivamente…. Ok – ignora questo commento 😑
PS: Signor Garante, la prego: posso avere il nome di quei 4900 cuori d’oro?
Eliogabalo, meriti un applauso a scena aperta
Se cerchi uno che la pensa così, vieni da me: fosse per me il parassitismo di cittadinanza già percepito glielo farei anche restituire (a rate, va’), ma intanto vediamo almeno di interrompere quella porcheria per il futuro.
4899.
Ho ritirato la firma.
Non voglio per nessun motivo essere associato al tizio qui sopra.
Figurati, io non voglio essere associato a nessun esemplare di quella razza inferiore di scimmioni puzzolenti nota come “Homo sapiens sapiens”.
La vicenda renzi mi ha sempre affascinato. Penso si tratti del caso di illusionismo politico più clamoroso della storia repubblicana. Praticamente un trip sotto acidi: sembra un viaggio bellissimo ed emozionante ma in realtà non sta succedendo nulla.
Un altro capolavoro (anche se con renzi soggetto non dovrebbe risultare difficile)
Mi sembra che a rendersi ridicoli siano i mangiaspaghetti che quella robaccia indecorosa se la vogliono tenere: forse aveva ragione il ministro olandese a non voler dare fondi al Sud Europa in quanto, metaforicamente, se li sarebbe bruciati in “donne e alcol”.
..no, ti prego: ogni opinione è legittima, ma cerchiamo testimonial migliori. Rutte? il Ministro che, non contento che l’Olanda sia un paradiso fiscale che drena “legalmente” risorse agli stati con cui è nell “Unione” (grazie, Juncker!), è stato pure beccato a portare soldi all’estero per farci pure la cresta a spese del suo Stato? L’unico ministro che riesce ad inculare non solo gli altri Stati, ma pure il suo?
https://www.today.it/attualita/ministro-olanda-conti-paradisi-fiscali.html
I poveri veri esistono: magari non sono visibili, perchè non hanno profilo twitter come Capitan Padania o Madre Giorgia, ma mi sa che non sono pochi quelli che prendono il RDC e non hanno la Ferrari intestata al cugino.
Parliamone, ma quello che è LEGGERMENTE IRRITANTE è che le campagne contro i “parassiti” nascano da Renzi o Calenda, a cui ogni mese ne diamo 20.000 euro e non 500, senza obbligo di presentarsi a lavoro (vedi tassi di assenteismo), liberi di fare i propri affari nel frattempo, senza essere iscritti all’ufficio di collocamento DA UNA VITA (non da 18 mesi).
Se sento un cieco che dice che l’assegno di invalidità va ripensato, ascolto attentamente le sue osservazioni; se sento Bonomi che dice che i ciechi ci costano troppo e che se la vedano da soli, i talponi, bè: faccio un salto dal fruttarolo per vedere se ha qualche pomodoro marcio da regalarmi.
Sicuramente tu non sei uno di questi ricchi mantenuti, ma dovrai convenire anche tu che uno Stato deve avere un’idea alternativa alla fila alla Caritas; pugno di ferro contro gli approfittatori (sia chiaro: quelli sono infami), ma i poveri veri esistono… e non sono nemmeno pochini 🙁
Ma qualcuno ha i dati di quanti sono i RdC tolti per aver rifiutato le famose tre offerte di lavoro?
A parte questo, l’unica cosa che senza dubbio abolirei del RdC è il nome: che è una truffa, dato che si tratta di un sussidio di disoccupazione/ inclusione, e niente affatto un vero reddito di cittadinanza (che è dato a tutti senza condizioni) che era, se non sbaglio, una delle proposte sballate dei 5 stelle. Altrimenti vorrei propormi per il Nobel per la fusione nucleare: prendi una centrale a carbone, la chiami “a fusione” et voilà.
In un commento ad un articolo del Fatto Quotidiano, un ex-navigator scriveva, a proposito della proposta di limitare a due offerte di lavoro rifiutate per togliere il RdC, che il 95% dei beneficiari non ne aveva ricevuto mai neanche una. Bisogna però considerare che l’introduzione del RdC ha anticipato di pochi mesi l’inizio della pandemia, e che tutte le statistiche sono condizionate da questo fattore.
Era Dijsselbloem.
I parlamentari vanno pagati lautamente, basta straccionate demagogiche.
Pensare che l’alternativa al RdC sia la Caritas è come pensare che nel 1946 l’alternativa alla monarchia fossero il caos e l’anarchia.
Il marciume sta nell’aver mischiato politiche del lavoro e misure di contrasto alla povertà estrema, cercando di distorcere il mercato del lavoro a favore del “proletario” di turno. Un impianto che non va teneramente ritoccato, ma buttato all’aria e rifatto da zero.
Questo lo possono dire anche Bonomi e Jeff Bezos, non si fanno “safe spaces” riservati agli indigenti.