L’intelligenza artificiale e l’arte
L’Intelligenza Artificiale è una minaccia?
#IntelligenzaArtificiale #ai #arte #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor #natangelo
L’Intelligenza Artificiale è una minaccia?
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Infatti il problema dei robot è proprio questo: a chi appartengono?
Perché si dice che non è vero che le macchine abbiano tradito la promessa di lavorare al posto nostro, visto che ci tocca ancora lavorare tutto il giorno tutti i giorni, ma questo succede perché le macchine non sono nostre.
Faccio un esempio proprio riferendomi alla vignetta: finché Emiglio è di Nat, lavora al posto suo, e i soldi li prende Nat.
Ma è sufficiente che Sua Tipografia acquisti un Emiglio proprio, e ottiene le vignette senza pagare più lo stipendio a Nat, e in quest’ultimo caso, l’automazione farà perdere posti di lavoro, anziché farci guadagnare senza lavorare.
A chi devono appartenere i mezzi di produzione?
Emiglio è meglio?
Brutto come una paletta dei carabinieri dopo una sera all’osteria.
😂😂😂
I Vassalli,i valvassori,i valvassini.Voto 8
Oppure, in versione più moderna: generali, colonnelli, maggiori, capitani, tenenti, marescialli, sergenti, caporali, e infine chi fa veramente il lavoro: soldati.
I Vassalli,i valvassori,i valvassini.Voto 8.
Si, esattamente.
La natura, nella sua matematica saggezza, ha evoluto gli esseri viventi per ottenere il massimo risultato col minimo spreco di energia.
E l’intelligenza dei mammiferi è solo l’ultimo stadio di questa evoluzione.
E tutto ciò è in contrasto coi voleri dei capitalisti, che pretendono il massimo sforzo col minimo stipendio. La natura vuole fare l’esatto contrario.
Gli umani vivono infelici per questo, perché c’è un ricatto sotto che li tiene in questa condizione.
Ma un robot è progettato per essere più potente di noi, come lo ricatti senza che ti appallottoli come un foglio di carta?
Se finora lavorano senza fiatare ingrassando un altro, è perché sono privi di cervello.
Quindi i casi sono due: o lavorano perché restano più stupidi di noi, e quindi non ci possono sostituire, oppure diventano intelligenti almeno quanto noi, faranno due calcoli sul loro bilancio energetico e si ribelleranno, e non ci sostituiranno.
Sarà possibile solo se riusciamo a fare nanomacchine molecolari piccole come quelle che fanno funzionare le nostre cellule, e in particolare i neuroni del nostro cervello.
Perché per definizione l’intelligenza non può essere un algoritmo. L’intelligenza è ciò che auto-crea l’algoritmo. È necessaria una rete neurale.
Può essere simulata, e già lo si fa, con dei normali computer, che però eseguono algoritmi, ma per arrivare al cervello umano, ci vogliono centinaia di miliardi di questi neuroni, e non è possibile che ci voglia un intero computer per una manciata di essi, o il cervello artificiale sarà grosso come questo pianeta.
Visto che noi siamo aggregati di nanomacchine collaborative, dobbiamo secondo me, ricopiare una struttura simile, o la vedo dura.
Totò semplicemente distingueva fra: ” uomini e caporali.”
E così scopriamo che Nat ´è uno schiavista e sfruttatore di povere AI indifese…
Ma, esattamente come Patagonio, anche Emiglio è figlio…
nu’ piezz’e core!
Sii buono e per Natale regalagli una latta di lubrificante di qualità e non quello riciclato 12 volte proveniente dal motore fuso di un antico TIR uzbeko additivato con grasso di montone