“Coraggio nell’affrontare argomenti sensibili e abilità nel farlo in modo provocatorio ma intelligente, senza timore di far discutere […] riuscendo a scandalizzare in maniera trasversale: quel che dovrebbe fare ogni disegnatore satirico”: con queste motivazioni mi è stato assegnato il Premio Satira Forte dei Marmi, il più importante per chi fa il mio lavoro. Sono molto contento e ringrazio la giuria. L’ho ricevuto la prima volta nel 2011, a 25 anni, in qualità di ‘Giovane promessa’ e ci torno ora – secondo la scala arbasiniana – in qualità di ‘Solito stronzo’. Sabato 16 settembre sarò alla Capannina di Franceschi di Forte dei Marmi alle 18 per riceverlo. E chi sa quanto mi pesa il culo a spostarmi sa che dovrei ricevere un premio anche per questo.