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Non è tutto oro

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#israele #gaza #vignetta #fumetto #umorismo #satira #ilfattoquotidiano #natangelo

by |Published On: 18 Settembre 2025|Categorie: satira, vignetta|tag = , |26 Commenti on Non è tutto oro|

Falla girare!

26 commenti

  1. Cosimo Epicoco 18 Settembre 2025 at 12:21 - Reply

    Finora,di tutte le vignette,la più triste.🌹❤️

  2. Laura 18 Settembre 2025 at 12:24 - Reply

    Almeno ad Auschwitz hanno costruito un monumento ad eterna memoria dello scempio compiuto… a Gaza case palazzi ed hotel…

  3. Cosimo Epicoco 18 Settembre 2025 at 12:31 - Reply

    Laura: anch’io pensavo che dopo il Calvario il più orrendo delitto della Storia fosse stato la Shoah,non ne sono più sicuro!

    • Laura 18 Settembre 2025 at 12:50 - Reply

      Cosimo…: qua non si è più sicuri di niente!
      Il concetto di “democrazia” non so più a cosa corrisponda…
      Gli USA stanno diventando una demokratura… idem qui in Italia. A breve sarà il turno di Francia e Germania.
      I diritti ce li stanno togliendo tutti… un po’ alla volta così non ce ne accorgiamo…
      L’Europa si sta disgregando… (giustamente)
      Si sa che le cose cambiano sempre e si trasformano ma qui sta diventando tutta una me..a

  4. Titty Drew 18 Settembre 2025 at 13:18 - Reply

    Se il mondo fosse giusto… quegli hotel verrebbero boicottati da tutti, ma solo dopo averli costruiti, così gli avvoltoi ci rimettono per bene.

    • Claudia 18 Settembre 2025 at 16:03 - Reply

      Ma il mondo non è giusto. E Israele lo sa benissimo. Sono addirittura convinta che prima di iniziare questo macello abbia fatto una serie di proiezioni per delineare tutti gli scenari possibili e ha capito che poteva farcela. Perché questo è un mondo abitato da code di paglia. Sepolcri imbiancati. Doppiopesisti. E ipocriti.
      La provocazione di Draghi “volete la guerra o i condizionatori accesi?” non era così peregrina.
      Lo diceva anche Alberto Sordi nel suo splendido monologo alla fine del film “Finché c’è guerra c’è speranza”.
      Lo sanno benissimo gli animalisti che si battono contro le sperimentazioni sui modelli animali e si sentono puntualmente rispondere “o così o crepi di malattie”.
      E lo sapeva Stefano Benni che in suo racconto metteva alla berlina, attraverso lo sfogo muto di una gallina, quella parte di umanità capace di veder nascere un animale, farlo crescere, accudirlo, curarlo, financo accarezzarlo… e poi macellarlo.
      Un’aberrazione tale e talmente insopportabile per alcuni da vedersi rovinata la vita.
      Per i molti invece è una delle tante cose che bisogna accettare “perché non c’è altro modo”. There Is no alternative.

      Ricordate quelle pubblicità che hanno suscitato tanta indignazione?
      “Israele sta facendo quello che va fatto”

      Chi possiede le chiavi della cattiva coscienza possiede il mondo.

  5. Cristina 18 Settembre 2025 at 14:45 - Reply

    È noto che nessuno su questo pianeta può nascondere qualcosa al mossad. L’attacco del 7 ottobre era ben noto e probabilmente agevolato. Un attacco che non avrebbe portato nessun vantaggio al popolo palestinese e neppure ad hamas e che è servito ad israele per dare il via allo sterminio. ll ministro smotrich ha ora spiegato con parole molto chiare il vero scopo di israele e degli u.s.a. a chi non aveva ancora capito: Gaza è una miniera d’oro. Serve altro? P.S.: molti di noi non avevano bisogno di spiegazioni.

  6. Claudia 18 Settembre 2025 at 15:24 - Reply

    Uno di quegli annunci tanto roboanti quanto inutili, così cari al mercato azionario. I titoli della borsa di Tel Aviv stanno colando a picco dopo l’enorme (e sospetto) rialzo di alcuni mesi fa e ora si spera di tappare la falla con queste ciarlatanate.

    Secondo me lì non ci sorgerà nessun albergo di lusso. Quella terra, come da progetto iniziale, sarà destinata ai coloni israeliani. Che hanno tanto bisogno di “spazio vitale”.

  7. quantiladri 18 Settembre 2025 at 15:54 - Reply

    Il calvario del popolo palestinese, l’avvento dei fascisti in più “nazioni” progredite, il mantello di odio e di violenza che ci viene gettato addosso dai suprematisti nostrani e viciniori, sentenziano non solo la vittoria della disumanità, ma anche e soprattutto la sconfitta e la perdita dei nostri valori: dov’è finita la democrazia? Nella parodia della propaganda asfissiante che premia le menzogne di rane urlatrici, di corrotti spregevoli, di genocidi senza dio? Dov’è finito il rispetto delle convenzioni internazionali? Nella licenza di un nazista che antepone la propria impunità allo sterminio di un intero popolo, col silenzio di supposti cristiani? O magari nel potere di costruire una Montecarlo su una fossa comune di persone massacrate innocenti? Dov’è finito l’uomo? Nella supremazia di una razza, di una religione, di un capitale, nella bramosia di guadagno a tutti i costi, nel ritorno ad ideologie sconfitte dalla storia ma che ne riemergono dalla sua cloaca? In questo sfacelo della ragione non s’è alzato alcun ditino per chiedere un minuto di silenzio per la morte dei valori fondanti questa civiltà, ormai ridotta ad un postribolo di fasci. Solo per la morte di uno stronzo. Hanno vinto e comandano!

  8. Giulio 18 Settembre 2025 at 19:38 - Reply

    Hamas è stato un problema per anni, così come tutti gli islamici estremisti. Tutti gli stati islamici hanno concordato di lasciar la mano libera ad Israele di finire Hamas e l’iran che gli ha sempre aiutati.
    Così da iniziare un percorso di pace e crescita con l’occidente. Ma gli estremisti si sono sempre opposti. Ed hanno sfruttato la popolazione palestinese come scudo, fonte di martiri. Hamas ha scelto di nascondersi tra la popolazione, E nessuno si è opposto. In tutti gli stati europei, c’è stata lal resistenza contro il fascismo. Giustamente, Ma non in palestina. Significa che sono d’accordo.
    Per cancellare Hamas, bisogna sacrificare anche la popolazione a loro affiancata. Senza questo non sarà mai finita.
    E’ cinico ma è la realtà. La pace deve essere ricercata da tutti. Se una parta non vuole, l’altra reagisce.
    Ricordo che gli americani hanno uccisi migliaia di civili tedeschi durante il nazismo. Per al stessa ragione.
    I vostri discorsi sono solo fuffa teorica e non praticabile. Date del fascista a tutti quelli che non la pensano come voi.
    Vorrei tanti capire perchè non vedo gli stessi discorsi per tutte lel stragi di islamici fatte in africa. O strapparsi le vesti per tutte le donne martoriate nei paesi islamici.
    Se va avanti così , questi fanatici islamisti faranno così anche alle vostre sorelle, mogli e figlie.
    Svegliatevi.

    • paolo pulvirenti 19 Settembre 2025 at 02:03 - Reply

      Ehi Giulio, mi sembra che non ci siamo. Ormai la tecnica di “infagottare” più problemi per evitare il nocciolo della questione è troppo consumato: la usava già Craxi quando, per rispondere alla domanda di DiPietro se aveva rubato o no, rispondeva tirando in ballo tutti i parlamentari, mentre la stampa berlusconiana scopriva che il magistrato stesso aveva una sorella mignotta e lui si era fatto prestare soldi per acquistare una Mercedes. O come fa oggi la borgatara per negare il salario minimo o il riconoscimento della Palestina. Roba già stravista. Tuttavia, voglio prendere per buone tutte le tue affermazioni, molte delle quali, abbi pazienza, sono strampalate, quando non offensive. Dicevo quindi: ok sugli islamici cattivi (ricorda che ci sono anche diversi cristiani), Hamas sono vigliacchi, i paesi arabi sono “distratti”, gli yankees hanno ucciso i tedeschi (hai dimenticato le bazzecole delle atomiche), le guerre civili o di religione mescolate al genocidio di un esercito su civili inermi; tutto bene. Ma mi devi spiegare cosa c’entrano tutte le tue argomentazioni se eludi il problema di fondo: lo sterminio di un popolo. Hai fatto un accenno, ma voglio fingere di non aver capito, tanto sarebbe aberrante. Sfronda tutto e raccontaci un motivo umano che giustifichi l’olocausto, risparmiandoci, per favore, il 7 ottobre ed i bambini nel forno. Noi, poveri sognatori, recatori di fuffa, continuiamo a sognare, nell’attesa che i tuoi negri ci trombino mogli, mamme, figlie ed a chiamare chi odia, prevarica, usa violenza, ruba, discrimina, con quell’appellativo che a te, e quelli come te, disturba tanto, forse perché è il più azzeccato.

      • Claudio Finotello 19 Settembre 2025 at 08:37 - Reply

        Fra poco mi aspetto che facciano qui in Italia come negli usa, ci fanno lizenziare con una tempesta di offese e pressioni varie, se si fa un poco di critica alla linea governativa, la morte di kirk docet…

        • Laura 19 Settembre 2025 at 11:01 - Reply

          Su questo non abbiamo niente da imparare dagli americani.
          Purtroppo l’ Italia ha già da tempo preceduto gli USA… ti ricordo la censura a Dario Fo e Franca Rame negli anni ’60 e “l’editto bulgaro” del 2004 che buttò fuori dalla Rai Biagi, Santoro e Luttazzi.

          • Claudio Finotello 19 Settembre 2025 at 11:15 - Reply

            No no io sto parlando di persone qualunque, negli usa ti leggono sui social e ti distruggono sia che tu sia un operaio, un insegnante o qualsiasi cosa, fanno pressioni sul datore di lavoro sino al licenziamento, questo è peggio del Maccarthismo o come si scrive…

            • Laura 19 Settembre 2025 at 11:35 - Reply

              Ah…., ok
              Io mi riferivo al comico Jimmy Kimmel.

  9. Donatella 18 Settembre 2025 at 21:21 - Reply

    Oddio! Ma come si possono esprimere certi concetti? Ma ci rendiamo conto del razzismo che c’è in Italia? Ma il popolo palestinese non fa resistenza? Sono 77 anni che la fa, Hamas è venuto molto dopo che Israele ha iniziato a perseguitare e cacciare da una terra che non era la sua i palestinesi. Gesù Cristo era palestinese. E ora vogliono finire quello che avevano iniziato, vogliono tutto, distruggere un popolo e prendersi l’ intera Palestina. E quel bambino che ha una lacrima e luccica dovrebbe farci sentire tutti, ma proprio tutti, dei vermi schifosi. Io non ho paura che un musulmano mi faccia del male, ho paura che me lo faccia un italiano razzista fascista, sì fascista, lo ribadisco, come quelli che ci “governano” attualmente

  10. Donatella 18 Settembre 2025 at 21:39 - Reply

    Sto leggendo l’ennesima cazzata di salvini, “un giusto a Sodoma” alla tv israeliana. C’è da rabbrividire veramente

  11. Giuseppe 21 Settembre 2025 at 08:36 - Reply

    Pensiamo positivo… È drammatico dirlo, ma dopo che Israele avrá finito il problema “Gaza” e “Hamas” sará chiuso per sempre. Fermarsi ora vorrebbe solo dire aver peggiorato (e di tanto) il problema

    • Laura 21 Settembre 2025 at 09:16 - Reply

      Giuseppe: Non sono d’accordo…
      Il problema non è Hamas o qualsiasi altro gruppo terroristico…
      Eliminarli non risolve nulla perché se ne formeranno degli altri.
      Il problema sono le disuguaglianze sociali e le religioni strumentalizzate dal potere.

      • Giuseppe 21 Settembre 2025 at 21:58 - Reply

        Verissimo, quelle sono le radici, io parlo dei sintomi. Purtroppo i palestinesi sono sempre stati pedine sacrificabili di un gioco piú grande. Lo stesso concetto di palestinesi é nato nei campi profughi come conseguenza delle tante guerre perse dai governi arabi con l’IDF

        • Laura 22 Settembre 2025 at 11:50 - Reply

          Visto che fai un paragone medico… eliminare i sintomi non serve a niente nel lungo termine… ingrassa solo le industrie farmaceutiche… e la malattia che origina il problema si ripresenterà a breve.
          Quindi, per seguire il tuo ragionamento, eliminare i palestinesi (mi fa orrore solo a scriverlo!) oltre che a seminare morte in tutto il medio oriente, serve ad ingrassare l’industria delle armi e basta.
          Perché tra qualche anno saremo punto e a capo. Anzi, ci tornerà tutto indietro all’ennesima potenza. E questa volta l’Italia non verrà risparmiata (come finora è sempre stato) visto il comportamento dell’attuale governo pro sionista.

    • Alessandra 00 21 Settembre 2025 at 09:35 - Reply

      Dopo che israele avrà finito cosa, il Genocidio?
      Beh, anche hitler avrà avuto lo stesso pensiero: ‘dopo che avremo finto con gli ebrei il problema sarà chiuso per sempre’.
      Ma che razza di discorsi sono? Spero in suo scherzo, giuseppe, ma non ne sono sicura,

      • Giuseppe 21 Settembre 2025 at 21:54 - Reply

        É una tecnica applicata dallo zarismo nel Caucaso, e poi ereditata dallo stalinismo. Sotto lo Zar l’eliminazione delle etnie ribelli aveva un tasso del 98%/99% tanto che ancora oggi alcuni dei sopravvvissuti popoli hanno l’usanza di non mangiare mai tutti insieme, mentre Stalin li inviava in Siberia.

    • Claudia 21 Settembre 2025 at 11:40 - Reply

      Il problema Gaza… non so se sei sposato, Giuseppe, ma spero tanto che tua moglie non ti consideri un “problema”.

      • Giuseppe 21 Settembre 2025 at 21:49 - Reply

        É la strategia “No man, No problem” inventata da Stalin: se una etnia non era localmente affidabile, veniva deportata in Siberia (Hitler imparó dal maestro, mandando inviati a studiare pogrom e processi), o liquidata come accadde coi Cosacchi di Linz, e rimpiazzata sul territorio ora libero da una leale. In questa maniera il problema sicurezza era risolto alla radice.

  12. Giuseppe 21 Settembre 2025 at 21:42 - Reply

    Lunedí a causa dello sciopero andare al lavoro sará un problema… Speriamo che Israele risolva il problema Gaza & Hamas una volta per tutto cosí almeno eliminiamo un pretesto per creare disservizi a chi non gode dei privilegi di chi non lavorerá.

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