Lo spot per le sardine
Qualche tempo fa mi hanno chiesto di fare uno spot per le sardine. Ecco com’è andata.
6000 sardine #sardine #6000sardine #webcomic #cartoon #satira #natangelo
Qualche tempo fa mi hanno chiesto di fare uno spot per le sardine. Ecco com’è andata.
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Da favola !
Sono sempre quello dei cani e dei vampiri, occhio che adesso intervengono i saggi con lunghi e inutili sproloqui. 🥕
Suggerimento (non richiesto): invece di Anonimo, se vuoi farti riconoscere, perché non usi un nick tuo? Anche “cani e vampiri” andrebbe benissimo 😉
Mi piace. Chiederò a mia suocera cosa ne pensa.
Sono perfettamente d’accordo con te, Natangelo (e con la tua ragazza che vorrebbe sposarti per divorziarti a causa dello spot). Le sardine sono una bolla mediatica che non conquista neppure un voto tra gli astensionisti, è gente già di sinistra, che avrebbe comunque votato a sinistra, e si conta e canta nelle piazze.
Per Elisa ( Isoardi )
È un manipolo di persone che decide effettivamente ciò di cui poi si parla fino ad esaurire gli spazi pubblicitari disponibili. Ciò che passa la tivvù “c’è” e se cambi canale prima o poi qualcuno te lo rifila per sentito dire, tacendo di inquadrature, regie e montaggi.
Quello di cui chicchera la gente è #lapancia ma gli altri, quelli che “creano” i media, come li chiamiamo?
Sì, i media hanno deciso di scommettere su queste sardine e le mettono in risalto. In parte, le sardine si sono create da sole, ma in altra parte sono i media che le hanno create e le conservano sotto le luci dei riflettori invece di farle scomparire in silenzio. Forse si confida, nonostante i sondaggi, che l’emorragia pesante di consensi per il M5S confluisca come nuova linfa speranzosa a sostegno di questo neonato fenomeno, ora corteggiato dal Pd.
Anche il Fatto Quotidiano l’anno scorso ha esaltato la figura di Nicholas Ferrante, giovane studente piddino approdato per volontà di Travaglio a quello speciale Grande Fratello che sono i bloggers del Fatto, una “commedia” umana dove si trovano giornalisti, docenti universitari, ma anche “mediattivisti” (???) e, appunto, studentelli che dovrebbero umilmente dedicarsi all’apprendimento.
Ma le persone ormai sono in grado di vedere le facce oltre il cerone e non si lasciano fascinare facilmente e continuamente. Come diceva Lincoln: “Potete ingannare tutti per qualche tempo e alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti.”
Per Elisa ( Isoardi )
“…per tutto il tempo”