Resumè
(quest vigntta si chiama ‘forza italia’)
Salve, dunque.
Domani 4 Agosto partirò per le meritate vacanze. Con un manipolo di fessi gireremo in auto l’europa dell’est cercando di superare le difficoltà di un budget inesistente, un gps impraticabile e una scimmia che mi balla sulle spalle da un pò.
Chiudo (ragiono ancora in termini scolastici, per la mia giovane età) un anno lungo e faticoso anche se pieno di soddisfazioni. In Ottobre ero invitato a Granada al II INCONTRO INTERNAZIONALE DI UMORISTI GRAFICI. Da lì salii in Francia cercando pigramente un qualsiasi lavoro per poi tornarmene venti giorni dopo con una rocambolesca fuga in treno notturno (parigi-roma senza scali) insieme al mio amico mohamed, un turco sospetto d’essere turco.
A fine Gennaio inizia a delinearsi [NO]VIZI e inizia il duro lavoro accompagnato dalla batosta (economica ma non solo) della chiusura di Emme. Ad Aprile la prima mostra al Comicon. In Maggio torno in Spagna dove espongo con una mostra ad Alicante e una mostra a Valencia. Ritorno a Napoli dove inizio i lavori per [NO]VIZI al Museo MADRE (per la prima volta in Italia la satira in un museo d’arte contemporanea) e [STRA]VIZI al Castel dell’Ovo. Le mostre chiuderanno i battenti il 19 Giugno. In Luglio all’alpheus per la serata AntiBavaglio.
Tutto questo intervallato dagli esami di Diritto dell’Unione Europea (gennaio) Processuale Civile 1 (Marzo) Storia della costituzione Romana (Aprile) Diritto Amministrativo (Luglio).
Adesso sò dirvi in anticipo che in settembre non troveremo le cose così come le lascio, molto cambierà e vorrei indovinare il senso e la direzione o il segno del cambiamento, se positivo o negativo (ma non credo troppo nel negativo perchè la fortuna aiuta gli audaci). So che molte cose mi stanno strette, sò che mi sono attirato tante critiche giuste o ingiuste per il mio lavoro ma anche tanta solidarietà e stima. Questo è il gioco delle cose, ormai lo so. Probabilmente delle cose non le rifarei ma per ciò che resta ripeterei esattamente tutto, forse con ancora più leggerezza e un pizzico di menefreghismo in più.
Per ora non so quindi, io prendo la chitarra, qualche foglio, i gucciniani quattro stracci e vado in giro. Ci si vedrà da qualche parte.
Disfruta de las vacaciones, lo mereces.
Questo è stato un grande anno, ma il primo di tanti grande anni a venire…