La nuova pace
La nuova pace – la mia vignetta per la prima pagina de Il Fatto Quotidiano oggi in edicola
#riarmo #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satirapolitica #satira #humor #natangelo
La nuova pace – la mia vignetta per la prima pagina de Il Fatto Quotidiano oggi in edicola
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Bravo! Sintesi perfetta. A guardare, sembra di essere bombardati
Bravo. Ora Trump vorrebbe dare armi all”Ucraina, ma pagate da noi. Se accettiamo queste condizioni davvero facciamo pena.
Mah, a me il riarmo sembra cosi ovviamente necessario a questo punto (anzi forse tardivo) che colgo poco l’umorismo.
Saranno anche le inesattezze (nuovo? nuovo di che?).
Il disegno però è carino.
Scusa RazionAle… per capire il tuo punto di vista… mi spieghi perché dici che “il riarmo sembra così ovviamente necessario”? Grazie della risposta.
Perché è chiaro purtroppo che con una spesa da dividendo della pace, mettendo anche in conto la progressiva inaffidabilità dell’alleato oltreoceano, non saremmo stati in grado di difenderci (o di aiutare chi debba difendersi) da chicchessia.
Sarebbe certo stato meglio che le vicende mondiali non avessero preso la piega che hanno preso (quindi niente invasione dell’Ucraina e niente Trump, o meglio niente grande consenso per Trump, negli stati uniti) ma tant’è…
Se i problemi rientrassero ritareremo il tutto, ma mentre la Russia spero che prima o poi si risolva, l’altro temo che vada per le lunghe, il ché potenzialmente vuol dire non dover dipendere da loro per determinate capacità (vedi i caccia di 5^ generazione per cui non abbiamo alcuna alternativa, o il GPS).
Intanto credo che dovremmo accordarci su chi siamo “noi” e chi siano “loro”. Ho un’età che mi costringe a ricordare che i problemi dell’Italia, dal ’45 in poi siano venuti in massima parte dagli Usa e nessuno dall’Urss. Crollato l’impero sovietico, col suo “Patto di Varsavia”, spariva la teoria dei due gruppi contrapposti ma, guarda caso, anziché smobilitare l’ormai inutile “Patto Atlantico” e liberare l’Europa dalle centinaia di testate nucleari americane, è partita un’aggressione alla CSI, sotto forma di inglobamento degli stati ex sovietici. La cosiddetta operazione speciale contro l’Ucraina (che, non dimenticarlo, era ed è tutt’ora una regione russa, così come Formosa-Taiwan era ed è un’isola cinese) è iniziata per chiudere un’annosa guerra civile orchestrata da chissà chi… Non ci sono stati problemi quando gli Usa hanno comprato gli stati baltici, neppure per la Polonia, la Bulgaria, la Romania. I problemi sono nati quando si è instaurata la paura dell’orso russo, che ha indotto tutti a perorare la difesa da parte degli americani. L’imperialismo americano si nutre di paura di attacchi e conseguente proposta di difesa, che diventa inevitabilmente cappio al collo (la storia è piena di esempi, ma ti ricordo il Vietnam). Io non voglio fare a meno del gas russo e pagare il quadruplo per quello usa solo perché in Ucraina c’è un governo fantoccio. Io non voglio gli aerei americani e le sue armi. Io non voglio cacciare dallo sport europeo la Russia, perché è Europa, molto più di sionland. L’Italia non ha la forza per liberarsi di quel “difensore” soprattutto ora col governo che si ritrova, ma occasione più bella di un’Europa compatta nel rifiutare il vassallaggio verso gli Usa non poteva esserci. Noi non siamo alleati usa, ma ne siamo “collaboratori” e l’Ucraina non è nostra alleata, ma ci stiamo dissanguando per sostenerla. Indovina perché. La Russia non ha alcun motivo per attaccare l’Occidente (termine pessimo), ma ha il sacrosanto diritto di difendersi dagli attacchi Usa.
A sostegno di quanto esposto ti invito a leggere il (lungo) post di Patty P. sulla vignetta del “Piano Marshall” del 12/7. Molto istruttivo su finanza e guerra conseguente.
La quantità di fantasie presenti nel tuo post è realmente impressionante.
Rispondo solo ad un punto tanto per non lasciare la discussione così appesa.
In Ucraina non c’è nessun governo fantoccio, se la resistenza all’insensata ed immotivata invasione russa non avesse il sostegno della maggioranza della popolazione avrebbero rapidamente fatto la fine dell’Afghanistan una volta ritirati gli americani, cosa che forse quell’infame di Putin sperava.
Una battuta finale.
Nessuno dei nostri problemi è venuto dall’URSS, è vero.
Ho viaggiato un po’ tra chi i problemi dall’URSS li ha avuti, tipo la Polonia, e ti assicuro che non c’è stato nessun bisogno di “comprarli”, come dici tu.
Come ne hanno avuto occasione sono venuti ben volentieri, di loro libera volontà, nel loro pieno diritto come popolo di autodeterminarsi, diritto che tra l’altro spetta anche al popolo Ucraino, a far parte di quel “noi” che voi tanto disprezzate e non hanno nessuna intenzione rischiare ti tornare tra i “loro”.
Ok, siamo agli antipodi. Ci sta. Si sa che i lustrini del capitalismo spinto, ancorché morente, attraggono i meno coscienziosi. Ma chiudo chiedendoti: quand’anche fosse tutto giusto, noi, inteso come Italia, cosa c’entriamo? Perché dovrebbe invaderci la Russia e non, che so, l’Algeria? Ed in più: non ti sembra immorale sanzionare chi guerreggia e, nei fatti, sostenere chi stermina con metodi nazisti un popolo indifeso? Ah già quelli sono dei nostri (tuoi, non miei)…
Perfettamente d’accordo su Israele, non mi attribuire cose che non ho mai detto o dato adito a pensare, e che tra l’altro non vedo cosa abbiano a che fare col resto.
C’entriamo perché il mondo non è fatto a camere stagne, perché in senso globale sta succedendo nel giardinetto del nostro vicino, e perché sostenere l’Ucraina è la maniera più economica per fermare la Russia e l’idea che la loro politica imperialista nei confronti dell’Europa sia ammissibile.
E poi perché i polacchi sono nostri compagnucci di risorgimento.
Tra l’altro che ci invada la Russia o l’Algeria i mezzi per difendersi sono sempre quelli eh…
Bah, i polacchi e tanti altri si sono liberati dal tallone russo. Noi no da quello americano. I russi hanno eccepito solo per le regioni russofone che stavano rotolando sotto nato, usa o chi vuoi tu. Bell’imperialismo! mentre gli yankee sono l’israele d’Europa. Ciao Razion, e salutami il nostro padrone democratico Trump.
Ma infatti, a che serve? Ci fosse un esercito unico europeo (che non sarà mai) si potrebbe almeno ottimizzare, ma così sarà l’ennesimo spreco di soldi levati a ciò che serve davvero alla gente (diritto alla sanità, all’istruzione, politiche del lavoro ecc. ecc.) in vista di una guerra parecchio improbabile.
pace eterna
Beh, in Italia si capiva l’andazzo fin dall’inizio del governo Meloni: con un commerciante di armi al Ministero della Difesa, come volevate che si finisse? E in Europa? Uno peggio dell’altro: come minimo dirigenti dei grandi gruppi finanziari. Ma l’hanno raccontata bene, facendo credere che il vero problema siano i migranti
Purtroppo i politici danno sempre spiegazioni di 💩 quando devono rifilarci il cetriolo globale (Guzzanti/Tremonti grandioso) e adesso per far ripartire un’ economia completamente sotto zero si sono inventati la guerra di Putin, che sembra stia per invadere l’Europa. Ma le loro menzogne vergognose non si limitano ai migranti o al riarmo necessario ( ai loro portafogli) a difenderci dall’ orso russo, mirano in particolar modo a sotterrare l’orrore di Gaza e della distruzione del popolo palestinese, facendoci credere che l’ iran voglia attaccarci con una bomba atomica che di certo non possiede. Eh sì sarà di nuovo l’ ennesimo spreco di denaro pubblico, soprattutto di lavoratori dipendenti e di pensionati, della scuola e della sanità, ma sarà bellissimo vedere volare aerei come quello di Nat o droni che ci sorveglieranno dovunque e di continuo. E non una parola su quello che succede a Gaza, vero Mattarella? Vero donna e madre cristiana? 🤮
https://youtu.be/mTogjhQ0BT8?si=BwaxO0OSM6L5QnR3 Com’è è cambiata la colombella della pace! Proprio come il codice della strada di questo vigile solerte!
https://youtube.com/shorts/WfZFDaYECos?si=cCEqMke0FMdEJODN Figurati se non sbagliavo link!
Bella Mimmo, questa è davvero eccelsa! Ma oggi anche il grande Totò, in quel ruolo, avrebbe dovuto sbattere in galera la signora con bambina, per ribellione alle norme stradali della Nazione!
Che le destre si alimentino di bulimia di guerre è risaputo. Che i loro seguaci, infarciti di vuota propaganda, ne cavalchino le orme lo è altrettanto. Ma trovo paradossale che si preferisca credere ad affermazioni estemporanee (tipo “1200 morti il 7 ottobre, stuprati, infornati, decapitati, sventrati”, a fronte di un filmato con due case bruciate, col motivo palese, un cane sparato e la morona che grida mentre viene rapita e separata dal boyfriend), mentre si minimizza la brutalità dei sionisti contro esseri umani inermi e sfiniti. Noi crediamo che costoro siano degli schifosi macellai, invece sono pii individui che non vogliono farci soffrire mostrandoci i massacri commessi quel fatidico giorno dai palestinesi, armati di fucili, motociclette, qualche deltaplano e tanta rabbia. Quei nazisti sono stati costretti a difendersi coi bombardieri da quei brutti arabi, che non vogliono riconoscere il diritto all’esistenza di israele e che giurano sul suo annientamento, mentre vengono estinti dai deicidi di telaviv. Parimenti si equipara quel genocidio, con relativa deportazione dei pochi superstiti, alla scaramuccia fra Russia ed Ucraina. Ogni giorno l’informazione di regime ci racconta che la notte appena trascorsa è stata la peggiore con lo scarico impressionante di bombe sulla popolazione civile. Bilancio: 2 morti e 15 feriti. I telegiornali targati meloni-crosetto-larussa ci informano su Garlasco, Villa Pamphili, Sinner ed infine sulle due guerre che mettono a repentaglio la pace nel mondo. Una non è certo un’operazione speciale, ma una guerra convenzionale vera e propria che gli usa hanno lanciato contro la Russia, cui uno Stato libero ed indipendente dovrebbe cercare di porre fine, senza compromettere il proprio equilibrio economico. Ma l’Europa, eccetto Spagna e Francia, non è certo un’unione libera e democratica, è la donna di servizio degli usa. Ma mi sembra impressionante che venga definita guerra ciò che noi, complici dei nazisti di sion, stiamo commettendo in medio oriente e che ciò venga nascosto all’opinione pubblica. E’ forse una guerra il bombardamento di tende, piene solo di fame, sofferenza e disperazione? Concludo chiedendomi a quale neurone ci si possa aggrappare per credere in una guerra imminente. Forse penseranno che la Russia, che conquista territorio ucraino al ritmo di un metro al mese, stia preparando un assalto a tutto il mondo! Da completare in seimila anni! Riderei, se non prevalesse la mortificazione per il fatto che, dopo un secolo, questo popolo ha la medesima perspicacia del 1925 “anno delle leggi fascistissime”. Bisogna studiare per capire, forse….
Sarebbe stato più occidentale, se l’Eurofighter Typhoon fosse stato dipinto di azzurro,con sei stelle gialle per ala.
Nel becco un sigaro acceso.
In testa la tuba di zio Sam?
Capolavoro.
Paolo, per curiosità, il video del 7 ottobre tu lo hai visto? Perché su youtube sto trovando alcuni brevissimi estratti, mentre pare che venga mostrato a porte chiuse ad alcuni gruppi selezionati di persone – alcuni gruppi di giornalisti e ai volontari della spedizione che includeva Greta Thunberg.
Non ci sono stati bambini bruciati vivi come si è detto, ma Vivian Silver, una pacifista uccisa nella strage del 7 ottobre, è stata riconosciuta dopo più di un mese di lavoro dei medici. Lei come altri aveva marciato per la pace 3 giorni prima con l’associazione Women Wage Peace.
Sono d’accordo con Varoufakis, quando dice che Netanyahu ha fomentato Hamas, umiliando Arafat e la Cisgiordania, e per di più non mi spiego come i servizi segreti israeliani, probabilmente migliori di FBI e CIA, si siano lasciati beffare da un gruppo di cavernicoli. Mi sono veramente chiesta se non ci fosse l’istruzione a ignorare le allerte che erano arrivate dalle sentinelle. Se ha ragione Francesca Albanese, ci sono interessi economici fortissimi per eliminare fisicamente tutti i palestinesi e in questo Hamas sta giocando il ruolo del burattino di legno.
Ma la strage del 7 ottobre è stata feroce e comprendo che israeliani ed ebrei nel mondo non capiscano più niente.
Hai già risposto a tutto tu. Nulla da aggiungere. Sulla supposta strage del tanto decantato 7/10 ho seguito questo filo, spero logico. Perché i gazawi hanno organizzato questa “strage”? Speravano di buttare a mare i sionisti? O di vincere la guerra eterna? Oppure erano così stupidi da non immaginare che sarebbero stati sterminati? A parte le continue umiliazioni, uccisioni, predazioni, costoro avevano oltre 5.000 connazionali (se si potesse dire così) nelle carceri di Tel Aviv. Laggiù ogni soldato può incarcerare un arabo senza dare spiegazioni. Forse il loro intento era quello di catturare quanti più nemici possibile per scambiarli coi loro (donne, uomini e bambini! molti bambini!!). Pensa che il loro capo politico (Marwan Barguthi) è da tanti anni all’ergastolo pur non avendo commesso alcun fatto di sangue. Infatti al rave party dove c’erano ragazzi disarmati, ne hanno prelevati tanti, mentre nelle case gli invasori hanno tutti la camera di sicurezza in cui rifugiarsi da eventuali attacchi e sono tutti armati. Normali gli scontri a fuoco e le fiamme per stanarli. Per questo sono convinto che i morti furono 600, in massima parte causati dalle feroci regole d’ingaggio dei militari israeliani, intervenuti nel pomeriggio. Se Netanyahu non fosse stato una bestia feroce avrebbe trattato lo scambio di prigionieri, invece ne ha approfittato per portare a termine la fine della Palestina. Questo è quello che penso, magari sbagliando. Scusa per la consueta verbosità, ma la violenza ed il sopruso mi indignano e fatico a controllarmi. P.S. chiediti perché non mostrano al mondo le malefatte del 7/10. Leggi, se vuoi, l’utile libro di Diego Siragusa “Dialogo impossibile con un rabbino”. Scoprirai molte cose interessanti.
se pensi che e’ quello che accade tutti i giorni già adesso… AKA piccioni e giacche rovinate 🙂
seriamente… sei un po’ esagerato.
l’unione europea lo sta sicuramente pubblicizzando male, ma la locuzione di Vegezio “si vis pacem para bellum” e’ sempre valida finche’ ci saranno personaggi come Putin… purtroppo 🙁
Giusto ieri sera si parlava con un collega appena tornato da Sarajevo: lì sono pronti a ricominciare, eh…
La Croazia va in visibilio per un cantante ustascia (!!!) e ha firmato un accordo con l’Albania, la Serbia sta decidendo se con la Russia o no, mentre la Bosnia, stretta nella morsa fra le due, nel frattempo ha ricevuto *miliardi* dal Qatar e si è avvicinata all’islam della penisola arabica.
Insomma, “noi”, “loro”, “gli altri” in un microscopico scacchiere a pochi km da casa nostra. Suona famigliare?
Non ridete, ma ho comprato una bandiera europea, che espongo dal mio terrazzo; quando la guardo, mi viene un groppo, perché vorrei davvero fare qualcosa per rilanciare il sogno di unità europea, solo che non so cosa.
Concordo. Il vento di destra si è rialzato impetuoso in molta parte del mondo. E temo che non si placherà da solo.
Non ci si sblocca sulla radicalizzazione principale basata sui diritti del popolo, lavoro, istruzione,formazione,diritto alla salute,democrazia nel governo,pensione informazione ,cultura,controllo delle nascite, libertà religiosa, razionalizzazione delle risorse alimentari,rispetto ambientale,costituzione, a fronte di una destra mancina con il culto del Dux e dei suoi cavalieri della tavola a stivale, organizzati su statuto Fred Flintstone,scritto a colpi di clava.
il mondo sta bruciando sia a sinistra che a destra..
Bisogna dare respiro a tutte le nazioni,
e fornire di scarpe chi ci abita per camminarci in pace.
Ciao Natangelo!
Sono con l’amico Pulvirenti su tutta la linea, naturalmente.
Aggiungo sulla vignetta (che VA BEN COSÌ) che si può solo rinforzare il concettino con un po’ di retorica:
Se l’F35 lo travesti da AVVOLTOIO non da COLOMBA, vien più sincero ma meno ipocrita:
e noi, IPOCRITI DOBBIAMO ESSERE! e così dobbiamo rappresentarci sinceramente! No?
Ciao Pola
Perdonate. Non ho letto tutti i commenti. A me il disegno ha ricordato la copertina di un album del gruppo progrock degli Alphataurus (facilmente rintracciabile sul web).
Ottimo adesso una bella vignetta sulle bombe nucleari che l’iran sta
costruendo A SCOPO DIFENSIVO