Il fatto e’ che c’e’ un problema serissimo in Italia. E proprio perche’ il problema e’ serio va affrontato con un’extra dose di sottigliezza, affilatezza… non riesco a pensare a parole piu’ adatte. Tu Nat, l’hai fatto diverse volte. Purtroppo, pero’, altre volte non ci sei riuscito (e credimi, io non mi bevo tutto il discorso sul political correct). Uno con la satira dovrebbe mettere a nudo certi modi di pensare che prendiamo per scontati (e quindi diventano invisibili). Ma e’ solo il mio modesto parere…
Il fatto e’ che c’e’ un problema serissimo in Italia. E proprio perche’ il problema e’ serio va affrontato con un’extra dose di sottigliezza, affilatezza… non riesco a pensare a parole piu’ adatte. Tu Nat, l’hai fatto diverse volte. Purtroppo, pero’, altre volte non ci sei riuscito (e credimi, io non mi bevo tutto il discorso sul political correct). Uno con la satira dovrebbe mettere a nudo certi modi di pensare che prendiamo per scontati (e quindi diventano invisibili). Ma e’ solo il mio modesto parere…
*politically correct
ma perchè certe persone non si rendono conto di esser loro stesse stimolo ad istinti sessisti?
(che poi, guarda un po’, il sessismo è sempre a senso unico)
Mi sembra impossibile che persone come questa signora riescano davvero ad essere convinte di quello che dicono.
Questa vignetta non fa ridere, Nat. Le tette sono una cosa seria.
Il “Lei è laureata ma purtroppo lei non capisce ciò che legge” dice tutto.
Potevi telegraficamente rispondere con un bel “stocazzo”: chiaro, conciso, essenziale…e moderato.
Non c’è proprio speranza! Accusare Natangelo di essere giovane e di sinistra nello stesso post! Di che chiedere danni economici!