Ecco la divertente reazione del sindaco leghista di Giano dell’Umbria – l’avvocato Manuel Petruccioli – al mio reportage a fumetti da Frigolandia. Il piccolo Braveheart del Sagrantino aizza i suoi seguaci su Facebook alla rivolta contro i “simpaticoni del Fatto” al grido di ‘Giano non si offende!’.
Nella mia tavola a fumetti scrivo che Giano è un paese bello da visitare, riporto in un lungo paragrafo le parole dello stesso sindaco sulla faccenda (a proposito di sentire tutte le campane) e esorto ironicamente il comune a sfruttare il potenziale offerto dalla presenza di Frigolandia nel territorio. Ma il condottiero Petruccioli si impenna per la parola “Checcoglioni”: espressione di noia (come ‘che palle’) ma che la coscienza sporca leghista traduce in ‘aó ha detto che siamo coglioni!’.
L’avvocato Petruccioli parla quindi di ‘diffamazione’, ‘querelare’ e ‘finta satira’. I suoi sostenitori gli rispondono a tono con ‘Manuel, pijamo li forconi’, con quel dono che il volgo ha di tradurre in linguaggio semplice i sofismi dei notabili.
Noi comunque siamo qui, avvocato, che sian querele o sian forconi.
Intanto, dopo il mio reportage, le firme per Frigolandia sono passate da 6300 a quasi 8500. In due giorni. Continuate a firmare la petizione su change.org!
