Noi speriamo che ce la caviamo
Il 15 settembre è iniziata la scuola in Italia: non ovunque, solo in alcune regioni e tra queste il Lazio. Insomma, un giorno importante e molto emozionante, la riapertura dopo più di sei mesi di stop a causa del Covid. Per raccontare com’è stato mi sono infilato in un liceo scientifico di Roma, il Liceo Aristotele, e ho visto com’è andata.
Questo è il racconto pubblicato da Il Fatto Quotidiano.
Puliscono i bagni! Caspita, poi dicono che la scuola non è cambiata! 🤣🤣🤣
Dillo che tu ci sei andato per darti al baccaglio.
I banchi della mia scuola non si potevano pulire. Erano autentici banchi di legno, abilmente scolpiti a colpi di W il Che! Paolo ama Francesca!, WGigirriva! E la bidella non doveva azzardarsi a sfiorarli col suo cencio. 😈
Adesso avrebbero inciso viva Ronaldo, DiMaio sei tutti noi e Giuseppe ama Antonio.
Quella del giacchino e’ maledettamente vera devo dimostrare a mio figlio che lo sbalzo termico e’ di almeno 15 gradi fra dentro e fuori per fargli mettere la felpa
come mai la maglietta nera e’ diventata bianca?
WOW! CHE OCCHIO! Complimenti, non lo ha notato nessuno! Al cinema sarebbe un blooper, un errore di montaggio: quando un attore in due scene in sequenza è vestito in modo diverso.