No, sono ancora vivo. (Per chi se lo stava chiedendo) (Ciao mamma, sto bene).
Nelle ultime settimane sono stato in giro e ho lavorato tanto a un progetto: come molti* di voi sapranno sono stato in Ungheria la settimana scorsa (ecco perchè non ti rispondevo al cell, mamma), il risultato è un reportage di quattro pagine (per me l’equivalente di un kolossal) su Il Fatto Quotidiano in edicola martedì prossimo 6 ottobre. A breve (domani, mamma) vi darò più news. NON chiedetemi quando lo metto online perchè quattro pagine da smontare e mettere online non sono ASSOLUTAMENTE alla mia portata (Mamma, vai in edicola COME TUTTI* e prendi Il Fatto: non posso mandarti una mail con le tavole…)
Intanto, stiamo chiudendo “Pensavo fosse amore invece era Matteo Renzi” che sarà in libreria il 22 ottobre. In rete trovate e troverete sempre più info. Io, per la cronaca, mostro tutti i sintomi di quando sono sotto pressione: la mia mente comincia a semplificare, vado in modalità survivor e dimentico tutto. (Pensavo DAVVERO di averti richiamato, Mamma. Sì, ci vediamo domani a pranzo) (No, non me lo scordo*)
*sarcasmo
