Eva
Eva – la mia vignetta per la prima pagina de Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
#giuliatramontano #losapevamotutte #femminicidio #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
Eva – la mia vignetta per la prima pagina de Il Fatto Quotidiano oggi in edicola!
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Adamo! Cosa ti salta in mente di rubare il mestiere a satana! Voto vignetta 110/lode; colori 110/lode.
Ma come mai Eva era bionda? l’Eden era in Finlandia?
Bravoooooo!!!!
Ah già, l’Italia, il Paese europeo con il più basso tasso di delitti di questo genere ma anche quello che ha il giornalismo peggiore d’Europa. Va be’, feelz before reelz, come sempre quando c’è di mezzo il femminismo. Saluti e baci
Attualissima. Quanti Adamo vigliacchi e assassini ci sono in giro! Da rinchiudere e gettare le chiavi.
Concordo con Raffaella e Alessandra 00. Ma come si può pensare che questa vignetta sia fatta per ridere di una tragedia simile? È piuttosto una denuncia verso certi uomini assassini e vigliacchi, che cercano giustificazioni alle loro malefatte. È una vignetta che fa pensare. Possibile che non lo si capisca?
Questo tipo di commenti mi rincuora
👏👏
Vi dimenticate che la legge é uguale per tutti, uomini, donne e non definiti. Vi aggrappate al sensazionalismo dello pseudo giornalismo italiano, lanciando la merda verso la gogna ma sguazzando felici nella società che i mostri li genera. La solita italietta ridicola dell’analfabetismo funzionale e dei cori di indignazione, senza mai approfondire nulla. Al limite una timida grattatina alla superficie, ma guai anche solo a rimuovere il colore. Zappe.
Vignetta di un livello bassissimo. Rispetto per tutte le vittime e per chi resta. Rispetto
di cui lei è privo…
Dove l’ignoranza urla, l’intelligenza tace. È una questione di stile. Signori si nasce. Stronzi pure. (Totò)
C’è tutto: il danno (assassinii) e la beffa (la colpa per la mela)
Una vignetta vergognosa, su una tale tragedia non so se fosse stato un parente o un amico avrebbe riso. Riflettete prima di fare certe cose.
Non capisco come ci si possa complimentare per una vignetta del genere. É di una bassezza tale che mi mette tristezza. L’omicidio é un atto contronatura, ma far passare la cosa come se le uniche vittime siano le donne é pericoloso, soprattutto quando la maggioranza di vittime di reati violenti sono uomini, ma nessuno ne parla per più di un’edizione del tg perché “femminicidio” (che tra l’altro é un neologismo stronzissimo ed inutile) fa più scalpore, dato che la narrativa ormai é che se sei nato con il pene sei per forza un mostro.
“La donna è la serva dei servi; se non ci credi guarda quella che hai a fianco”
(Woman is the nigger of the world – J. Lennon)
Jason, se tu vivessi in USA diresti che la maggior parte delle vittime di omicidio nel paese sono bianche e biasimeresti quelli che parlano del fatto che i neri vengano uccisi dalla polizia.
Perchè parlarne ? Sono pochi casi nella totalità dei morti ammazzati in USA.
Tutte stronzate dei giornalisti democratici e dei comunisti di Black Lives Matter
Vignetta vergognosa, la ferita è troppo grande per poterci scherzare su
Non credo l’intenzione di questa vignetta sia far ridere, anzi. Io ci vedo la volontà di far pensare, di denunciare che gli uomini che uccidono le loro compagne, mogli o ex hanno motivazioni risibili e orribili da far accapponare la pelle. Se c’è stato il bisogno di fare una legge ad hoc, come anche quella per lo “stalking” (subíto 9,99 volte su 10 da donne) evidentemente un motivo c’è.
… E voglio precisare che non sono una femminista, ho scritto solo ciò che so che mooolto spesso succede nella nostra civile società
Alessandra 00 concordo pienamente.
È uno scavare amaro nella cultura sedimentata si nei secoli, per cui la donna è sia tentatrice che fragile e aggredibile
Concordo anch’io, e complimenti per la sintesi
(certo che ogni volta, constatare la necessità di spiegazioni su questioni basilari che dovrebbero essere auto-evidenti… Spiega tante cose ma soprattutto fa misurare una distanza che certo non rallegra).
Noi che seguiamo il lavoro di Nat sappiamo che le sue vignette non sono superficiali né offensive su questi argomenti, vero?
Grazie Bruna, Maria Pia e Cosimo
Non si specula sul DOLORE altrui,
non è satira né tantomeno ‘insegnamento’ non l’avrei pubblicata, anzi vi condannerei, ma si sa…
Il femminicidio è solo un assurdo delitto, crudeltà, assenza di anima, ferita inguaribile. Non ci sono motivi che possano giustificarlo. Grazie Maestro. Arrivi dritto al punto: lo squallido cercare giustificazione per qualcosa di talmente orrendo da non poterne mai avere.
Gentile Alessandra 00: condivido in pieno il tuo commento! Dirò di più, forse non tutti ricordano che: anni fa, la Cassazione ridusse la condanna per uno stupro, in quanto la donna violentata indossava i jeans! Quindi si è… faticato un po’ per stuprare! Ecco perché il cosiddetto “palazzaccio” (sede della Cassazione) anche esteticamente fa’ schifo!
https://youtube.com/watch?v=A_yDTJhG5yM&feature=share Augusto: e quindi Nat non potrebbe essere un suddito di Turandot! Giusto?
Bravo Vit, io direi di ammazzare più donne per portarci al livello degli altri paesi europei
La stupidità giornalaia degli asini quotidiani. Fate schifo
Durissima vignetta ma molto significativa. Oltre tutto Adamo è anche un perfetto idiota : con chi pensa di riprodursi, adesso
È la prima volta in tutta la mia vita che scrivo un commento social. Ma davvero sono allibita di fronte agli ennesimi commenti (non è la prima volta) che dimostrano un analfabetismo inquietante nel comprendere il senso stesso della satira come forma espressiva! La satira non è intrattenimento (per farsi una bella risata sulle tragedie o le meschinità umane per banalizzarle ) ma è un’arma potente contro le ipocrisie e le varie manifestazioni del potere (politico, sociale, economico culturale…). Il bersaglio di questa vignetta è una certa cultura secolare che ha sempre cercato di lavare le responsabilità ingiustificabili dei carnefici (padri, mariti fratelli, fidanzati) attribuendo alle vittime (donne) una qualche colpa da espiare. Non è una mancanza di rispetto e un grido di denuncia! Possibile che si debba spiegare?!?!
Correggo un refuso: non è una mancanza di rispetto, è un grido di denuncia.
Meglio una vignetta così dura , che dice tutto con pochi segni, che tante inutili parole di ipocrita condanna e cordoglio che si stanno già sprecando . Ognuno fa “politica” con i mezzi che ha. Bravo Nat, come e più di sempre!
la vignetta serve, con la sua ironia a far riflettere, sono già morte ammazzate da mariti, fidanzati compagni ecc..48 donne da gennaio ad oggi i Italia..cos’è questo se non FEMMINICIDIO..questa mi rovina la vita e io l’ammazzo..se non si comincia col dare pene severissime e a parlare seriamente di queste problematiche soprattutto nelle scuole e in particolare ai ragazzi..ai maschi intendo, non ne usciremo..
Queste vignette fan proprio cagare.
Certo che dover spiegare la satira, aggiunge sconforto alla immensa tristezza, incredulità, rabbia… tutte racchiuse in questo profondo, sofferto disegno.
Grazie Nat, e grazie a chi ti “difende”. Continua a esprimer-ci! ci sentiamo meno soli e spero anche tu.
Non fa ridere è terribile
🤣🤣🤣🤣👍👍